Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
20.12.09
Amici cari,
sposa amata, vedo la fatica che fate in questo tempo. Vedo la fatica che fate a
nuotare controcorrente. Il mondo non Mi ama e non vi ama; ma Io, Io, Gesù, ho
vinto il mondo e voi, con Me, uscirete vittoriosi. Non tremate per i problemi,
per le difficoltà che si moltiplicano: non voi dovete tremare, non voi dovete
gemere, ma quelli che hanno rifiutato la Mia Infinita Misericordia e continuano
a farlo. Sposa cara, se Io, Io, Gesù, sono in te e tu sei in Me stabilmente, di
che temere? Non sono Io il Re dei re? C’è problema che Io, Dio non possa
risolvere? Se tutto posso ciò che voglio, non libererò presto i Miei cari
amici, le Mie dolci spose da ogni schiavitù? Non li libererò, come liberai gli
Israeliti dagli Egiziani? Amata sposa, lascia che il tuo piccolo cuore si fonda
col Mio Divino e, poi, non darti pensiero di nulla. Se Io, Io, Dio, dico sì,
chi può dire no? Darò soluzione ad ogni problema perché la gioia sia sempre nel
cuore di chi Mi ama. Sposa amata, la fusione dei cuori è il Dono più grande per
un’anima, quando un cuore umano si fonde col Mio, Divino. Ecco ciò che dono a
chi è sempre stato tutto Mio nel profondo e Mi ha sempre detto prontamente il
suo sì. Qualunque cosa accada, piccola Mia, non tremare perché Io, Io, Gesù,
sono in te e tu in Me.
Mi dici:
“Adorato Gesù, nel mio piccolo cuore, stretto al Tuo, non vengono mai meno la
gioia e la pace. La mia fragile vita è nella Tua, Infinita e Divina. Altro non
desidero che vivere in Te ogni istante della mia vita, ogni istante per adorarTi, per consolarTi dei
tradimenti, della indifferenza, della freddezza dei cuori. Certo, sono solo uno
scricciolo, ma che desidera stare sempre nel Tuo Cuore Divino per cantarne le
lodi e ringraziare, poi, adorare, adorare, adorare! Anche il cinguettio del più
piccolo uccellino, anche il suo cinguettio d’amore può rendere bella una notte
buia e rallegrarla.”
Sposa amata,
prendo gioia dalle anime tutte Mie che cantano le Mie lodi giorno e notte. Sono
esse un balsamo per il Mio grande Dolore per la perdita di tante anime che in
questo tempo si lasciano sorprendere impreparate. Sposa amata, la Mia Passione
in questo tempo è molto amara, perché per molte anime non posso realizzare il
Mio Progetto, fatto per loro nel momento della Creazione! Molte Meraviglie
compirò per coloro che Mi amano e Mi restano fedeli: avranno Doni speciali,
avranno il premio grande di fedeltà. Un giorno dissi: troverò la fede quando
tornerò sulla terra? Molti hanno fatto tanti ricami su questa Mia Frase, ma il
suo significato è chiaro, sposa amata e tu l’hai compreso: per quelli che
troverò pronti, come le vergini sagge, farò cose uniche e meravigliose. Le
vergini sagge, al grido: “Ecco lo sposo”, felici, corsero a prendere il loro
posto: entrarono e furono molto felici. Non così, non così, quelle stolte: si
accorsero di non aver più olio nelle lampade che si spegnevano. Giunsero in
ritardo le stolte e non entrarono: le porte furono chiuse ed esse rimasero
fuori nel pianto e nel dolore. Ti dico, piccola sposa, che nel presente sono
molti coloro che non si curano di prepararsi alla Venuta dello Sposo, sono
molti coloro che lasciano spegnere la loro lampada e, siccome tarda, pensano:
“Non verrà”. Che grande sorpresa, quando su tutta la terra si sentirà un forte
grido: “Ecco lo Sposo! AndateGli incontro! Viene lo
Sposo fra canti di gloria degli angeli”. Tutti i pronti esulteranno di gioia
grande; ma i non preparati si sentiranno morire, perché ognuno avrà piena
coscienza della sua impreparazione. Sposa amata, piccola Mia sposa, annunzia al
mondo che grandi cose vuole fare Dio proprio in questo meraviglioso tempo;
grandi cose farà, ma occorre essere pronti, come si fa quando si deve andare ad
una festa di grande gala. DiMMi, sposa cara, chi
andrebbe ad una tale festa, coperto di stracci? Certo, nessuno! Chi deve andare
ad una festa importante si prepara l’abito in tempo, cura che tutto sia in
ordine e nulla manchi: sa che occorre l’abito adatto per una tale festa e non
può entrare chi non lo ha. Ebbene, il mondo si prepari, perché la grande Festa
è per tutti; ma chi si lascia sorprendere impreparato non entrerà. Gli angeli
non gli permetteranno di entrare.
Mi dici: “Dolce
Amore, Santissimo Gesù Delizia Infinita di ogni anima, che emozione provo al
pensiero delle Tue Meraviglie, quelle che compirai proprio in questo tempo! Ci
faremo preparare dalla Madre Santissima. Affideremo a Lei la nostra
preparazione; so che così saremo a Te graditi e ci accoglierai.”
Sposa amata,
così avvenga. Chi dalla Madre Santissima si è lasciato preparare è pronto ed
entrerà nella Mia Festa che sarà grande, meravigliosa, sublime. Resta nel Mio
Cuore. Felice, godi le Delizie del Mio Amore. Porta al mondo il Mio Messaggio. Ti
amo.
Vi amo.
Gesù
20.12.09
Figli cari e
tanto amati, Dio vuole realizzare il Suo sublime Progetto per ciascuno di voi e
sull’intera Umanità. Pensate alle Parole di Abramo: egli parlò con Dio ed
intercedette per la città di Sodoma; poteva ottenere la salvezza, se si fossero
trovati in essa almeno dieci giusti: per quei dieci giusti, Egli avrebbe
risparmiato l’intera città. Sapete la terribile fine che fece, perché in essa
troppo grande era il peccato. Dio che Progetto aveva su quel luogo, su ciascuno
degli abitanti? Quando vi dico, con grande insistenza: figli Miei, figli cari,
pregate, pregate, non venga meno la preghiera del cuore: significa che molti
sono in pericolo; molti che non si sono voluti convertire e non vogliono farlo.
Mi dice la Mia
piccola: “Credo, credo fermamente che, se Tu non fossi stata davanti a Dio,
come Abramo, ad intercedere per l’intera Umanità, ci sarebbe stata una
catastrofe nucleare. Tu, Dolcissima, Santissima, Perfetta, hai tenuto fermo il
Braccio pesantissimo di Dio con la cooperazione dei Tuoi piccoli più piccoli,
che Ti appartengono interamente e fanno con gioia quello che Tu chiedi.
Benedetta sia Tu, Madre, perché operi affinché Dio possa realizzare a pieno il
Suo Progetto d’Amore sull’intero genere umano!”
Figli cari, il
Mio Cuore vuole la salvezza di ogni uomo. Non c’è un figlio che Io ami di più
ed un altro di meno: vi amo tutti immensamente, ma non posso fare per tutti le
stesse cose. Quando vi ripeto: pregate, pregate, pregate, significa che serve
la preghiera per realizzare il Progetto di Dio sull’uomo. Certo, posso
intercedere per l’intera Umanità ed ottenere da Dio cose meravigliose; ma senza
preghiera, senza la preghiera di molti non posso fare: ho bisogno, figli amati,
della vostra piena cooperazione. Ricordate che Abramo avrebbe ottenuto da Dio
il risparmio del castigo terribile, se si fossero trovati nella città almeno
dieci giusti. Oggi, l’Umanità è a grande rischio e servono anime belle per la
salvezza del genere umano. Figli, non dimenticate che in Dio vi sono due Volti:
quello dell’Infinita Misericordia, ma anche quello della Perfetta Giustizia.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, Madre amata, gli uomini di questo tempo, ingannati e
sedotti dal terribile nemico, pensano che si possa fare il male sempre
impunemente. Certo, la Giustizia umana è molto carente nel presente: accade
spesso che il malvagio resti impunito e se ne rida della giustizia. Questo,
però, non può mai accadere davanti a quella Divina: se resta impunito il
malvagio davanti alla giustizia umana, certo, non lo sarà davanti a quella
Divina, Perfetta. Madre amata, intorno a Te stretti, vogliamo supplicare
Perdono per tutti i miseri che sono sedotti dal male. Supplichiamo da Dio le
Grazie per la loro conversione. Nessuno venga sedotto dal nemico, al punto di
credere di poter fare il male impunemente davanti a Dio Altissimo.”
Figli amati,
c’è un Piano sublime di Dio che deve realizzarsi. Cooperate perché questo
avvenga. Le preghiere ardenti e profonde ottengono grandi miracoli: il nemico
perde potere, se la preghiera è profonda e fervente. Figli amati, voglio unire
la Mia preghiera alla vostra. Insieme otterremo molto da Dio: presto, la terra
sarà un giardino rigoglioso e fragrante. Lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo.
Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria Santissima