Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
02.06.09
Sposa amata,
hai ben compreso, dopo tanti intimi colloqui, che l’uomo anche sulla terra
potrebbe essere felice? Hai ben compreso che, spesso, la causa delle sue pene è
lui stesso? Se ogni uomo si facesse guidare dalla Mia Luce, se obbedisse
gioioso alle Mie Leggi, le pene del vivere sarebbero ridotte al minimo ed
ognuno, ben presto, capirebbe la grandezza del Dono della vita. Hai compreso
bene questo, sposa Mia cara?
Mi dici: “Dolce
Amore, certo, alla Tua Luce, ho compreso: non sei Tu, Dio, Che metti sulle
spalle degli uomini pesi insopportabili, ma sono loro che se li mettono. Se gli
uomini si amassero del Tuo Amore, se uno aiutasse l’altro, la vita di tutti
sarebbe un volo piano e soave verso l’eternità di Gioia con Te. L’uomo del
presente dovrebbe essere ormai maturo, dopo venti secoli dalla Tua Venuta,
dovrebbe aver capito molto della vita; ma così non è: le Tue Parole, che
dovrebbero essere ben incise in ogni cuore, sono spesso dimenticate; le Tue
Leggi, che dovrebbero essere seguite ormai da ogni uomo, sono talora
accantonate e sostituite con altre, dettate dalla stoltezza umana. Gesù, Dolce
Amore, se Tu non dài una svolta alla storia con la Tua Infinita Sapienza, con
la Tua Infinita Potenza, l’uomo non cambierà, gli effetti del terribile peccato
delle origini continueranno a farsi sentire. Quando, Dolce Amore, l’uomo
diverrà saggio della Tua Saggezza? Quando, sapiente della Tua Sapienza? La
storia cambierà solo se ogni uomo si libera della sua grande insipienza per
accogliere in sé una stilla della Tua Sapienza. Adorato Signore, mi chiedo
quando questo avverrà. Passano i secoli ed i millenni, ma gli uomini fanno
sempre gli stessi errori: quelli che fecero gli uomini del diluvio che Ti
disgustarono, quelli che fecero al tempo di Sodoma. L’uomo del presente fa
opere ancora peggiori di quelle che fece quello del passato. Benedico Te, Dio
Meraviglioso, per la Tua Infinita Pazienza nel sopportare la grande stoltezza
umana di ogni tempo, ma specialmente quella del tempo presente, quando sono in
gran numero coloro che osano vivere come se Tu, Dio, non fossi l’adorabile
Creatore, come se non fossi il Salvatore, lo Spirito d’Amore”.
Amata sposa,
grande è il Mio Dolore nel vedere ciò che avviene in molti cuori, come grande
fu nel vedere quello che avveniva in quello di Giuda, che pur era stato scelto
da Me per un compito sublime. Il Mio Desiderio è quello di salvare le anime,
ecco perché l’insipiente non viene subito colpito per la sua insipienza, il ribelle
per la sua ribellione, lo stolto per la sua stoltezza. Pensa che accadrebbe se,
in questo istante, colpissi tutti gli stolti della terra: quelli che osano
vivere come se Io, Io, Dio, non esistessi. Pensa cosa accadrebbe se, in un
istante, li colpissi!
Mi dici: “Dolce
Amore, se Tu questo facessi nell’istante presente, il pianeta diverrebbe quasi
deserto, resterebbero solo pochi: i Tuoi eletti, le Tue spose, i Tuoi fedeli
adoratori. Gli altri scomparirebbero dalla faccia della terra. Tremo, a questo
pensiero, mentre alzo lo sguardo a Te, implorando per il mondo intero la Tua
Misericordia”.
Amata sposa,
sono proprio le anime belle che tengono fermo il Mio Braccio di Giustizia,
ormai divenuto pesantissimo, per i gravi peccati che si commettono. Ho concesso
tempo per il ravvedimento generale; ma gli uomini indugiano, increduli, vivono
senza riflettere sul vero senso della vita, muoiono, talora, senza implorare il
Perdono per i loro errori: assomigliano al ladrone che, proprio nel momento
conclusivo della sua esistenza, bestemmiava, senza pensare di supplicare il Mio
Perdono. Vedi, amata sposa, com’è divisa l’Umanità? Pensa ai due ladroni
crocifissi con Me, uno alla destra uno alla sinistra: quello pentito supplicò
il Mio Perdono ed entrò nella Mia Luce, l’altro bestemmiò e non si pentì. Così
avviene nel tempo presente: l’Umanità è profondamente divisa tra coloro che Mi
hanno messo al primo posto nel loro cuore e Mi adorano giorno e notte, notte e
giorno, implorando il Perdono per gli stolti della terra e quelli che vivono
nella freddezza e nella incredulità. Quando, poi, viene la prova dura, essi,
impreparati, bestemmiano e disprezzano il Dono della vita. Sposa amata, ho
voluto l’uomo libero: può scegliere tra la Vita con Me o la perdizione senza di
Me.
Mi dici: “Dio
adorabile, possano le Grazie, che ancora scendono copiose, possano presto
cambiare i cuori e le menti. Scompaiano gli stolti della terra e restino solo
saggi che abbiano in cuore un solo desiderio: quello di amarTi
con tutto il cuore, con tutte le forze, con tutta l’anima”.
Sposa amata,
faccia ognuno liberamente la sua scelta: quello che vuole avrà. Resta stretta
al Mio Cuore e godine le Delizie. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
02.06.09
Figli cari e
tanto amati, vivete questo tempo nell’Amore di Dio, lasciatevi illuminare dalla
Sua Luce fulgida. Figli amati, chi è nella luce vede dove mette i passi e non
cade. Sono tanto gioiosa per tutti quei figli che procedono, cantando, nella
Luce di Dio e realizzano così il Suo sublime Progetto. Figli amati, nel
procedere la Luce diviene sempre più fulgida e voi capirete sempre meglio la
Volontà di Dio su di voi. Il Mio Sguardo abbraccia la terra: ogni uomo è sotto
il Mio Sguardo. Provo tanta tristezza per coloro che vivono nel buio più fitto
e sostengono: “Sono nella Luce”; procedono e non si accorgono del grave
pericolo che stanno correndo. Figli amati, chi procede nel buio può avvicinarsi
ad un precipizio e non farci caso. Molti dei Miei amati figli del mondo sono in
tali condizioni: si stanno avvicinando ad un terribile precipizio, ma non fanno
caso, non si fermano a riflettere. Essi non fanno attenzione alle Mie Parole;
li chiamo, insisto, ma essi neppure si girano! Ho parlato a Mio Figlio,
implorando per loro Grazie speciali perché non precipitino nell’abisso, ma essi
non le vogliono cogliere! Figli amati, è Grazia anche un solo istante di vita
in più e quanti sono quelli che hanno avuto questo grande Dono!
Mi dice la Mia
piccola figlia: “Madre Dolcissima, questa generazione presente è poco
riflessiva sulle cose del Cielo e troppo nei riguardi di quelle della terra.
Gesù usa ogni strategia per risvegliare le menti e far pulsare ancora i cuori
di nuova vita; ma chi è troppo attaccato alla terra non riflette, è sempre
troppo distratto. Madre amata e Dolcissima, vedo il Tuo Volto triste. Capisco
il senso della Tua tristezza: una madre è triste e preoccupata, quando vede che
i figli hanno preso la strada della rovina e procedono, senza ascoltare
consigli. Madre amata, voglio stare vicino a Te con tutti gli altri piccoli più
piccoli. Vogliamo intercedere davanti a Gesù Santissimo per le sorti del mondo:
usi Dio la Sua Infinita Misericordia verso i peccatori più duri ed incalliti,
non proceda subito verso la Perfetta Giustizia. Se Egli usasse la Sua Perfetta
Giustizia, in questo momento, così forte della storia, chi si salverebbe? La
ribellione è oggi la regola, la ribellione alle Leggi di Dio. Se Egli non
continuasse ad usare la Sua Infinita Misericordia, se passasse alla Perfetta
Giustizia, in questo momento ci sarebbe da rabbrividire, perché i giusti sono
pochi, gli smarriti in grande numero”.
Figli amati,
con la preghiera ed il sacrificio si può ottenere una grande pioggia di Grazie,
speciali, per la conversione dei più duri peccatori. Figli amati, non è questo
il tempo di riposare, ma di essere molto attivi: non risparmiate i sacrifici;
la preghiera sia continua, assidua, profonda. Il nemico vuole realizzare il suo
progetto di rovina, ma con la preghiera ed il digiuno voi potete impedirgli di
attuare a pieno il suo progetto. Figli amati, figli cari, sono con voi e vi
aiuto. Non sentitevi mai soli: la Madre del Cielo è con voi.
Insieme lodiamo
il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima