Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.06.09

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me per aver sollievo dalle vostre fatiche, venite a Me per avere Gioia nel cuore, venite a Me per avere Pace.

 

 

Sposa amata, le vicende di questo momento ti affaticano? Io, Io, Gesù, sono il tuo sollievo! Vedendo ciò che accade provi profonda tristezza? Io sono la Tua Gioia! Vedendo la miseria nella quale vivono i grandi peccatori impenitenti, quelli vicini e quelli lontani, provi grande inquietudine? Vedi, piccola Mia, che gli impenitenti restano tali, vedi che i grandi peccatori non si emendano: ognuno di questi resta affondato nel suo terribile stagno di fango. Ti dà inquietudine tutto questo? Vieni e resta sempre in Me, Io, Io, Gesù, sono la tua Gioia; Io, Io, Gesù, sono la Delizia del tuo cuore, in Me trovi Tutto. Resta stretta al Mio Cuore, nessun timore deve essere nel tuo.

Mi dici: “Dolce Amore, le Tue Parole sono sempre un Dolcissimo Balsamo per l’anima, vedo la condizione dei miseri peccatori e geme il mio cuore, perché vedo che pochi si emendano e molti restano nel fango del peccato come se nulla fosse, non riemergono, ma affondano sempre di più come si fa proprio in uno stagno di acqua fangosa. Dolce Amore, Tu, Generoso, Santo, Meraviglioso, mi offri rifugio nel Tuo Cuore; ecco la mia Fortezza, ecco il mio Baluardo, ecco la mia Reggia d’Amore: è il Tuo Cuore. Gesù, ho Tutto in Te, ma vedo tanta miseria intorno che turba il mio cuore, ecco il mio pensiero: come possono molti uomini, come possono continuare a vivere in tanto squallore, come possono fare tante stoltezze da non potersi contare come se fossero privi dell’intelletto? Alle Tue Leggi, incise nel cuore, chi fa più caso? Chi, prima di fare un’azione dice: “Piace a Gesù ciò che faccio? È secondo le Sue Leggi?” Amore Infinito, gran parte della gente proprio non pensa a questo, non si pone proprio il problema, questa, Dolce Amore, è la società del presente, il peccato, ormai, quello sociale, è divenuto un mare sconfinato che ha alzato le sue acque e pare voler travolgere tutto. Gesù adorato, chi vive alla Tua Luce vede bene, chi vive alla Tua Luce può penetrare nel profondo delle cose, vedendo quanto peccato c’è dovunque, come se questo fosse la regola e la correttezza, l’eccezione; il cuore resta molto turbato, non potrebbe resistere in vita, non potrebbe palpitare se non fosse accanto al Tuo. Vedendo il disastro intorno, il mare di fango nel quale nuota l’Umanità di questo tempo, il cuore si spaura, trema e geme, certo non resisterebbe se Tu non offrissi per Rifugio il Cuore Tuo, Fortezza Inespugnabile. Il Tuo terribile nemico sta sfoderando tutte le sue armi, quella che gli fa ottenere più successo è la sottile seduzione che confonde l’uomo e lo induce a fare le scelte più terribili. Dolce Amore, se il cuore mio, piccolo e sempre tremante per quello che ho detto, non potesse stringersi al Tuo, non resisterebbe neppure un solo istante. Gesù adorato, che grande pena, nel presente, per coloro che Ti amano nel profondo! Che grande pena nel vederTi tanto offeso da molti! Tu hai dato la Tua Vita per tutti, per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo, ma quanti riflettono su questo? Hai dato la Tua e poi, Te la sei ripresa perché la morte non poteva incatenare il Signore della Vita. Amore Infinito, le sofferenze dell’Umanità ribelle crescono a dismisura, perché pochi si sono decisi per Te mentre si avvicina per tutti i viventi il grande giorno unico. Come può non tremare il cuore al pensiero del futuro prossimo? Penso e rifletto sulla situazione di chi deve affrontare un grande esame risolutivo e non si impegna affatto, che angoscioso deve essere il pensiero! Uno lo vorrebbe scacciare, ma esso si presenta continuamente e fa tremare. Chi non si è deciso per Te, Dolce Amore, chi non si è ancora deciso a rispondere al Tuo Dolce Invito, che angoscia ha nel cuore! Che tormento è il suo.” Come non pensare al futuro prossimo? Gesù adorato, il mio piccolo cuore trema, vedendo ciò che accade e sapendo qualcosa del futuro, dico qualcosa, perché Tu, Dolcissimo Amore, mi hai rivelato solo ciò che ero in grado di sostenere, non altro e già questo fa tremare il mio cuore al punto che non resisterebbe se Tu non lo sostenessi col sublime Palpito del Tuo. Gesù adorato, Gesù Santissimo, se continuano così le cose, per quanti resterà inutile il Tuo sublimissimo Sacrificio?”

Sposa amata, piccola Mia, ho concesso all’uomo il Dono della libertà e tale resterà fino alla fine del mondo: ci sarà chi accoglie il Mio Invito d’Amore, ci sarà chi lo rifiuta, non ti turbi questo, il Mio Cuore è la tua sicura Fortezza. Resta ben stretta a Me, mai ti farò mancare le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.06.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, Dio vi parla in modo chiaro e comprensibile ogni giorno, se voi ponete Lui al primo posto nel cuore e nella mente, certo non vi è difficile capire ciò che vuole da voi. Figli amati, fate la Sua Volontà, fate sempre la Sua Volontà con gioia.

Spesso, voi dite: “È facile fare la Volontà di Dio quando coincide più o meno con la nostra, ma il problema diviene difficile quando questo non avviene”. Voi volete far prevalere la vostra volontà. Figli amati, non fate questo, mai fate questo, se siete incerti e titubanti, decidetevi subito, dicendo: “Dio Altissimo sa ciò che è bene per me, quello che serve alla salvezza della mia anima”. Dite questo e fate subito la Volontà di Dio, anche quando vi costa grande fatica, terribile fatica.

Voi dite: “Come posso fare?” Ecco la Mia Risposta: contate sull’Aiuto di Dio, fidatevi di Lui sempre, il Suo Aiuto è certo e non tarderà.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amata, vi sono per l’uomo fragile dei momenti assai duri e difficili, sono proprio questi: quando Dio Altissimo chiede qualcosa che costa molta fatica fare. Penso a molti esempi citati nel Libro Sacro, penso al profeta Giona al quale era chiesto di andare nella grande città di Ninive per annunciare la Volontà di Dio. Si sentì turbato, il profeta, e cercò di sfuggire al suo dovere imbarcandosi. Solo dopo la terribile lezione capì quello che doveva fare e lo fece, certo è che, se l’avesse fatto subito, tutto per lui sarebbe stato meno gravoso. A noi accade spesso questo: quando Dio chiede qualcosa che ci sembra duro ed oneroso, allora troviamo mille scuse e pretesti per non farlo, attirandoci nuove difficoltà sempre più gravi. Madre Dolcissima, Tu, Che sempre hai fatto bene la Volontà di Dio; Tu, così Perfetta ed Umile, aiutaci ad essere sempre simili a Te. Se Dio chiede, anche qualcosa di oneroso, occorre essere pronti ad eseguire, pronti a fare, pronti a dire il nostro sì; aiutaci, vogliamo essere in tutto simili a Te. Quando i nodi si fanno più complessi, ecco, serve il Tuo Dolce Sostegno per fare la Volontà di Dio, subito subito, senza addurre scuse e pretesti. In questo tempo speciale, Dio chiede, chiede, talora, qualche sacrificio in più; noi ci addoloriamo, diciamo: “Forse non è vero, forse non abbiamo capito, forse non è così”. Madre amata, in questi momenti di smarrimento Ti chiediamo di venirci incontro, di aiutarci, di sostenerci perché il nostro sì a Dio sia sempre pronto e pieno”.

Amati figli, se Dio vi fa capire bene la strada da percorrere, voi percorretela fino in fondo, senza mai guardare indietro, procedete e lasciatevi condurre dal Suo Amore. Figli, figli amati, se Dio offre, lo fa per Amore, se Dio toglie, lo fa per Amore, se Egli vi indica una strada è sempre per Amore. Fatevi condurre con gioia dall’Amore di Dio e vedrete le Sue Meraviglie.

Insieme lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima