Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.10.09

 

 

Eletti, amici cari, vi chiedo con Amore di darMi testimonianza: vedendo voi con la Gioia nel cuore, con la Mia Pace nell’anima, il mondo deve capire che siete Miei.

 

 

Sposa amata, chiedo, in questo tempo conclusivo chiedo ardita testimonianza, chiedo di mostrare a tutti che dove Io, Io, Gesù, vivo e palpito non c’è mestizia, non c’è disperazione, non c’è smarrimento, ma la Gioia è sempre presente nel cuore e con essa la speranza. Sposa amata, desidero che le anime si salvino; siate i Miei testimoni davanti ad un mondo che cambia non per volontà umana, ma per Mia Volontà.

Mi dici: “Adorato Gesù, chi ha Te nel cuore e nella mente altro desiderio non ha che quello di testimoniarTi con ardore, vuole che la sua gioia profonda sia quella di tutti; così desidera che sia la pace. Dolce Amore, ogni Tuo strumento d’Amore, quello che Tu hai scelto, è felice di servirTi, felice di testimoniarTi, felice di cantare, in ogni sua scelta, l’amore che prova per Te. Chi non vuole testimoniarTi non Ti ama. Dolce Amore, puoi contare sui Tuoi strumenti: essi vivono per servirTi, per adorarTi, per renderTi gloria.

Sposa cara, scendono copiose le Grazie; ancora la pioggia è fitta, fitta. Questo avviene proprio per la presenza sulla terra dei Miei fedeli servitori che sono vicini alla Madre Mia che li guida e li conduce: è come un esercito, possente contro il male, al quale Io, Io, Gesù, conferisco energia e coraggio.

Mi dici: “Dolce Amore, Gesù, Dolcissimo Amore, le forze cupe del male sono molto forti. Il Tuo esercito deve combattere una dura battaglia; ma nessuno dei Tuoi umili servi ha il timore nel cuore, perché Tu sei con loro, hanno ben presenti nella mente le Tue Parole sublimi: “Se Io, Io, Dio, sono con voi, chi può essere contro di voi?” Gesù adorato, con Te nel cuore e nella mente, il Tuo esercito d’Amore vincerà ogni battaglia. Verrà così, presto, il giorno del Trionfo del Tuo Cuore e di quello della Santissima Madre Tua. Il mondo non comprende, adorato mio Signore, il mondo non comprende: vede i segni eloquenti, ma non capisce; sente il Tuo Vicario in terra parlare, ma non intende. Questa generazione è di dura cervice, ma Tu, Gesù, Che conosci menti e cuori, Tu, Amore, Che vedi la stoltezza umana, nella Tua Infinita Tenerezza, bussa ancora alla porta dei cuori; non dare il Tuo severo Silenzio ancora, ma usa la Tua Misericordia che non si stanca di chiamare le anime a salvezza!

Sposa amata, come già più volte ti ho detto, il Mio Progetto Universale d’Amore è già in atto e si deve compiere in un tempo stabilito dal Padre caro. Nel passato l’Amore Infinito ha voluto fare qualche dilazione; ma nel presente non è così. Piccola Mia sposa, il Cuore Santissimo del Padre Celeste ha fretta, ha molta fretta di cambiare la scena del mondo; sta operando con Potenza ed Amore, ma pochi sono aperti alla comprensione di tale meraviglioso mistero d’Amore, perché pochi sono coloro che hanno sempre il pensiero volto al Cielo. Chi ha il cuore affondato nelle cose terrene e caduche non pensa al Cielo, ma si lascia prendere dalle vanità. Tutto sulla terra è vanità; le cose stabili e sublimi sono quelle del Cielo! Amata sposa, il Progetto Divino va avanti, perché si deve compiere nel tempo stabilito. Chiedo ad ogni uomo di tenere ben fissi gli occhi al Cielo per contemplarne le Meraviglie. Il Cielo parla, in questo tempo, in modo speciale, il Cielo è aperto in modo speciale, perché questo è un tempo unico ed irripetibile: quello che accade mai più accadrà. Occorre cogliere questo momento felice nel quale scendono copiose le Grazie, cogliere questo per la propria salvezza e quella altrui. Ognuno sia attivo ed operoso per le cose del Cielo! Ognuno viva sulla terra col cuore in Cielo! Sposa amata, come già ti ho rivelato, chi al Cielo non pensa e vive perduto nelle cose della terra al Cielo non arriva. Ti ho fatto l’esempio che ripeto: se uno sa di dover sostenere un esame molto importante ed impegnativo, deve prepararsi, deve pensarci, deve applicarsi; può superarlo, se resta nell’inerzia? DiMMi.

Mi dici: “No, certo! Occorre pensarci giorno e notte, notte e giorno, quindi, impegnarsi a fondo con tutte le forze.

Bene hai detto, sposa cara. Se l’esame è importante e difficile, occorre raccogliere tutte le forze per superarlo. Questo devono fare tutti gli uomini della terra: impegnarsi per superare l’esame più importante. Nessuno, che resti nell’accidia, potrà superarlo!

Mi dici: “Dolce Amore, scendono, fitte fitte, le Grazie di salvezza; ognuno abbia la possibilità di salvarsi e nessuno si perda.”

Sposa amata, come già ti ho detto, si perde solo chi vuole perdersi. Il Mio Cuore vuole che ogni anima abbia salvezza e Gioia in Me. Porta al mondo, gelido, il Mio Messaggio d’Amore. Ognuno capisca e si salvi! Resta fedele nel Mio Cuore. Stretta a Me, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.10.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, santificate il giorno del Signore: avete sei giorni per lavorare, ma il settimo è del Signore. Date lode a Dio in modo speciale e gloria in questo giorno. Sia questo per la preghiera, per il raccoglimento, sia volto a fare la Volontà di Dio in modo speciale. Figli cari, vedo con tristezza che sempre più spesso vi dimenticate di questo giorno e lo considerate uno qualunque; spesso, vi limitate a fare un pensiero frettoloso a Dio e, poi, tutto finisce qui. Amati, cari figli, Dio è Infinito Amore, è Infinita Misericordia, ma anche Perfetta Giustizia. I figli indocili vengono perdonati, se si pentono e cambiano, ma se non vogliono pentirsi e cambiare devono essere ammoniti ed attirano su di loro il castigo. Piccoli cari, oggi nessuno vuole sentire parlare di castigo, questa parola vogliono che sia abolita dal vocabolario; ma vi dico, cari figli, che se non vi convertite dalla vostra condotta ribelle, andate incontro al castigo. Voi neppure immaginate quello che il Padre Celeste, nella Sua Perfetta Giustizia, può preparare per i ribelli della terra, per quelli che si sono schierati fra i nemici di Dio. Piccoli cari, osservate con gioia tutti i Comandamenti di Dio; tutti, vi dico! Tutti, non alcuni: quelli che più vi piacciono! Non chiamate su di voi, amati figli, il castigo di Dio, ma cercate la Sua Benedizione. È Meraviglioso il Suo Volto amoroso, è sublimissimo e dona immensa Felicità; mettetevi tutti nella condizione di vedere il Suo Volto sublimissimo d’Amore e di Misericordia. Nessuno scelga il Suo Silenzio severo. La Madre del Cielo è qui fra voi in modo speciale per aiutarvi nella conversione. Essa è un lungo processo che dura l’intera esistenza umana. Il Mio Cuore geme e soffre per quei figli che restano chiusi a Dio e respingono il Suo Amore Dolcissimo. Essi sono in grande numero nel tempo presente e straziano il Mio Cuore Materno. Piccoli Miei, le Mie Braccia sono spalancate per accogliervi tutti e portarvi a Gesù: voglio fare di ciascuno di voi un fiore bello e fragrante da offrire a Dio. Questo è il Mio grande Desiderio; ma nulla posso fare, se voi non volete, se voi Mi respingete. Sono Onnipotente per Grazia, ma davanti alla vostra volontà Mi fermo e la rispetto. Figli del mondo, decidetevi per Dio, subito. Ogni giorno di vita, che vi concede, è un Suo grande Dono d’Amore. Ogni giorno, pensate, riflettete, non sprecate questo grande tempo: mai più ritornerà.

Mi dice la Mia piccolina: “Madre amata, Dolcissimo Giglio Che dai Fragranza al Cielo ed alla terra, grazie delle Tue sublimi Parole che ci spronano a fare il Bene, con Voce Soave e decisa, con Voce, che sembra una musica Dolcissima che penetra nell’anima, ci richiami. Vogliamo fare tutto come vuoi, come il Tuo Cuore vuole. Sei la nostra Mamma: saliamo sulle Tue Braccia amorose; noi, piccoli più piccoli, saliamo tutti e cantiamo con Te la lode a Dio.

Figli amati, le vostre parole Mi rendono felice, molto felice. Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima