Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
17.07.09
Sposa amata,
sposa fedele, gli uomini si preoccupano sempre di molte cose. Ti dico che le
loro preoccupazioni sono, talora, esagerate e tolgono la gioia e la pace.
Mi dici:
“Adorato Gesù, come vedi, questo tempo presente non è facile, ma presenta
difficoltà che si accrescono sempre, nodi che divengono sempre più difficili da
sciogliere. Questo presente, Dolce Amore, è proprio il tempo nel quale grave è
la differenza di vita tra chi crede in Te e chi non ha creduto e continua a
farlo. Gesù adorato, chi ha fede in Te, anche se è oberato da problemi e
fatiche di ogni genere, dice: “Il mio sacrificio non è vano. La mia pena ha un
significato profondo, che solo il mio Signore conosce”; questo dice e non si
lascia prendere dallo scoramento, non si lascia cadere le braccia, ma, Gesù
adorato, guarda il Tuo Volto sublimissimo impresso nel suo cuore e ripete:
“Avviene solo ciò che Gesù vuole e non avviene ciò che Egli non permette. Se
l’Altissimo vuole, è per Amore, se l’Altissimo permette, è sempre per Amore”.
Dicendo questo, il suo cuor si rasserena e la speranza non viene meno; mai
viene meno in chi ha Te, Gesù, come Dolce Amico. La vita scorre nella pace per
chi è Tuo: la sua croce diviene leggera leggera,
talora, non la sente proprio, perché Tu, Gesù, Tu, Dolcissimo Amico, la prendi
sulle Tue forti Spalle, come il Cireneo. Questo avviene a chi ha fede in Te,
Dio d’Amore e di Tenerezza; molto differente è la situazione di chi è lontano
da Te col cuore e con la mente. Per costui le difficoltà della vita sono
crescenti e profonde: cresce l’inquietudine, cresce l’angoscia, nasce la
disperazione, quando le cose vanno male; egli corre da un amico all’altro per
spiegare la sua situazione e trovare aiuto, ma trova, davanti, un misero che si
trova nelle sue stesse condizioni e nulla può fare per lui”.
Amata sposa,
chiedo ad ogni uomo di aprirsi al Mio Tenero Amore. Aspetto la sua risposta per
operare con Potenza su di lui; attendo. Attendo, ma se indugia troppo il suo
cuore inaridisce come un fiore privato dell’acqua. Amata sposa, se in questo
tempo vedi molti cuori aridi e freddi, quale pensiero fai?
Mi dici: “Dolce
Amore, capisco che costoro non hanno voluto aderire al Tuo Invito ad essere
Tuoi nel cuore e nella mente. Tu, Gesù, sei l’Acqua Viva che dona Vita ed
eterna giovinezza dello spirito; hai dato all’uomo la libertà di scegliere se
accogliere il Tuo Invito oppure rifiutarlo. Hai voluto dare all’uomo una grande
dignità. Benedetto sia Tu, Gesù, Che non cessi di chiamare gli uomini al Tuo
sublime Convito d’Amore. Essi, tutti insieme, dovrebbero correre a Te con
gioia; se lo facessero, non ci sarebbe aridità nel loro cuore, non ci sarebbe
spazio per il terribile nemico. Chi viene con gioia al Tuo Convito si nutre di
un Cibo che lo rende forte; con la forza, che Tu conferisci, viene vinto
l’antico avversario. Dolce Amore, i cuori sono aridi, perché pochi corrono a
Te, al Tuo Banchetto per nutrirsi del Tuo Cibo Santissimo. I Tuoi Altari, Dolce
Amore, sono sempre vuoti e silenziosi, troppo vuoti, troppo silenziosi!
Perdona, Dolce Gesù, perdona la grande stoltezza dell’uomo del terzo millennio!
Perdona chi non vuole capire la Grandezza e la sublimità del Tuo Meraviglioso
Amore! Tu ami, Gesù, Tu ami ogni uomo della terra con Sentimento Ardentissimo;
ma non sei ricambiato che da pochi”!
Amata sposa,
non gema il tuo cuore perché i Miei adoratori sono pochi. Ti dico che con
questi pochi farò le cose più grandi che mai si sono vedute sulla terra. Beato
colui che presto Mi ha aperto il suo cuore e l’ha posto accanto al Mio, Divino:
ti dico che, mai, in questo cuore ci sarà spazio per l’astuto nemico; egli,
vedendosi sconfitto, se ne andrà e non otterrà vittoria. Amata, non sarà così
per chi a Me non si è voluto aprire: egli confiderà in se stesso, sempre di
più. La sua superbia sarà la causa della completa rovina; ti dico che si
costruirà idoli di ogni genere per sostituirMi e
saziare la sete di Me. Si costruirà idoli falsi e bugiardi con la sua mente;
altri li preparerà l’astuto mistificatore: invece di bere la Mia Acqua che dà
Vita, berrà l’acqua torbida ed inquinata del Mio terribile nemico. Triste sarà
la sua fine!
Mi dici:
“Adorato Gesù, Tu puoi ciò che vuoi: distruggi tutti gli idoli falsi e
bugiardi, come fece Mosè col vitello d’oro; non lasciarne in piedi proprio
nessuno. Dolce Amore, so che Ti chiedo una Grazia immensa. Mi unisco alla Madre
Tua Santissima: Ella può chiedere ciò che vuole, perché è la Santissima, la
Perfetta, la Degnissima. Noi, piccoli più piccoli, ci stringiamo a Lei”.
Sposa amata,
anche questo farò per la salvezza delle anime. Resta gioiosa nel Mio Cuore e
godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
17.07.09
Figli cari e
tanto amati, anche in questo nuovo giorno, Dono sublime di Dio Altissimo, vi
invito alla profonda preghiera del cuore. Amati, con la preghiera vi farete
santi e grandi santi, col sacrificio otterrete le Grazie che vi servono ed
aiuterete i poveri peccatori che sprofondano nella melma del peccato.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre Santa, noi tutti vogliamo assomigliare a Te in tutto. Aiutaci
nel cammino, sostienici nella fatica, preparaci per Gesù; preparaci per essere
degni di appartenerGli per sempre”.
Figli amati,
impegnatevi più che potete. Certo che vi aiuto! Certo che voglio sostenervi nel
vostro desiderio di appartenere a Gesù! Voi fate la vostra parte ed Io farò la
Mia, figli amati. Insieme otterremo da Dio le Grazie che servono alla salvezza
di tutti i peccatori che hanno dischiuso i cuori già a Dio.
Mi dice la
piccola figlia: “Madre amata, riusciremo anche ad ottenere la salvezza di
coloro che hanno ancora un cuore tutto chiuso all’Amore di Dio? Ne vedo tanti e
non posso fermare il pensiero su di loro, senza provare una grande tristezza.
Gesù vuole realizzare presto il Suo Progetto; se costoro indugiano nella
incredulità, arriveranno in tempo?”
Figli amati,
questo resta un segreto di Dio; a voi importa che abbiate fatto il massimo per
la salvezza delle anime e che il cuore vostro sia colmo di misericordia verso i
peccatori. Come già vi ho detto, figli amati, non sta a voi il giudizio, ma è
di Dio. Se vedete un fratello peccare, non restate inerti, come se di lui non
vi interessasse niente, neppure insensibili, come se già fosse stato
condannato. Figli cari, date ossigeno al peccatore con la vostra preghiera,
dategli forze nuove con la supplica a Dio per lui. La Logica Divina non è
quella umana, figli amati. Pensate al ladrone che è andato in Paradiso: certo,
secondo logica umana, egli non poteva salvarsi, tanto meno sentirsi dire da
Gesù le sublimi Parole: “Oggi sarai con Me in Paradiso”. Figli amati, Dio ha
una Logica diversa ed un tempo diverso. La Sua è la Logica dell’Amore e così è
il tempo. Figli amati chi ama sa attendere, sa pazientare: vuole salvare.
Pensate ai santi, che già conoscete, che brillano nel Cielo come stelle
fulgide: essi aumentarono il loro splendore nel tempo. Anche per essi, spesso,
c’è stato il momento del buio, ma Dio seppe attendere: nel tempo si rivestirono
di Luce, divenendo un esempio da seguire.
Mi dice la
piccola Mia figlia: “Madre amata, il mio pensiero corre spesso ai grandi santi
conosciuti. Penso, certo, che ci fu per loro sempre un momento di buio fitto:
Dio non andò loro incontro in quel momento, ma quando si erano rivestiti di
fulgida Luce. Madre amata e Santissima, solo per Te non c’è mai stato il buio:
sei sempre stata una Stella, tutta splendore, un Giglio, tutto Fragranza. Madre
amata, Tu illumini con la Tua Luce il terzo millennio. Aiuta ogni uomo ad
uscire dalla sua crisalide ed a volare verso il Cielo, come splendida farfalla.
Ottieni, Dolce Madre, dal Figlio le Grazie che servono perché questo avvenga
presto, presto.”
Figli amati, se
voi Mi aiutate, verrà presto il tempo nuovo e voi potrete dire con gioia:
“Anche io ho contribuito con la preghiera, col sacrificio”. Uniamo i Cuori,
piccoli cari, e restiamo in adorazione davanti all’Altissimo: certo, otterremo
nuove Grazie per la salvezza delle anime. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima