Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.05.09

 

 

Eletti, amici cari, in Me c’è la Gioia vera, la Pace che ogni uomo desidera: in Me c’è la Sorgente Inesauribile. Restate in Me, amici cari, attingete alla Mia Sorgente, prendete a piene mani ed offrite a chi desidera questi Doni.

 

 

Amata sposa, già negli intimi colloqui, abbiamo parlato a lungo della gioia e della pace che tutti gli uomini desiderano, ma che mancano nel mondo. Ogni uomo anela alla pace, anela alla gioia, ma, spesso, ne è privo, perché non viene ad attingere alla Mia Sorgente Unica.

Mi dici: “Gesù adorato, se l’uomo ha Te nel cuore e nella mente capisce molte cose, ma, se non Ti ha voluto accogliere, non comprende: cerca la gioia, ma lì dove non è; cerca la pace, ma lì dove non si trova. Ho ben compreso, Dolce Amore, che l’uomo geme e soffre, perché non vuole comprendere che in Te c’è tutto ciò che desidera, ciò che serve alla sua piena realizzazione. Gesù, adorato, mio Signore, aiuta il mondo a capire questa sublime verità: che tutto è in Te, che l’uomo deve volgersi a Te con umiltà ed obbedienza per avere tutto e vivere il Paradiso già sulla terra. La terra è avvolta e permeata di dolore non perché Tu hai distolto lo Sguardo da essa, ma perché gli uomini si sono allontanati da Te, Unico Bene, Delizia di ogni anima. Gesù adorato, se gli uomini non comprendono questo mai avranno Pace vera, Gioia nel profondo; cercheranno, continueranno certo a cercare, ma non troveranno”.

Amata sposa, offro all’uomo umile e docile la Mia Pace, la Mia Gioia. Questo faccio perché la sua vita scorra come un volo piano sulle Mie Ali verso l’eterna Felicità, quella che preparo per ogni essere umano nel momento della creazione della sua anima. Ho, infatti, un Progetto sublime per ogni uomo: farlo entrare nel Paradiso che Io, Gesù, Io Stesso ho aperto. Amata sposa, pensi che questo Mio Progetto valga solo per alcuni? No, ti dico! Il Mio Progetto è proprio per ogni uomo, perché davanti a Me, Gesù, non vi sono figli e figliastri, vi sono tutti figli, tanto amati, da portare in Paradiso. Qual è, infatti, il fine della vita terrena? È prepararsi al Paradiso, amata sposa. Se tutti gli uomini della terra fossero obbedienti ed umili, già il dolore sul pianeta bello sarebbe scomparso; ci sarebbe solo gioia, grande gioia, vera gioia. Amata sposa, come già ti ho detto negli intimi colloqui, non sono Io, Io, Dio, Che voglio il dolore, il gemito, la sofferenza, ma è sempre l’uomo che se li procura con la propria indocilità che ha influenza anche sulla posterità.

Mi dici: “Dolce Amore, questo anche l’ho compreso bene. Un uomo docile e giusto, obbediente alle Tue Leggi, non solo rende la sua vita un volo piano verso l’eternità sulle Tue Ali, ma porta benedizione alla sua discendenza. Gesù adorato, aiuta il mondo presente a capire, a svegliarsi dal terribile torpore provocato dal Tuo terribile nemico. Si svegli ogni uomo, come la natura fa a primavera. Nell’inverno, i rami sono secchi e sembrano senza vita, ma, quando giunge la bella stagione, ecco le gemme, poi le foglie, i fiori, i frutti: non resta secco il ramo, ma si risveglia a primavera. Amore Infinito, vedo che ci sono, in questo momento, molti uomini che sono come rami secchi, come quelli che in natura si vedono nel gelido inverno. Con la Tua Grazia, Gesù, ogni ramo si riempia di gemme, poi di foglie e di fiori, come accade in primavera”.

Amata sposa, questo è il Mio vivo Desiderio, ma questo non può accadere, se l’uomo vuole restare affondato nel fango del peccato e non si apre a Me, Dio: ogni uomo deve aprirsi al Mio Amore perché non resti un ramo secco e senza vita vera! Chiamo ogni uomo perché si apra al Mio Amore, lo chiamo per nome e lo invito, ma non lo obbligo, sposa amata, non lo obbligo, perché non voglio essere amato controvoglia: che amore sarebbe? Chiamo ogni uomo e gli chiedo di cooperare al Mio Progetto di salvezza su di lui e su ogni altro. Attendo la risposta; talora, paziento un’intera vita per attendere la risposta: se essa è positiva, il ramo secco diviene come quello che si riveste di gemme, foglie, fiori e frutti; se la risposta non è positiva, il ramo resta secco e come si fa, sposa amata, coi rami secchi? Essi non valgono nulla: devono solo essere bruciati!

Mi dici: “Dolce Amore, chiama ancora questi miseri che non Ti hanno voluto dare risposta. Chiamali! Chiamali! Chiamali: abbracciali strettamente con la Tua Misericordia, prima di passare alla Perfetta Giustizia! Opera questo, adorato Signore Gesù, per i Tuoi Meriti Infiniti e per quelli della Creatura più sublime dell’Universo: la Madre Tua Perfetta, la Corredentrice”.

Amata sposa, continuerò a chiamare, ma c’è un tempo per ogni cosa. C’è anche un tempo per dare la risposta, un tempo, oltre il quale non si va. Capisca bene ogni uomo del mondo che questo è ancora il momento favorevole. Finché le Grazie di salvezza scendono come pioggia fitta fitta, si colga questo momento e non s’indugi neppure di un solo istante: molti saranno chiamati improvvisamente, senza avere altro tempo. Resta ben stretta al Mio Cuore Ardente d’Amore Fedele ed eterno. Godine le Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.05.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, il Padre Celeste sta realizzando il Suo sublime Progetto con la vostra cooperazione, Egli vi fa capire quello che dovete fare e come farlo. Figli amati, siate pronti nel fare la Volontà di Dio, sempre. Egli, ben chiaramente, vi farà capire quello che vuole da voi. Non temete, non dite: “Non ho capito, non ho capito”. Non dite questo, figli amati, quando il sacrificio vi sembra più forte e incisivo. Spesso, l’Altissimo vi chiederà, ma non vi spiegherà; non pensate di capire tutto, ma impegnatevi, invece, a fare secondo la Sua Volontà sempre, sempre, anche quando il sacrificio sembra incisivo! Figli amati e tanto cari al Mio Cuore, capite bene, siatene ben convinti, che Dio non carica i Suoi figli di pesi insopportabili, mai, mai! Siatene ben certi. La croce che Egli permette è sempre proporzionata alle vostre spalle; anzi, vi dico che è al di sotto delle vostre potenzialità. Figli amati, quando avete una croce insopportabile da portare, riflettete per capire se non siete stati voi a mettervela sulle spalle con la continua disobbedienza alle Leggi di Dio. Siate umili, docili, riflessivi.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre cara e tanto amata, ho ben compreso che ogni croce che Dio permette a chi è pronto a fare la Sua Volontà, ben presto, diviene gioia e sollievo; se poi chiede di più per il Suo servizio, ogni fatica è gioia: cooperare con Dio per la salvezza dei peccatori non è, certo, fatica, ma letizia. Come Padre Buono, Dio ha fatto capire quale Progetto ha per ogni figlio: è un sublime Progetto d’Amore. Chi Gli ha spalancato le porte del cuore ha Luce per capire ed energia per cooperare. Al figlio spetta soltanto essere pronto col suo sì, deciso; capisca o no! Chi è aperto a Dio è come il bimbo che ha davanti la madre: il piccolo va volentieri dove ella lo porta, il piccolo si fida di lei, conoscendo il suo sentimento. Noi, i Tuoi piccoli più piccoli, sempre stretti intorno a Te, vogliamo assomigliarTi in tutto, vogliamo fare quello che Tu hai fatto, vogliamo lasciarci guidare da Te, Dolce Madre: se Tu dici: “Vai” noi felici andiamo; se Tu dici: “Resta” noi restiamo. Tu, Madre Santissima, vuoi solo ciò che è gradito a Dio. Tu ci porti a Gesù; noi vogliamo essere per sempre Suoi e Tuoi. Questa è la nostra più grande aspirazione”.

Figli amati, che Gioia prova il Mio Cuore quando vi vede docili ed obbedienti, pronti a fare la Volontà Divina, perché avete capito che Dio vuole solo il massimo bene delle anime! Figli cari, se anche Dio, in questo tempo, vi chiedesse qualcosa di incisivo, voi fatelo, fatelo, non dite: “Sono difficoltà insormontabili”. Non dite questo, perché Dio non vi chiede ciò che non siete in grado di fare. Se avete bisogno, chiamateMi, chiamateMi: vengo prontamente e vi aiuto.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, siamo intorno a Te come piccoli pulcini che vedono un grande pericolo e pigolano, correndo verso la madre che apre le sue ali per proteggerli. Madre Santissima, tienici ben vicini a Te e non lasciarci mai. Sento che il serpente infernale sibila con forza; capisco che vuole divorare”.

Figli amati, il nemico non si avvicina a Me. StateMi accanto e non temete: se Mi state vicino, vi salvo tutti ed il nemico se ne andrà senza preda. Insieme lodiamo e cantiamo inni di lode e ringraziamento volti a Gesù. Adoriamo, adoriamo, adoriamo: nell’adorazione si ottengono Grazie meravigliose per la conversione anche dei peccatori più duri. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima