Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
25.03.08
Eletti, amici cari, operate nel mondo secondo
la Mia Volontà, le vostre sofferenze scompariranno e resterà solo la gioia. Il
vostro esempio di vita sia luminoso, ognuno veda in voi la Mia Presenza Viva e
Palpitante.
Sposa
amata, Mi dici spesso, con tristezza: “Passa rapido il tempo, ma
il mondo non vuole credere; vedo intorno a Me un’Umanità fredda e poco disposta
ad aprirTi il cuore e la mente”.
Dici
questo con grande tristezza; ecco le Mie Parole per te, piccola Mia colomba,
per l’Umanità
che resta nel suo gelo: beato colui che opera al Mio servizio per la
conversione dei peccatori, beato chi manifesta al mondo la Mia Luce fulgida che
è in lui, grande e magnifico sarà il premio, già sulla terra, perché
questo servizio prezioso non lo pago solo nel Paradiso, ma dono un buon anticipo
anche sulla terra. La vita del servo operoso e diligente è la vera vita, Io, Io,
Gesù, Mi rivelo a lui e lo sostengo, colgo le sue preghiere e le esaudisco,
anche un solo suo sospiro ha un grande valore davanti a Me, Dio. Questo è il
Mio servo fedele: è una perla preziosa che resterà per sempre incastonata nella
Mia Corona Regale. Gioisca, quindi, colui che si trova in questa condizione;
colui che ha fatto tale scelta, sappia che i sacrifici, le pene, i sospiri per
Me, hanno la durata di un solo istante mentre la Gioia che seguirà e la Pace
che concederò saranno per sempre. Gioite, gioite ed esultate, servi fedeli di
tutto il mondo, perché grande sarà il premio e felicissima la vostra sorte.
Ecco, ora, quello che dico all’Umanità incredula: uomini che
non volete aprirMi il cuore e la mente, uomini che pur sapendo non volete
capire, pur udendo bene non volete sentire, pur vedendo bene non volete vedere,
il Mio Amore Misericordioso vi sta offrendo la Grazia del tempo, voi non capite
ancora che anche un solo istante di vita è una Grazia immensa? Vi concedo
questo Dono, perché, secondo voi? Per sprecarlo in vanità e follie, per
utilizzarlo secondo la vostra volontà e non secondo la Mia Divina? Perché non
volete capire il significato della vostra vita di uomini? Il fiore del campo
non indugia ad aprire la sua corolla al raggio benefico e caldo del sole per
avere vita e rigoglio, ma voi, uomini testardi, non vi
aprite al Mio Amore: non sono Io, Io, Gesù, il Sole della vostra vita? Non sono
Colui che può dare tutto o togliere tutto? Vi chiamo per farvi felici, vi
chiamo per darvi la Pace, ma voi non cercate la Pace, non
volete la Mia vera Gioia, non desiderate attingere alla Mia Sorgente di Acqua
Limpida e Purissima. Ebbene, ascoltate bene ciò che vi dice il vostro Dio: il
tempo che vi concedo è ancora poco, se presto non vi decidete non solo non avrete
altri Miei Doni, ma vi toglierò anche quelli che possedete, all’uomo
testardo tolgo tutto, non sono Io, Io, Dio, il Signore? Posso donare e posso
togliere, posso aprire e posso chiudere; se tolgo, chi Mi può dire: “Perché
stai togliendo?” Se chiudo, chi Mi può dire: “Perché stai chiudendo?” Il
Mio Progetto di Felicità e Pace non può realizzarsi per coloro che non vogliono
cooperare. Guai agli increduli di questo tempo, guai ai sordi volontari, ai
ciechi che non vogliono vedere i Miei Segni incisivi ed eloquenti, vedo che fra
voi, uomini di questo tempo, vi è un gran numero di ignavi, che sarà di voi se
procedete in questo terribile peccato? Voi dite stoltamente: “Non
mi accadrà proprio nulla”. Io, Io, Dio, vi dico: voi state
andando incontro alla più grande rovina, perché nessuno che vive nell’ignavia
può entrare nel Mio Regno di Pace e d’Amore. Sposa amata e
tanto cara al Mio Cuore, sto parlando al mondo con la Mia Voce forte e chiara, ma
non vengo ascoltato, la Mia Festa è pronta, ma gli invitati ancora
trovano mille scuse per non venire; che farò? Chiuderò la porta? Li lascerò
fuori tutti?
Mi
dici: “Amore
Infinito, pazienta ancora un po’, ai nuovi segni certo alcuni si
muoveranno rapidi e torneranno loro in mente le Tue Dolci Parole d’Amore,
non chiudere ancora la porta della Tua sontuosa Reggia, lasciala socchiusa così
com’è,
manda lo stuolo infinito dei Tuoi angeli sulla terra per chiamare tutti gli
uomini, a convincere i ritardatari ad entrare. Gesù adorato, lo so che gli uomini
così ribelli, così tardi nel comprendere non meritano nulla; quale uomo può mai
dire di avere meriti davanti a Te Altissimo? Per concedere Ti offro, Ti offro,
Dolcissimo Amore, i Tuoi Stessi Meriti e quelli della Madre Tua, concedi ancora
all’Umanità
una briciola di tempo perché tutti possano capire e decidersi per Te”.
Amata
sposa, hai parlato con saggezza di una briciola di tempo e tale sarà quella che
ancora concedo ai ribelli del presente. Porta al mondo il Mio Messaggio e
riposa nel Mio Cuore Ardentissimo, godi le Delizie del Mio Amore Fedele ed
Eterno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
25.03.08
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, appoggiate sulla terra i vostri occhi,
ma teneteli
ben fissi al Cielo, alla sua Luce, al suo splendore. In questo tempo, più che
nel passato, Dio parla attraverso i segni, capite bene che, se accadono fatti
forti e terribili, accadono anche quelli meravigliosi, vi dico che Dio farà
cose grandi per coloro che Lo amano. Spesso, i Miei amati figli si fermano a
commentare i fatti terribili e si lasciano prendere dalla tristezza, ma,
vi dico figli cari e tanto amati: fermate l’attenzione anche sui
fatti meravigliosi che Dio vi concede ogni giorno, specialmente su questi e
lasciate che la gioia irrompa nel vostro cuore. Figli cari, Gesù dona i fatti
meravigliosi perché voi gustiate un anticipo di Gioia del Paradiso, lascia che
accadano anche i fatti dolorosi, perché l’uomo capisca cosa avviene
quando non permette a Dio di entrare nel suo cuore e dirigere la sua vita (nota: dovunque accadono i fatti orrendi si
evidenzia nei cuori la mancanza di Dio). Figli del mondo, voi,
talora, vi limitate a commentare, ma non vi sforzate di capire l’insegnamento
che viene da Dio.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, davanti ai
continui segni rifletto e rifletto, cerco di cogliere il profondo significato, ma
non sempre riesco; il mio piccolo cuore, allora, subito si rivolge a Te, Dolce
Madre, capisco il Tuo silenzioso linguaggio, mi dici: “Figlia amata, a volte
Dio nasconde le cose dietro un velo, altre volte le svela con chiarezza, talora
lascia proprio che vi sia una fitta, fitta nebbia. Ecco, se Dio lascia il velo,
voi siate pazienti e gioiosi, verrà certo il momento nel quale lo toglierà;
quando Gesù svela con chiarezza, gioite ed esultate in Lui, benditeLo e
ringraziateLo. Se Dio, poi, lascia nebbia fitta fitta, allora, nel silenzio
attonito, attendete che la nebbia si dissolva e torni a splendere ancora più
fulgido il sole. Figli cari e tanto amati, abbiate sempre una piena fiducia in
Dio. Alcuni dicono quando tutto va bene: “Dio è grande nell’Amore,
Dio vede e provvede”. Quando però le cose vanno male subito si lasciano
cogliere dallo smarrimento e pensano che Dio li abbia abbandonati e non si curi
più di loro; ecco sorgere la tristezza, la grande amarezza. Figli Miei, se
anche l’uomo
si scorda del suo Signore, se anche egli lo facesse per sua grande disgrazia,
certo Dio non dimentica le Sue creature, ma le cura con tanto Amore
e prepara i Progetti più belli. Figli amati, se voi sapeste quali sono i
Progetti di Dio sull’Umanità presente sulla terra, certo vi
dareste un gran da fare per cooperare, il vostro pensiero principale proprio
questo sarebbe: cooperare a pieno con Dio Altissimo. Vi chiedo, più che mai in
questo momento, vi chiedo con grande insistenza di lasciarvi andare nell’Onda
Soave dell’Amore
di Dio, non pensate ad altro che a questo, chi lascia operare Dio nella sua
vita, avrà con il Suo Ardente Amore ogni cosa, ma chi non vuole aprire le porte
del suo cuore, non avrà, non solo, perderà anche il poco che possiede. Figli
amati, figli cari, aprite le porte a Gesù Risorto che vuole entrare per
ricolmarvi di Luce, di Pace, di Amore.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima