Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.05.09

 

 

Eletti, amici cari, siano i vostri progetti i Miei Progetti, non fate alcunché senza di Me nel cuore e nella mente: solo i Miei Progetti si compiranno. La terra cambierà secondo il Mio Volere e per quelli che hanno fatto la Mia Volontà sarà gioia, benessere, pace.

 

 

 Amata sposa, i Miei Progetti siano i tuoi. Nessun piano sia fatto fuori di Me.

Mi dici: “Dolce Amore, nessun progetto fa il mio piccolo cuore che non sia conforme al Tuo: desidero solo, Gesù adorato, ciò che Tu desideri. Il mio presente sei Tu, il mio futuro sempre Tu: in Te scorre la mia vita. Desidero che sia sempre così. Mi hai detto, negli intimi colloqui, mi hai detto di darTi i miei pensieri, di offrirTi i miei sentimenti, di non fare speciali progetti, ma di fidarmi di Te per tutto. Con gioia faccio questo, Dolce Amore: sai soltanto Tu ciò che è bene per me. Voglio fare ciò che Tu mi chiedi di operare, solo questo: la mia vita è in Te”.

Amata sposa, voglio che gli uomini, palpitanti di vita terrena, in questo grande momento si lascino andare all’Onda Soave del Mio Amore ed abbiano piena fiducia in Me. Solo chi si lascia andare nell’Oceano sublime del Mio Amore vedrà realizzarsi a pieno il suo essere. Chi costruisce con Me una casa, certo, l’abiterà e sarà felice; ma chi vuole farla con le sue forze, escludendo Me, certo, faticherà molto, non l’abiterà.

Mi dici: “Dolce Amore, questo l’ho ben capito. Vorrei che ogni uomo della terra lo avesse compreso. Gli uomini di questo tempo fanno non un progetto unico, quello di fare la Tua sublime Volontà, ma tanti, tanti progetti, tutti diversi, ognuno secondo il suo interesse, perdendo di vista quello degli altri. Mio adorato Signore, vedendo questo e sapendo qualcosa di ciò che deve accadere fra breve, trema il mio cuore, trema, come foglia scossa da un forte vento. Gli uomini non solo, in gran parte, non hanno compreso il significato di questo tempo, ma pensano di fare, ancora a lungo, a modo loro: il ribelle vuole procedere nella sua ribellione alle Tue Leggi, il malizioso si affonda nella sua malizia, il vizioso nel suo vizio, l’egoista nel suo egoismo. Se il mondo sapesse, capisse, intuisse ciò che sta per accadere, gli uomini, che vivono in questo speciale momento storico, farebbero un solo progetto, un unico progetto, tutti lo stesso: conoscere Te, sempre meglio, per servirTi come vuoi essere servito, pronti a fare bene la Tua Volontà. Questo sarebbe il progetto di tutti, se si sapesse qualcosa, solo qualcosa del futuro prossimo. Dolce Amore, nella Tua Infinita Misericordia, apri la mente a chi non vuole capire, apri il cuore a chi non Ti vuole amare. Solo chi ha Te come Guida nella sua vita raggiunge la meta sublime, che Tu hai fissato per ogni uomo. Ogni uomo deve essere guidato da Te, Gesù, per raggiungere la meta. Solo chi si lascia guidare la raggiunge”.

Amata sposa, proprio così è. Per questo fine continuano a scendere le Grazie, ma, in gran parte, non vengono capite e colte. Il mondo non comprende il significato di questo gran tempo, non perché Io, Io, Dio, non conceda la Grazia di farlo, ma perché gli uomini, tanto presi dalla terra, non alzano il pensiero al Cielo, lì, dove potrebbero avere subito il Dono di Luce e comprensione.

Tu, piccola sposa, Mi dici: “Gesù adorato, dona agli uomini di questo tempo la Tua Luce per capire, una stilla della Tua Sapienza per operare”.

Questo Mi dici, vedendo intorno nebbia e tenebre sempre più fitte. Io, Io, Dio, dico: sta avvenendo nel mondo ciò che è avvenuto al tempo di Sodoma e Gomorra e, prima, in quello del diluvio: Io, Io, Dio, parlavo al Mio popolo, con Voce chiara e forte parlavo, con la bocca dei profeti anche parlavo. Così ho sempre fatto, ma chi prestava ascolto? Chi si piegava docile all’obbedienza?

Amata sposa, il Mio Cuore, che ama teneramente ogni uomo, non vuole certo la sua rovina, ma desidera che viva ed abbia gioia e pace. Non può avere gioia e pace il servo indocile e ribelle che continua a ripetere quello che gli angeli indocili e ribelli dissero: “Non serviam”.

Mi dici: “Adorabile Dio, Signore del Cielo e della terra, non avvenga oggi ciò che avvenne allora. La popolazione mondiale è formata da miliardi e miliardi di persone, come mai era accaduto nel passato. Questo è stato il Tuo sublime Progetto d’Amore. Ci sia presto la civiltà dell’Amore. L’Umanità, ora, così dolente ed angosciata, goda presto le Delizie del Tuo Amore; non perisca alcuno, ma viva in una realtà tutta nuova e felice”.

Amata sposa, ognuno sta facendo la sua scelta libera. Chi opera per avere pace e gioia, certo, non resterà deluso, ma ti dico: chi non vuole fare le scelte secondo il Mio Cuore, ma le fa contro la Mia Volontà, ebbene, costui non avrà né pace né gioia né gli sarà concesso altro. Porta al mondo intero il Mio Messaggio: nessuno indugi più nel fango del peccato, supplichi il Mio Perdono, pentito e contrito dei suoi peccati. Perdonerò chi si pente e si ravvede: godrà e sarà felice. Resta, sposa amata e fedele, nel Mio Cuore, ben stretta. Non temere quello che deve accadere. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.05.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Eletti, figli Miei carissimi, con la vostra docilità ed obbedienza consolate il Cuore di Mio Figlio Gesù, tanto offeso in questo tempo, ancora più del passato. Siate ardenti nell’Amore a Dio ed al prossimo, fate ogni scelta secondo Giustizia e Verità. Figli amati, unitevi a Me sempre nella preghiera, nella lode, nel ringraziamento, nell’adorazione: insieme otterremo da Dio molto ed alcuni castighi saranno attenuati e ancora qualcuno può essere salvato dei grandi peccatori impenitenti. Figli del mondo, vi voglio portare l’Amore di Dio, vi voglio preparare ai nuovi eventi; ma voi non fate ciò che vi chiedo, fate spesso a modo vostro e non secondo Dio. Vedo, figli Miei, vedo le scelte che fate continuamente: le piccole scelte vedo, le grandi scelte vedo; pochi di voi fanno come vi ho insegnato, pochi dicono: “Piace a Dio la mia decisione? È conforme alla Sua Volontà?” Figli amati, questo dovete sempre dire. Voi, invece, quando va bene, fate prima la vostra volontà e poi vi chiedete se sia stata secondo Dio o secondo convenienza; poi, siccome non volete soffermarvi a lungo su tale pensiero, lo ponete in un angolo e non ci pensate più, ritenendo che Dio non ci abbia fatto caso alla scelta sbagliata. Figli amati, se uno, che è nel commercio, opera non secondo Dio, ma secondo il suo interesse, egli deve pensare in tempo a quello che sta facendo. Non pensate così: “Dio non ci fa caso. Dio, certo, dimentica, se anche ho fatto qualcosa contro la Sua Volontà”. Figli amati, non fate mai questo ragionamento: Dio è Giustizia, Dio è il Giudice Perfetto Che tiene conto anche di una sola monetina presa con inganno. Figli del mondo, non continuate a fare con grande superficialità: prima badate al vostro interesse e poi dimenticate il male fatto e non ricorrete a Dio per il perdono. Alla fine della vostra vita dovrete rendere conto di tutto, proprio di tutto. Nessuno di voi arrivi davanti a Gesù con un grosso carico di colpe, ma arrivi senza carico alcuno, perché si è pentito di tutto e ha lasciato la colpa. Figli cari, già ve l’ho detto, ma ora lo ripeto: appena l’anima si separa dal corpo, essa viene giudicata da Gesù, viene mandata o in Paradiso o nel Purgatorio o nell’inferno, se le colpe sono gravissime ed imperdonabili. Pensate a questo, non giungete alla fine della vita, senza aver a lungo riflettuto. Figli amati, la Madre del Cielo vi vuole prendere per mano per condurvi tutti in Paradiso: esso è la sublime meta da raggiungere. Dipende da voi arrivarci subito o dopo o non arrivarci affatto: dipende dalle vostre scelte.

Mi dice la figlia amata: “Madre, Madre Santissima, prendici tutti per mano, tutti quanti siamo sulla terra ancora palpitanti di vita; tieni nella Tua forte Mano la nostra, debole, e non lasciare nessuno. Il Paradiso sia la meta felice dell’Umanità palpitante di vita terrena”.

Figli amati, vi voglio tutti in Paradiso con Gesù e con Me; ma non posso portare chi dice così: “Dopo la vita terrena non c’è nulla, tutto finisce sulla terra”. Chi dice questo e ne è convinto fa un terribile errore, non può avere salvezza. Figli amati radicatevi nella fede ed aiutate anche gli altri a credere fermamente.

Insieme supplichiamo Dio per il Dono di una fede sempre più solida e radicata in ogni uomo della terra. Lodiamo. Ringraziamo. Adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima