Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.05.09

 

 

Eletti, amici cari, in questo tempo grande e speciale molto accadrà che mai è avvenuto. Siate pronti, amici cari; capite ed aiutate gli altri a comprendere. Prima dei più grandi avvenimenti, vi saranno degli avvertimenti che il mondo confuso non capirà, ma a voi sarà concesso di capire. Vi dirò, personalmente, Io, Io, Gesù, ciò che voglio da voi.

 

 

Sposa amata, sposa fedele, prepara il cuore ai grandi fatti, quali non sono mai accaduti. Ti spiegherò bene quello che voglio da Te: per le Mie spose c’è un ruolo unico e speciale.

Mi dici: “Dolce Amore, la Tua piccola altro non vuole che servirTi bene. Ti supplico Gesù, adorato Signore, fa’ comprendere bene ciò che ogni Tuo eletto deve fare perché possa eseguire bene ogni cosa. Le spose Tue sono sempre pronte con il loro “Eccomi”. Parla, Dolce Amore, e noi saremo tutte pronte all’obbedienza gioiosa. Siamo tutte vicine alla Madre. La nostra preghiera, unita, intercede per il mondo perché gli uomini si convertano, prima che tutto accada e sia troppo tardi”.

Amata sposa, nella tua mente non vi sia altro pensiero che questo: fare bene la Mia Volontà, essere sempre pronta col tuo sì. Mi sono scelto, ad uno ad uno, i Miei strumenti d’Amore. In questi anni li ho preparati con cura: al momento giusto, sapranno ciò che devono fare. Non vi sia pensiero fantasioso in te, perché sarai da Me guidata e diretta, così come feci con i primi Miei discepoli.

Mi dici: “Gesù adorato, mi piace soffermarmi col pensiero sulle cose sublimi che devono accadere e che Tu, in parte, mi hai rivelato. Altro pensiero, oltre questo, non voglio avere: solo quello di rispondere a Te, Dolce Amore, con prontezza. Sai che dobbiamo essere guidati come bambini già quando accadono i fatti più semplici, se, poi, devono accadere quelli più complessi, subito, ci turbiamo e perdiamo l’orientamento. Dolce Amore, conosci bene la nostra fragile natura, così come sapevi bene quale fosse la debolezza dei primi Tuoi discepoli. Il Tuo Spirito li guidò ed essi fecero tutto bene; ora godono per l’eternità le Tue più sublimi Delizie. Gesù, nel Paradiso ho visto cose che la bocca non sa e non può esprimere. Ho visto i Tuoi più cari e fedeli amici; li ho visti colmi della più viva Felicità, con un grado di Felicità altissimo. Ho compreso che lì tutti sono nella Gioia; ma c’è differenza tra i santi. Amore Infinito, parla con la Tua sublimissima Parola, parla e noi Ti ascoltiamo, altro desiderio non ha il nostro cuore che di ascoltarTi, di fare la Tua Volontà, di adorarTi con tutte le forze in ogni istante di vita. Questo noi vogliamo. Sono molti nel mondo quelli che ancora non ascoltano la Tua Parola. Alcuni lo fanno colpevolmente: sono in gran numero quelli che non amano fare la Tua Perfetta Volontà, ma preferiscono fare la propria. In quanto all’adorazione, nel mondo i veri adoratori non sono in grande numero. Venga presto il tempo, nel quale non vi sia uomo sulla terra che osi vivere senza dorarti, che osi vivere senza metterTi al primo posto nella sua vita. Solo quando verrà questo tempo, si potrà parlare veramente di Pace, di Giustizia, di Amore tra fratelli. Mi hai detto, negli intimi colloqui, che è vicino il tempo della nuova primavera dei popoli, quello della civiltà dell’Amore. Mi piace pensare a lungo a questo grande tempo che si prepara; ma, Dolce Amore, non voglio proprio fermare il pensiero su ciò che accadrà, se il mondo non si vuole convertire e preferisce restare nella ribellione. Questo non accada: il flusso di Grazie, che scende copioso per la conversione dei popoli, venga colto. Il mondo nella Tua fulgida Luce avrà i Doni più sublimi, perché Tu, Tu, Gesù, col Tuo Sacrificio hai ottenuto per gli uomini questo. Il Padre Celeste, Che noi adoriamo, ha stabilito un tempo per ogni cosa: entro questo tempo tutto avverrà ciò che deve accadere, sia le cose più sublimi, da Lui volute e preparate, sia le altre da Lui permesse nella Sua Infinita Sapienza, nella Sua Perfetta Giustizia”.

Amata sposa, avrà molto, veramente molto, quanto mai ha avuto nel passato, colui che è rimasto fedele ed ardente nel servizio in un tempo di generale ribellione, perché è più facile procedere secondo la corrente che andare controcorrente. Chi molto Mi ha voluto dare avrà il centuplo, con un anticipo anche sulla terra dei viventi. Chi meno Mi ha voluto dare meno avrà; chi, poi, nulla Mi ha voluto dare e ha osato vivere come se Io, Io, Dio, non fossi avrà una fine secondo la sua terribile scelta.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato, non si trovi più alcuno in tali orrende condizioni, dopo il flusso di Grazie specialissime. Concedimi, Dolce Amore, di restare stretta al Tuo Cuore Meraviglioso, immersa nella Tua Infinita Tenerezza”.

Resta, amata Mia sposa. Resta e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.05.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete in Dio, nel Suo Amore questi grandi giorni, irripetibili.

Voi dite nel cuore: “Chissà cosa accadrà, perché la Madre ci fa capire dai Suoi sublimi Messaggi che grandi cose ancora devono accadere”.

Questo vi chiedete, ardenti in cuore vostro di sapere quali ssiano i Piani di Dio per questo tempo ed il tempo della loro piena attuazione. Figli amati, vi posso dire che i Progetti di Dio su ogni uomo sono grandi, sublimi, meravigliosi.

Voi dite, nel cuore: “Vediamo che per molti la situazione è così dura, da pensare che Dio non abbia tali Progetti per loro, anzi, viene da pensare che Dio li abbia proprio abbandonati in mano al terribile nemico, perché vedo la loro vita in balia della più terribile tempesta, mentre le onde, sempre più alte, minacciano di inghiottirla”.

Questo dite, nel cuore, e sospirate profondamente. Ecco le Mie Parole, figli cari e tanto amati: la situazione è molto dura e difficile per tutti coloro che hanno tenuto ben chiuso a Dio il loro cuore, la loro mente. Questo è; ma vi chiedo: è Dio Che ha abbandonato l’uomo oppure è l’uomo che ha abbandonato Dio? Può Dio trascurare la Sua creatura prediletta, creata per Amore? DateMi una risposta, dopo aver riflettuto.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Faccio, Dolce Madre, un ragionamento logico, alla luce della fede in Gesù: Dio ha creato per Amore la Sua creatura prediletta, solo per Amore l’ha creata. Certo, Egli non ha bisogno dell’uomo per realizzarsi, perché è Perfetto in Sé Stesso; se ha creato l’uomo per Amore, certo, su di lui ha un Progetto adeguato: Egli vuole espandere il Suo Sentimento sulla Sua amata creatura e farla felice. L’unico fine che Dio si propone nel Suo Progetto è quello di fare felice la Sua creatura. Questa, però, non è stata creata schiava, obbligata a fare secondo il suo Signore, ma libera: può dire di sì al Suo Progetto, può anche dire di no. Se dice di sì, ecco che il Progetto si snoda sulla terra sempre più per avere pieno compimento in Cielo; se dice di no, c’è un’involuzione ed il Progetto non si snoda e non si compie. La differenza di vita degli uomini è legata alle scelte piccole e grandi di ogni giorno: chi ha scelto Dio fa ogni scelta secondo il Suo Tempo e la Sua Logica; chi non si è deciso o L’ha rifiutato ha iniziato un processo di involuzione che può portare alla più grande rovina. Madre amata, l’uomo è, in gran parte, arbitro del suo destino con le scelte che fa, con l’uso della sua libertà”.

Figli cari e tanto amati, bene ha parlato la piccola Mia figlia: Dio crea, sì, l’uomo, senza la sua volontà, ma non lo può salvare senza la sua cooperazione. Dio fa un Progetto su ogni uomo, indipendentemente dalla sua volontà, ma questo Progetto non può realizzarsi senza il consenso umano. Chi si è aperto a Dio è felice vola sulle Sue Ali verso un’eternità di immensa Felicità. Chi, invece, a Dio non si è voluto aprire e neppure mostra intenzione di farlo è in un processo di involuzione che si conclude sempre con la rovina. Figli amati, lasciate tutti che Dio realizzi su di voi il Suo sublime Progetto d’Amore. Siate pronti col vostro sì deciso; nessuno dica le terribili parole degli angeli ribelli: “Non serviam”. Voglio pregare con voi. Voglio intercedere per ogni peccatore per il suo rapido ravvedimento.

Insieme lodiamo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima