Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
14.12.09
Sposa amata,
non vi sia nel tuo cuore alcuna preoccupazione né per il presente né per il
futuro; cammina, gioiosa e spedita, sulla via di Luce e conduci con te quelli che
incontri per strada. Non turbi il tuo cuore, piccola Mia, non lo turbi colui
che disdegna di seguirti. Nessuno è costretto a fare ciò che non desidera. Usi
ognuno la sua volontà libera.
Mi dici: “Dolce
Amore, vorrei che tutti gli uomini della terra, felici e pieni di viva
speranza, in questo tempo, come bambini, si prendessero per mano per venire da
Te. Vorrei che tutti formassero un unico Ovile con un solo Pastore: con Te,
Gesù, Dolcezza Infinita, con Te come Supremo Pastore. Questo è il mio sogno, ma
vedo l’Umanità sempre più divisa e gli uomini che si separano e non si
uniscono, spesso, si disprezzano. Certo sono pochi coloro che si amano. Adorato
Signore, mi chiedi di prendere per mano per portare a Te tutti quelli che
incontro per strada, lungo il percorso della vita. Dolce Amore, molti vedo. Vorrei
che tutti capissero e, come bimbi, corressero da Te; ma, con tristezza, vado
constatando che ben pochi vogliono percorrere il cammino di Luce. Quanti stanno
immersi nel buio! Dolce Gesù, con Te la vita è un volo soave verso la Felicità,
ma, senza di Te nel cuore, ci sono solo il buio, tristezza ed ansia. Permetti,
Gesù adorato, ad ogni uomo di trovare il vigore che serve per giungere a Te. Vedo
sulle strade del mondo molti svigoriti e stanchi: la vita lontano da Te li ha
spossati; essi neppure più hanno la forza di lamentarsi. Tu, Dolcezza Infinita,
tendi le Braccia perché ogni uomo corra verso di Te; ma c’è chi non ha più le
forze per correre e resta in un angolo pieno di tristezza.”
Sposa amata,
c’è chi chiede il Mio Aiuto ed ha piena fiducia in Me, c’è chi non chiede e
resta nella tristezza. Dico ad ogni uomo: pensa alla tua esperienza quotidiana;
chi ti offre, se non chiedi; chi ti apre se non bussi? Per avere devi chiedere!
Sposa amata, già negli intimi colloqui ti ho spiegato che non chiede chi non
pensa di ottenere. Già ti ho detto: se hai bisogno di qualcosa, da chi vai?
Certo da chi hai speranza di ricevere, mai da un altro, nel quale non hai
fiducia. Chi non chiede a Me non crede in Me, non ha fiducia in Me, non spera
in Me. Costui non ottiene, perché non vuole. Vedi molti, Mi hai detto, chiusi
nella loro tristezza, molti e senza speranza. Ti dico, piccola Mia sposa:
perché si sono ridotti in tali condizioni, come larve? Ecco la Risposta: a Me
non pensano, a Me non ricorrono, di Me non si fidano, non Mi pensano, non Mi
amano! Chi pensa a Me, chi Mi ama, chi si fida, anche per le minime cose
ricorre a Me, per Consiglio e per Aiuto, come fa il bimbo verso la madre: egli
chiede ed ella concede ciò che è giusto avere. Sposa cara, desidero che ogni
uomo in difficoltà venga a Me per supplicare Aiuto ed Io, Io, Dio, certo, non
lo farò mancare: a chi chiede concedo, a chi bussa alla Mia Porta apro, apro,
sempre. Dico ad ogni uomo della terra: cercaMi con
l’anelito del cuore, cercaMi e Mi troverai. Non
lasciare andare questo tempo di Grazia, invano! Voglio concedere. Voglio
concedere molto: maggiore è la fiducia in Me e più grandi saranno i Doni e più
numerosi. Desidero che i cuori abbiano Gioia e Pace in Me.
Mi dici: “Gesù,
Dolcissimo Amore, la Tua Bontà è senza limiti; i grandi della terra si tengono
ben distanti dai piccoli. Essi non vogliono concedere, ma avere, avere sempre
di più! Tu, Gesù, adorato Signore, chiami a Te per dare, per offrire, per
donare! Ogni uomo dovrebbe correre a Te. Tutta la terra dovrebbe in questo
tempo essere in esultanza per la grande Festa che si avvicina, quella che Tu
hai preparato per chi Ti ama e risponde, pronto, alla Tua Chiamata. Dolce Amore,
la terra non è in esultanza; da essa non si levano a Te canti di gioia, ma
lunghi lamenti. Credo che ben pochi abbiano capito il significato di questo
tempo meraviglioso. Pochi, infatti, nella gioia e nella più viva speranza si
preparano per la Festa. Gesù adorato, Gesù Dolcissimo, Gesù, Delizia Infinita
di ogni anima che si volge a Te, fa’ comprendere il significato di questo
tempo. Ognuno si prepari perché alla Festa possono entrare solo quelli che sono
pronti, non gli altri.”
Amata sposa, ho
parlato chiaro e forte ed ancora continuo a farlo, ma molti sono i sordi
dall’udito buono. Essi non vogliono sentire, perché il loro cuore è lontano da
Me. Resta in Me, piccola sposa. Il Mio Cuore è la tua Reggia d’Amore. Gioisci
in Me. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
14.12.09
Figli cari e
tanto amati, voglio che nel cuore di ogni Mio figlio scorra l’amore. Non
dimenticate che Gesù ha dato la Sua Vita per ciascuno di voi e desidera che vi
amiate. Figli cari del mondo, sia in ogni cuore solo sentimento d’amore per
assomigliare a Gesù. Chi non ama il suo prossimo ed ha sentimenti di disprezzo
e di rancore, questi non appartiene a Gesù, questi non può essere da Lui
accolto nel Suo Regno di eterna Felicità. Prima che Egli vi esamini,
esaminatevi voi stessi, con molta cura, per vedere bene cosa si celi nel vostro
io. Figli, vi prego: non mentite a voi stessi, dicendo: “Sono di Gesù; sono
Suo”, pronunciando queste parole, senza sondare il cuore per capirne i
sentimenti più profondi. Piccoli figli, voi potete mentire a voi stessi, anche
agli altri potete mentire, ma non a Dio! Voi fate molte opere, fate molti
progetti, ma se non avete l’amore, a nulla serve ciò che fate: siete come
cembali squillanti. Piccoli cari, nel cuore dite: “Oggi la Madre parla con un
po’ di severità”. Questo dite, ma capite che è il Mio grande Amore per voi che
Mi induce ad un linguaggio anche severo. La madre, che ama, non solo deve
porgere ai suoi figli dolcezza e cose belle, ma anche la medicina amara, quando
serve alla guarigione. Figliolini, grande è il Mio
Amore per voi: voglio che tutti siate salvi, salvi e felici; ma questo non può
avvenire, se conservate nel cuore il veleno di satana! Sì, figli amati, chi
disprezza, chi odia, chi resta nella superbia, presto, diviene preda del nemico
che, piano piano, da un piccolo pertugio si insinua,
fino a possedere. Vedendo il grave pericolo che corre l’Umanità di questo
tempo, il Padre caro Mi manda a voi per aiutarvi e sostenervi. Non può dire di
appartenere a Dio nel cuore e nella mente chi non ama il prossimo che ha
vicino, al suo fianco o addirittura nella sua famiglia. Figli, vi invito a
pregare, pregare, pregare, sempre! Voi dite: “Di mattina o di sera?” Vi dico: sempre,
in ogni istante per non farvi sorprendere col cuore colmo di sentimenti
negativi. Prima di accostarvi alla SS. Eucarestia, Dono sublimissimo di Dio,
pentitevi dei vostri peccati, riconciliatevi con Dio; non accostatevi in modo
indegno, non offendete, così gravemente, Gesù! Già vi ho detto che tutto per
ciascuno di voi può accadere, improvvisamente. Già l’ho detto e ripetuto; ma
alcuni di voi non vivono i Miei Messaggi! Li ascoltano, li lodano, ma non li
vivono! Vi chiedo di vivere ciò che avete fatto entrare nel cuore. Siate
sinceri!
Mi dice la Mia
piccola: “Madre amata, le Tue Parole fanno oggi tremare le vene ed i polsi. Grazie,
Dolcissima Madre, per quello che dici, che fai per noi. Vogliamo essere sempre
più simili a Te: puri e santi in ogni nostro sentimento, puri nel cuore e nella
mente e tutti, tutti di Gesù.”
Insieme lodiamo
il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo!
Maria Santissima