Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
19.04.10
Sposa amata,
ogni uomo ricorra alla Mia Misericordia per avere salvezza; chi invoca la Mia
Misericordia Infinita, anche se ha molto peccato tutta la sua vita, l’avrà.
Piccola Mia, l’ultima ancora di salvezza per il mondo resta la Mia
Misericordia; se non la coglie, cadrà nella Mia Giustizia. Sposa cara, stai
osservando i segni? Essi sono premonitori di ciò che accadrà presto in modo più
incisivo. Se il mondo non si converte, molti andranno, quanti mai sono andati e
pochi resteranno secondo la Mia Logica.
Mi dici:
“Adorato Gesù, abbia il mondo molti segni premonitori, ne abbia di incisivi che
possano scuotere anche i più duri; spesso, l’uomo ha bisogno di molto per
capire. Dolce Gesù, Tu conosci bene la natura umana, l’uomo è sempre di dura
cervice ed occorre con lui avere molta pazienza. Il mondo di peccato, il mondo
di grande incredulità, il mondo, tornato al paganesimo non merita che la più
grande punizione; ma Tu, Amore Infinito, tutto hai fatto per Amore. La Tua
Creazione parla, in ogni sua minima parte, del Tuo meraviglioso Amore! Ho ben
compreso che il nemico terribile vorrebbe distruggere ogni cosa e cancellare
l’uomo dalla terra, annullando la Tua Opera meravigliosa; ma Tu, Santissimo,
non permettere che giochi fino in fondo la sua carta. Non permettere, Gesù
adorato, neanche che la giochi a metà; siccome il mondo ha bisogno di una dura
lezione, permettigli solo qualcosa, Dolce Amore: poco, poco! Prendi i Tuoi
Infiniti Meriti e quelli di Tua Madre e salva il mondo dalla rovina. Vedo,
adorato Signore, vedo i segni che offri; capisco che sono ora attenuati e
premonitori. Ogni uomo abbia un Raggio della Tua Luce per vedere bene e capire
che deve prepararsi alla vita del Cielo, perché quella terrena ha un termine e
serve a preparare quella del Cielo.”
Sposa cara, ti
dico che i segni diverranno sempre più incisivi e significativi, ma non
mancheranno quelli che diranno: “Niente di nuovo sotto il sole. Ciò, che è
accaduto, ancora accadrà. Nulla cambierà”. Sposa amata, chi ha gli occhi volti
al Cielo capisce; ma chi li ha affondati nella terra non comprende. Pensa alle
parole dette al ricco epulone precipitato per la sua malizia nell’abisso di
disperazione; per gli increduli nessun segno vale. Essi, per la loro malizia,
sono ciechi e sordi, sordi e ciechi.
Mi dici: “Offri
segni eloquenti ed incisivi”. Questo Mi dici. Questo già sto facendo; ma quanti
si emendano dalla loro stolta condotta? Piccola Mia, i segni ci saranno. Ogni
cosa farò per la salvezza delle anime; ma l’incredulo è come un macigno. La sua
volontà lo rende tale, Io, Io, Gesù, rispetto la volontà libera dell’uomo. Non
voglio essere amato controvoglia da alcuno. La fede, amata sposa, non s’impone:
chi vuole credere crede, ma chi non vuole resta libero.
Mi dici: “Dolce
Amore, chi non crede in Te, chi non crede nel Tuo Sacrificio non può avere
salvezza. Se Tu venissi con la Tua Perfetta Giustizia, quanti si salverebbero
in questo tempo? Dolce Amore, in questo momento Ti vedo nel Tuo splendore di
Gesù Misericordioso: la Tua Bellezza è inesprimibile. Il cuore sussulta di
gioia, ma anche di profonda emozione. Capisco il significato di questa
sublimissima visione: mi vuoi far capire che l’ultima ancora di salvezza per il
mondo è la Tua Infinita Misericordia.”
Sposa amata,
sposa fedele, bene hai compreso, bene, piccola Mia, perché vivi nella Mia
fulgida Luce. Il mondo ha l’ultima ancora di salvezza: quella di ricorrere alla
Mia Misericordia Infinita. Anche chi è vissuto nel peccato tutta la vita, anche
se si trattasse di un peccatore incallito, recitando la coroncina della Divina
Misericordia, con profondo pentimento dei peccati, avrà il Dono della salvezza.
Mi dici:
“Dolce, adorabile Gesù, capisco bene che vuoi la salvezza di ogni anima; anche
la più fredda e lontana da Te non viene disprezzata. Dovrebbe fare disgusto
l’anima di un peccatore incallito. Essa assomiglia ad un lebbroso tutto piagato
che fa ribrezzo; ma Tu, Gesù, sei l’Amore, vuoi salvare, vuoi sempre salvare!
Grande e meraviglioso è il Tuo Cuore1 Possa ogni uomo di questo tempo capire ed
adorarlo. Possa la vita di ogni uomo divenire un canto di amore per Te.”
Sposa amata, ti
dico che chi vuole salvarsi si salva, ma chi non vuole non può essere forzato,
perché è libero. Resta stretta nel Mio Cuore e godine le Delizie di questo
giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
19.04.10
Figli cari e tanto
amati, guardate i fiori a primavera: quando è mattino, ciascuno di essi porta
una goccia di rugiada. Voi, figli, se vivete in Dio, siete come quei fiori.
Vedete come la piccola goccia splenda al raggio di sole? Se vivete in Dio,
assomigliate a quei fiori che guardate con gioia, benedicendo Dio Che li ha
creati e mantenuti così belli. Così vi voglio, piccoli cari, così belli che
dànno gioia al cuore di chi vede.
Mi dice la Mia
piccola: “Com’è bello, in questo tempo gioioso, vedere un prato fiorito e lucente
di fresca rugiada. Il cuore esulta in Dio e benedice il Creatore del cuore, il
Creatore del fiore, la goccia di rugiada che lo rende così bello e puro.
Capisco ciò che intendi dire, Dolce Madre. Ogni anima che vive alla Luce di Dio
è come un fiore; per essere tale occorre che capisca l’orrore del peccato,
perché non si può essere certo belli immersi nel fango del peccato. Madre cara,
Tu sei il Fiore più bello della Creazione. Ti guardo nel Tuo vivo splendore e
provo sempre una grande emozione, al pensiero che in Te si è già avverato il
Progetto Divino che è per ogni uomo, ma per Te, Dolce Tesoro, è già realtà. Il
Tuo Corpo non ha subito corruzione. Gesù, il Figlio Santissimo, ha voluto che
fosse così, come il Suo, che non subisse corruzione alcuna. Sono felice molto
ed emozionata, vedendo la Tua Bellezza sublime e faccio questo pensiero: la
Madre del Cielo ha già il Suo Corpo trasfigurato, splendido. La morte non ha
potuto affondare il suo artiglio nel profondo, facendo corrompere il Corpo,
perché Dio è stato in esso, in modo speciale, nel concepimento, nella
gestazione, nella nascita. Come sei Bella, Madre cara! Chi Ti vede esulta in
Dio e la sua anima sale sulle vette più alte. Penso a quello che accadrà ad
ogni uomo: certo in lui la morte affonda il suo artiglio. Tu solo, Dolce
Tesoro, dopo Gesù sei stata la privilegiata; ma verrà il momento per ogni uomo
nel quale gli sarà dato il corpo non più offeso dalla morte, ma trasfigurato,
come il Tuo, Dolce Tesoro, come quello di Gesù. Avete entrambi il Corpo
trasfigurato. Quello che è per Voi, ora, sarà per tutti noi nel futuro. Il
pensiero mi riempie di gioia e di viva emozione. Vorrei dire: dov’è il tuo
artiglio, morte? Gesù ha vinto con la Sua Resurrezione e Tu sei l’ultimo nemico
che Egli metterà sotto i Suoi Piedi. Il mio piccolo cuore vuole cantare con Te,
Madre Dolcissima, un soave canto d’Amore per Gesù, di lode per Gesù, di
adorazione per Gesù Risorto. La morte è vinta con la Resurrezione. Vedo la
Bellezza Tua e penso: anche i salvati, tutti, avranno, un giorno, un corpo
splendido, luminoso come quello di Gesù, come il Tuo. Grazie, Gesù, dico con
Te, Madre, grazie del Tuo Amore. Figli, insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo!
Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima