Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.04.10

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me con gioia e portateMi le anime perché Io, Io, Gesù, le abbracci e le salvi. Ogni anima che si perde strazia il Mio Cuore. Amici cari, parlate di Me al mondo, del Mio Amore, della Mia Misericordia, ma anche della Perfetta Giustizia.

 

 

Sposa amata, sposa fedele, desidero dai Miei amici cari una testimonianza ardita e pronta, desidero la salvezza di tutte le anime: voglio immergerle nel Mio Amore Infinito e realizzare così il Mio Progetto su di esse. Piccola Mia, forse che Io godo del dolore del mondo? Soffro con chi soffre e gemo con chi geme. Questo l’hai ben compreso piccola Mia?

Mi dici: “Dolce Amore, fatica la mente umana, fatica a capire che Dio possa provare Dolore. “Egli, Che è la Felicità; Egli, Che è l’Amore; Egli, Che è la Sapienza Infinita, la Potenza, può provare Dolore?” Si chiede l’anima. Molto mi hai parlato, Dolcissimo Amore, di questo sublime segreto. I filosofi di ogni tempo hanno parlato sempre di un Dio impassibile, solo Felicità e sublimità, separato dal mondo ed indifferente ad esso. Questo hanno detto gli studiosi di filosofia, spiegando a modo loro. Dolce Amore, Tu Stesso, negli intimi dolcissimi colloqui, mi hai spiegato la verità. Tu soffri, soffri nel presente e soffrirai fino alla fine del mondo per la perdita delle anime che, destinate tutte alla più grande Felicità con Te secondo il Tuo Progetto, fanno cattivo uso della loro libertà. Gesù adorato, ho veduto, per Tua Volontà, ho veduto il regno della disperazione eterna ed ho compreso il grande Dolore Tuo per le anime che, per libera loro scelta, si sono perdute. Ho provato orrore per la loro scelta, ho veduto le terribili pene ed il cuore ha tremato, tremato come foglia scossa da un forte vento. Mi sono detta: se almeno queste pene finissero! Mi è stato risposto: “Sono eterne! Campeggia una scritta a lettere di fuoco fiammeggiante all’imbocco dell’Inferno: lasciate ogni speranza voi che entrate”. Dolce Amore, capisco il Tuo grande Dolore per ogni anima che si perde, perché la sua pena è senza fine, è eterna. Tu Stesso, Dolcissimo Amore, hai voluto le anime dotate di libertà. Gli esseri superiori che hai creato sono tutti dotati di libertà: possono scegliere se essere Tuoi in eterno, secondo il Tuo Progetto, possono fare anche una scelta diversa. Gli angeli del Cielo hanno fatto già tutti la loro scelta e sono divisi fra loro: vi sono gli obbedienti, docili, adoranti, al Tuo servizio, ma vi sono anche i ribelli. Essi, tutti, hanno fatto la loro scelta. Questo, Gesù adorato, è il mio pensiero: se gli angeli tutti hanno fatto la loro libera scelta, anche agli uomini spetta fare la stessa cosa. Se delle menti dotate di grande intelligenza hanno usato male la loro libertà, così possono fare anche gli uomini: possono fare buon uso di tale Dono, possono fare cattivo uso di tale Dono. Questo sta già avvenendo sulla terra con gli uomini. Tu soffri, Dolce Amore: Tu non sei il Dio impassibile dei filosofi, sei un Dio Meraviglioso, dal Cuore di Padre Dolcissimo! Ho sempre nel cuore la bella preghiera che Tu Stesso, Amore, Tu Stesso hai voluto insegnare: è il Pater. Quando prende la tristezza per le vicende terrene, penso subito alla preghiera che Tu, Amore Infinito, hai insegnato: la recito, piano piano, lentamente, scandendo le sublimi frasi che la compongono. Sento in me una dolce pace, una grande gioia, una forte speranza, è come un dolce balsamo per la mia anima. La verità meravigliosa è che Tu sei un Padre amoroso Che si prende cura delle Sue creature, una cura attenta e meticolosa. Altro che impassibile, sei proprio il contrario! Mi hai rivelato che proprio in questo grande tempo conclusivo, più grande e profondo è il Tuo Dolore nel vedere un mondo così incredulo, freddo, divenuto pagano dopo più di due millenni di Cristianesimo. Mi hai anche detto che sono proprio i piccoli più piccoli, adoranti, umili, obbedienti che dànno gioia al Tuo Cuore ed alleviano il Tuo grande Dolore. Dolcissimo Gesù, possa crescere il numero dei piccoli più piccoli del mondo, tutti Tuoi nella mente, nel cuore, in ogni fremito dell’anima.”

Amata sposa, come vedi, Io Stesso, Io Gesù sono Maestro e Guida del Mio popolo. Parlo in diversi modi ed il Mio Linguaggio è piano e comprensibile: ognuno può capire, se vuole; ognuno può cambiare, se vuole. Sposa amata, posso fare di più per la salvezza delle anime di quello che già opero?

Mi dici: “Dolce Amore, tutto Tu fai, ma gli uomini, in gran parte, non capiscono, perché il cuore è troppo immerso nelle cose della terra e poco rivolto al Cielo. Cambia i cuori, Dolce Amore, cambia ogni cuore; dona Te Stesso perché torni a gioire e a palpitare.”

Sposa amata, chi Mi desidera Mi ha; non Mi ha chi non vuole averMi. Resta nel Mio Cuore e

godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.04.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete bene questo tempo preparatorio alle cose più grandi, più belle, ma anche più incisive.

“Come vivere bene? – vi chiedete – Cosa intende dire la Madre del Cielo?” Figli, lo sapete, perché da anni, ormai, vi ripeto le stesse cose, sempre le stesse. Vivere bene significa mettere Dio al primo posto nella vita, significa tagliare col peccato, significa vincere il male col Bene. Figli amati, dovete mettere Dio al primo posto nella vostra vita, Dio al di sopra di tutto. Amati, piccoli cari, nessuno può fare progressi, se non fa secondo le Mie Parole. Se ponete Dio al primo posto nella vita, se ponete Lui, allora il vostro sguardo è volto al Cielo e poco alla terra. Vi ho detto, amati figli, lo vedete anche voi stessi: passa la scena del mondo, passa con le sue illusioni; tutto passa, solo Dio resta! Le cose belle accadono ogni giorno perché le Meraviglie di Dio non finiscono, ma anche le brutte sono presenti, perché l’uomo non si decide a tagliare i legami col peccato e resta immerso nel suo fango.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Madre cara, se gli uomini riuscissero a vincere la battaglia col peccato grave, potrebbe cessare il dolore nel mondo, il grande lamento?”

Figli amati, se gli uomini si decidono per Dio e Lo pongono al primo posto nella loro vita, vedono già in terra le Sue Meraviglie, godono già in terra le Sue Delizie, volano sulle Sue Ali d’Amore e si preparano un futuro di Felicità in Paradiso. Vi pare poco, figli amati?

Mi dice la piccola figlia: “Se l’uomo fa secondo le Tue Parole, può dire di vivere già in terra le Delizie del Paradiso, se il corpo è sulla terra, il cuore e l’anima sono in Cielo. Capisco bene, alla Luce di Dio, il significato delle Tue Parole meravigliose. Vedo, so che vi sono anime che già in terra gustano le Delizie del Paradiso. Madre cara, non stancarTi di dire le cose Tue meravigliose, non stancarTi perché vedi i figli così tardi ad obbedire, così lenti a corrispondere. Madre amata, Madre Perfetta, Madre cara e Dolce, non Ti stancare di noi, non Ti stancare di ripetere le Tue Parole Meravigliose Che indicano all’uomo di terra il Cielo con le sue meraviglie. Se tutti si affrettassero a cogliere i Tuoi Messaggi di Madre Dolce ed amorosa, se questo facessero, la terra diverrebbe un nuovo Paradiso Terrestre, dove si loda Dio, si ringrazia, si adora e si fa sempre la Volontà dell’Altissimo. Madre cara, sei davanti a Me, Meravigliosa, con la veste luminosa e splendida dei giorni di festa; indichi Gesù Risorto, indichi la Sua Bellezza meravigliosa. Capisco che le cose belle mai cesseranno di accadere e Gesù trionferà, facendo nuove tutte le cose. Leggendo l’Apocalisse di S. Giovanni ho provato pena nel cuore per le cose terribili che vengono preannunciate, ma anche una grande gioia, al pensiero del trionfo del Bene sul male con Gesù l’Eterno Vittorioso e con Te Dolcissimo Tesoro.”

Figli amati, se fate secondo le Mie Parole, vedrete fiorire la vostra vita, come un albero in primavera che porta i fiori più belli e fragranti. Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima