Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.05.09

 

 

Eletti, amici cari, restate in Me ed Io, Io, Gesù, resto in voi. Chi resta in Me porta molto frutto, senza di Me nulla potete fare.

 

 

Sposa amata, chiedo ad ogni uomo l’apertura del cuore a Me. Questo chiedo per donare tutto: un anticipo anche sulla terra. Chiedo questo da venti secoli; ma credi che gli uomini abbiano compreso?

Mi dici: “Dolce Amore, lo sai che gli uomini sono di dura cervice, occorre ripetere a lungo per ottenere che qualcuno capisca. Fare la Tua Volontà è la cosa più bella. Solo in tale modo l’uomo si realizza pienamente, ma l’uomo, per natura, è superbo, tende a fare la propria volontà che, di solito, non è conforme alla Tua, Perfetta. Questo è sempre accaduto, ma nel presente le cose vanno anche peggio. Col tempo l’uomo dovrebbe approfondire la Tua Conoscenza, perché conoscere Te è la vera Gioia, quella profonda; ma questo che, per logica, dovrebbe accadere, non accade ancora. Il mondo presente si deve ancora svegliare dal suo torpore; quando accadrà, Dolce Amore? Le Tue Grazie scendono copiose. Questo è un tempo favorevole: anche se la Tua Giustizia opera nel mondo, Tu ancora stai concedendo i fiumi impetuosi della Tua Misericordia. La Madre Tua Santissima intercede per ogni figlio della terra; ecco perché Tu prolunghi il tempo della Misericordia e tieni sospeso ancora il Braccio della Perfetta Giustizia. Gesù adorato, il Tuo Amore per le anime è Meraviglioso: Tu non vuoi che alcuna si perda e fai di tutto per la sua salvezza! Gesù, adorato mio Signore, il mio cuore Ti benedice, il mio piccolo cuore altro non desidera che palpitare col Tuo. Esulta in Te l’anima mia e unisce il suo palpito al Tuo Divino. Altro non dovrebbe desiderare ogni anima che palpitare e vibrare con Te, Gesù. La nostra anima con la Tua! Solo così essa è nella continua Gioia, nella vera Pace. Concedi all’anima di ogni uomo di stare stretta alla Tua. Concedilo in questo tempo conclusivo perché la salvezza sia di tutta la popolazione umana e nessuno si perda più. Ho veduto l’orrore dell’inferno. Se gli uomini ribelli sapessero, certo, nessuno più resterebbe nella ribellione, cambierebbe vita a qualunque costo, anche se dovesse fare i più grandi sacrifici; ma i ribelli non pensano abbastanza, non riflettono sulla loro condizione. Il nemico li ha resi schiavi ed essi non alzano gli occhi a Te, Gesù, Dolce Amore, per supplicare il Perdono e la Pace. Elargisci ancora la Tua Infinita Misericordia al mondo. Solo se il mondo si converte, presto ci sarà la civiltà dell’Amore per tutti; ma non sarà così per coloro che non vogliono convertirsi. L’Umanità resterà divisa tra quelli che si convertono e quelli che non vogliono farlo. I primi godranno, felici, le Delizie del Tuo Amore; i secondi cadranno nella rete sottile della Perfetta Giustizia, perché non hanno voluto accogliere la Tua Misericordia”.

Amata piccola Mia, vedi che per le suppliche della Madre Mia, unite a quelle dei piccoli più piccoli, concedo ancora molto? Concedo i fiumi della Mia Misericordia perché, nel mondo, tutti si convertano; ma, come già ti ho spiegato negli intimi colloqui, ho stabilito un tempo oltre il quale non si può andare. Ho aggiunto quello supplementare, ma altro non ce ne sarà, neppure un istante in più oltre il limite: tutto deve accadere in un tempo oltre il quale non si va. Il mondo colga subito il momento favorevole e non attenda alcuno i grandi segni; allora, potrebbe essere già troppo tardi. Porta al mondo questo Mio Messaggio. Ognuno capisca che questi sono i tempi unici e speciali, stabiliti e fissati sin dall’inizio: una lunga fase si conclude; una nuova si apre, come mai è stata nel passato. Cose nuove desidero fare, sposa amata, cose nuove per tutti coloro che Mi hanno amato fra tanto disamore generale. C’è una Festa pronta, sposa amata, unica e grandiosa. Ogni uomo è invitato, nessuno è escluso; ma la condizione per parteciparvi è accogliere subito il Mio Invito e prepararsi le lampade ben accese e l’olio di scorta, come hanno fatto le vergini sagge.

Mi dici: “Adorato Gesù, aderisca ogni uomo al Tuo Invito, senza addurre pretesti. Tu vuoi donare in terra già un anticipo di Paradiso; questo desideri fare. La civiltà dell’Amore è già un anticipo di Paradiso. La possano vivere tutti, tutti, Dolce Gesù, nessuno escluso, perché nel cuore umano c’è un grande desiderio di Amore, c’è un grande desiderio del Tuo Amore. Tu, adorato Creatore, nel plasmare la creatura umana hai lasciato la Tua sublime Impronta nel suo cuore. Ognuno la riscopra e viva in Te”.

Amata sposa, questo desidero, questo voglio. Lascio, però, all’uomo sempre la libertà di scegliere: può avere tutto in Me; può perdere tutto senza di Me. Sposa fedele, resta nel Mio Cuore. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.05.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete nella pace del cuore, nella Gioia di Gesù. Pensate al Suo Amore ogni volta che vi sentite scoraggiati e tristi. Può essere triste colui che sa di essere tanto amato? Figli cari, riflettete bene sulle Mie Parole. Vedo nel mondo tanti volti tristi, perché? Chi sa di essere tanto amato è felice e non trema. Vedo tanti sfiduciati, perché? Figli amati, vedendo i cuori di gelo, capisco il perché: molti non hanno compreso; sono in gran numero coloro che non hanno capito la grandezza dell’Amore di Dio per ognuno di loro. Figli cari, voi l’avete compreso, avete capito di essere l’oggetto di un sublimissimo Sentimento? Dio vi ama tutti, ama ciascuno di voi e non esclude alcuno. Pensate, amati figli: come siete venuti al mondo? Avete scelto voi di venirci? Figli cari, Dio Altissimo vi ha voluto, vi ha creato, vi ha messo su questa terra per Amore e vi conduce con Amore. Sia che voi l’abbiate compreso sia che non l’abbiate ben compreso, siete stati messi al mondo per Amore, vivete perché l’Amore lo vuole, siete sostenuti dalla Sua Potenza.

Mi dice la Mia piccola: “Già, presto, in età di ragione, ho capito che un Essere Meraviglioso mi accompagnava nella vita, diverso dalla madre terrena e dal padre. Ho sentito su di me la Tenerezza di Dio Altissimo già molto presto: al mattino mi svegliavo felice al Suo Richiamo; alla sera mi addormentavo felice alla Sua Carezza. Tutti gli uomini dovrebbero rendersi conto di non essere sulla terra per caso, ma per l’Amore Dolcissimo di Dio. Madre cara, chiedi al Figlio Gesù questa Grazia per ogni uomo della terra: capire bene, proprio bene, di essere oggetto di un grande Amore Meraviglioso, di essere nati per Amore, sorretti dall’Amore e destinati all’Amore, non per forza, ma per scelta. Madre cara, accade frequentemente, per le vicende della vita, accade di sentirsi tristi e malinconici per qualche istante, ma proprio in quel momento ecco una Voce che sussurra: “Piccola Mia creatura, non sei orfana, non sei un atomo grigio in un Universo immenso; sei l’oggetto di un grande Amore, un meraviglioso Amore che ti accoglie, come un piccolo bimbo in una culla accogliente – così dice la Voce – adagiati soavemente in questa culla e riposa in Me”. Queste le Parole che Dio dice ad ogni uomo quando è triste, si sente smarrito. Se egli presta attenzione, presto il cuore torna a palpitare di gioia, cessa lo scoramento e si fa sempre più spazio la speranza. Madre amata, ho ben compreso che dipende da noi cogliere queste Grazie oppure lasciarle: tutto dipende dalla nostra scelta, dalla nostra libertà”.

Figli amati, bene ha parlato la Mia piccola, bene ha parlato: Dio ama, ama teneramente le Sue creature predilette e le vuole felici. La tristezza non può durare a lungo per chi si sente tanto amato: è solo un attimo passeggero; ben presto torna a fluire nel cuore la gioia. Figli cari, Dio vi concede la Grazia di capire. Scendono come un fiume le Grazie; ma voi nel mondo, in gran parte, non ci fate caso! Coglietele, capite che non siete degli orfani abbandonati in un Universo misterioso, ma siete figli tanto, tanto amati da Dio.

Insieme lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima