Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.06.09

 

 

Eletti, amici cari, sopportate pazientemente ancora un po’: in breve, farò nuove tutte le cose ed il vostro posto sarà quello degli amici fedeli, quello degli amici del cuore.

 

 

Sposa amata, conosco bene che avviene nel tuo cuore, leggo il tuo pensiero e conosco le tue sofferenze. Ti dico, piccola Mia sposa: pazienta ancora un poco, perché il cambiamento è vicino, i sospiri e le sofferenze per Mio Amore hanno un grande valore ai Miei Occhi.

Mi dici: “Gesù adorato, vedendoTi così offeso dall’indifferenza umana, vedendoTi così offeso dai più grandi peccati che si commettono nel mondo, il cuore trema e geme. Dolce Amore, la vita di chi Ti ama è, in questo momento storico, assai faticosa: come restare indifferenti davanti a tanta malizia umana, sempre crescente? Talora, vedo il Tuo Volto di grande tristezza e serietà. Il Tuo Sguardo abbraccia il mondo, così sviato e ribelle: vedi i cuori così duri; vedi le menti così annebbiate; vedi e geme il Tuo meraviglioso Cuore, tutto Amore e Bontà. Hai creato l’uomo perché fosse felice, corrispondendo al Tuo Sentimento. Lo hai fatto come un Tuo Capolavoro. Non l’hai voluto schiavo, immeritevole; gli hai donato la libertà di scegliere, addirittura, se accogliere il Tuo Amore o respingerlo. Dio adorato, Grandezza Infinita, Armonia Insondabile, quanto hai voluto dare alla Tua creatura prediletta! Gli hai dato una grande dignità e poi lo hai innalzato fino alle più alte vette, facendoTi Tu Stesso Uomo, pur restando Dio: le Tue Meraviglie non si contano! Ebbene, Tu hai fatto tanto per l’uomo, per quello di ogni tempo, ma, specialmente, per quello di oggi. Hai fatto molto per lui; ma che fa egli per Te? Apprezza? Ecco il mio profondo dolore che va crescendo, per l’aridità degli uomini di questo tempo. Tu ami, Gesù, Tu ami immensamente le creature umane. Tu ami, Gesù, ogni uomo della terra col Tuo Cuore meraviglioso che è un Oceano di Dolcezza e Bontà; ma non sei amato! Gesù, questo è il grande dolore di chi Ti ama teneramente, di chi vive per Te. Tu, Gesù, Che tanto ami, non sei amato dall’uomo di oggi che, talora, osa vivere come se Tu non esistessi! Com’è possibile questo? Quando vedo il Tuo Volto sublimissimo tanto triste e serio, capisco il Tuo grande Dolore; penso a questo: certo, Dio, vedendo il continuo peggioramento della natura umana, forse si pentirà di aver creato l’uomo, forse si pentirà di avergli dato tanta dignità, offrendogli la libertà. Gesù adorato, vedendo il Tuo Dolore, trema il mio piccolo cuore; vorrebbe darTi tutto l’amore, che gli altri uomini, nella loro stoltezza, Ti negano. Vorrei colmare tutti i vuoti di quelli che non Ti amano, che osano vivere senza amarTi. Gesù adorato, come si può vivere un solo istante senza amarTi? Vorrei chiedere ad ogni stolto, che vive come se Tu non esistessi, come se Tu non fossi il Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore, vorrei chiedergli: come fai? Come puoi vivere in questo modo, senza mostrare gratitudine a Dio per i Suoi Doni? Come vivere, senza lodarLo, ringraziarLo, adorarLo? Ecco cosa vorrei fare: parlare ad ogni uomo di Te, del Tuo Amore, della Tua Tenerezza, a chi Ti ha conosciuto, ma anche a chi ancora non ha potuto farlo. Vorrei che ogni uomo della terra cominciasse a corrispondere al Tuo Amore, a capirlo e, poi, a corrisponderlo. Questo vorrei, mio Dolce Amore. Se parlo di Te, solo pochi sono disposti ad ascoltare; troppo attaccati sono gli uomini di questo tempo, troppo attaccati alla terra, ai suoi beni, per volgersi al Cielo: ogni uomo sogna di vivere per sempre sulla terra e trema nel profondo, al pensiero di doverla lasciare. Questo è il terribile inganno del Tuo astuto nemico. Nel presente, molti ci sono caduti, miseramente. Il maledetto sibila: “Goditi il tempo nel quale vivi sulla terra, perché dopo la morte tutto finisce, c’è il nulla eterno”. Amore Infinito, non sono pochi quelli che il Tuo nemico ha sedotto; proprio in questo tempo, grande e speciale, egli sta tessendo le più incisive vittorie. Dolce Amore, Dio di Bontà e Tenerezza, non permettere che il maledetto continui a sedurre le genti: mostra il suo inganno, distruggi la sua rete! Egli, come il ragno, ha preparato una rete in tutto il mondo per imprigionare le anime. Vedo che molte sono cadute. Egli ora si accinge a prenderne pieno possesso, proprio come il ragno fa con le mosche e gli altri insetti che cadono nella sua rete”.

Amata sposa, se gli uomini cogliessero le Grazie, che faccio scendere copiose, subito riuscirebbero a spezzare il filo che le tiene legate al maligno. Se forte è la seduzione, altrettanto potenti sono le Grazie di liberazione, ma non vengono colte, amata Mia sposa; non vengono colte da coloro che si sono tanto attaccati alla terra, da dimenticare il Cielo! Guai all’uomo che, preso dalle cose della terra, non alza mai gli occhi al Cielo: terribile sarà il suo risveglio! Amata sposa, consola con la tua adorazione il Mio Cuore colmo di Dolore per la perdita di tante anime. Resta in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.06.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, i vostri pensieri non siano tristi, ma gioiosi, al pensiero che Dio vi ama: non può essere triste un cuore che sa di essere tanto amato! Vi ho spesso fatto l’esempio del piccolo bimbo che cammina, cantando tra i suoi genitori, e sorride di gioia. Figli amati, non abbiate tristezza nell’anima, ma pensate alle cose belle che devono accadere.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, la Tua Presenza Viva e Palpitante consola molto ed incoraggia a proseguire sulla via del Bene; ma la tristezza si affaccia nella vita, quando tutto va male ed i problemi crescono. Madre amata, in questo tempo, duro e difficile, Tu sei la Stella Che ci illumina il cammino. Sulle strade del mondo c’è tanto buio, i cuori sono cupi, le menti confuse; solo Tu puoi salvare questa misera Umanità dalla rovina! Serpeggia dovunque una malinconia misteriosa. Ognuno pensa al futuro con timore: il presente, così turbinoso, può preparare un futuro luminoso? Ognuno si pone la domanda? La mia risposta è di tristezza, perché vi sono le premesse per un tempo di aridità e grande confusione”. Figli amati, vi ho invitato alla gioia, perché Dio ha Progetti gioiosi per l’intera Umanità: Dio vuole cambiare la faccia della terra, vuole che essa divenga un giardino simile a quello iniziale. Già vi ho parlato di tale Progetto: perché si realizzi per tutti serve la cooperazione di tutti; perché si realizzi per molti serve la cooperazione di molti. Figli amati, se tutti cooperate al Progetto di Dio, tutti ne vedrete le Meraviglie e ne gusterete le Delizie. Se non saranno tutti, ma molti, la gioia sarà per molti; ma, vi dico che, se solo pochi coopereranno attivamente, accadrà come al tempo del diluvio, come a quello della Pentapoli. Figli amati, tutto dipende dalle vostre scelte: chi a Dio offre molto avrà molto di più, chi poco avrà poco; se, poi, uno non vuole offrire proprio nulla, allora nulla può avere. Figli amati, voi continuate a chiederMi Aiuto. Il Mio Cuore, che immensamente vi ama, desidera aiutarvi, condurvi ed illuminarvi. Molto, come sapete, posso fare per voi, se lo volete; ma, se voi non vi fidate di Me, se non Mi chiamate, ben poco posso fare. Figli amati, non basta chiedere con insistenza, occorre anche mettersi in condizione di ottenere, rinunciando al peccato. Capite bene che il peccato grave è come un muro che impedisce alle Grazie di entrare in voi. Figli cari, abbattete tale muro e tutte le Grazie saranno vostre. Dio vuole concedere, vuole concedere tutto, ma voi siate sempre più aperti al Suo Amore. Figli cari, se voi non aprite le porte e le finestre del cuore, la Luce di Dio non può mai entrare. Apritevi a Dio, spalancate le porte del cuore a Gesù Che vuole entrare in voi per rinnovarvi. Figli amati, anche in questo giorno vi dico di fare in fretta, molto in fretta. Voi non sapete quanto tempo avete: non vi è concesso; quindi, cogliete quello presente. Non sapete se Dio ve ne darà altro.

Insieme lodiamo. Insieme ringraziamo. Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

N.B. Le preghiere dette insieme alla Madonna, insieme ai santi, hanno più efficacia.