Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
24.06.10
Sposa cara, le
Grazie più grandi si ottengono con la preghiera assidua e col sacrificio. Chi
prega non solo si salva, ma coopera alla salvezza altrui: colui che è Mio nel
cuore, nella mente, nell’anima può chiederMi tutto per avere qualunque cosa.
Piccola Mia sposa, se un figlio al padre chiede ciò che gli è utile, forse che
il padre non lo concede? Se chiede cibo, ottiene cibo, se chiede bevanda,
ottiene bevanda; la madre, che vede il bimbo che piange, lo accarezza, lo
consola, lo fa gioire. Sono ancora pochi che Mi vedono come quel padre buono
che concede, come quella madre dolce che sempre consola. Spesso, gli uomini
della terra Mi pensano un Dio lontano lontano che non si cura delle loro cose.
Sono, invece, un Padre amoroso Che vuole vivere vicino ai Suoi figli; sono una
Madre premurosa Che accarezza e consola, cura le piaghe e le guarisce. Piccola
Mia sposa, Mi vedi come tale?
Dici: “Dolce
Meraviglioso Amore, sempre Ti ho sentito come un Padre premuroso e molto
Generoso, come una Dolce Madre Che consola, aiuta, trasforma ogni pena in
Gioia. Ti ho sempre visto come l’amico del cuore al quale si confidano anche i
sentimenti più profondi, al quale ci si rivolge con piena fiducia. Dolce Gesù,
la mia vita con Te è un poema d’Amore. Non io ho scelto Te, Gesù, non io, ma Tu
hai scelto me, la piccola più piccola. Mi hai detto già in tenera età: “Vuoi
cooperare al Mio Progetto sublime d’Amore per te e per l’intera Umanità?”
Adorato Gesù, alle Tue Parole, il cuore ha esultato di viva gioia, della più
viva gioia: altro mio desiderio non c’è stato che quello di cooperare al Tuo
Progetto. Tu, Santissimo, negli intimi colloqui mi hai spiegato molte cose
riguardanti il Progetto di universale salvezza; mi hai spiegato la mia parte e
molte altre cose. È inutile dire che, quando Tu, Gesù, parli al cuore, esso è
traboccante di gioia. Mi hai detto: “Ho un Progetto d’Amore per ogni uomo della
terra e lo voglio realizzare; ma attendo da ogni uomo il suo sì”. Tu, Dio
Onnipotente, Tu, Dio Che tutto puoi tutto ciò che vuoi, Ti fermi davanti alla
volontà umana che hai creato libera. Ogni uomo può dire sì al Tuo Progetto, può
dire anche no. Tu, Dio, lo vuoi felice con Te, ma egli può scegliere di stare
senza di Te. Dolce Amore, gli stolti della terra dicono che l’inferno è vuoto,
dicono che nessuno c’è in esso. Questa è una terribile menzogna, preparata dal
nemico per gli stolti della terra. Per Tua concessione, ho veduto, per pochi
istanti, l’abisso di disperazione, ho veduto coloro che hanno sempre respinto
il Tuo Progetto sublime di Amore: terribile è la disperazione di chi Ti ha
perduto, Dio! Terribile! Vorrei parlare ad ogni uomo della terra per dire: sii
pronto ad accogliere il Progetto di Dio; Egli vuole darti solo la Gioia e la
Pace del cuore. Chi accetta di cooperare, presto, subito, alla prima richiesta
entra nella fulgida Luce e si diradano le tenebre. L’uomo nella Luce vede, vede
bene, vede le Tue Meraviglie, Dio di Tenerezza; nel buio dice: “Non vedo nulla.
Non c’è nulla”. Penso ad una grande stanza nella quale ci sono raccolti i più
grandi capolavori d’arte. Se la vedi nel buio, dici: “Qui nulla c’è”. Così si
dice, perché al buio non si vede. Quando però nella stanza entra la luce, ecco
il meraviglioso incanto: l’occhio scopre, pieno di gioia, le meraviglie
dell’arte. Così, Gesù adorato, così avviene con le Tue Meraviglie: alla Tua
Luce esse vengono conosciute ed il cuore, scoprendole, è colmo di emozione.
Colui però che sceglie le tenebre non vede, non comprende, non esulta in Te.
Adorato Gesù, Tu vuoi donare tutto con un anticipo anche in terra. Se molti Ti
avessero detto il loro sì, se molti l’avessero fatto, ci sarebbe la terra in
festa, in grande esultanza: la terra sarebbe divenuta un grande santuario, dove
si cantano le Tue Lodi e si benedice il Tuo Nome. Ognuno Ti loderebbe, Ti
ringrazierebbe per il Dono della vita. Questo accadrebbe, ma ancora gli uomini
sono freddi e la terra non è un grande santuario, dove si cantano felici le Tue
Lodi, ma un grande ospedale, dove vi sono lamenti e pianto. Dolce Amore, Gesù,
Dolce Amore, cambia presto la faccia della terra, secondo il Tuo sublime
Progetto.”
Sposa amata,
farò cose stupende per chi ha piena fiducia in Me. Pensa pure alle cose più
belle. Rallegra in Me, Dio, il tuo cuore: le Mie Promesse tutte si
realizzeranno per chi ha creduto in Me, ha sperato in Me, si è lasciato andare
nell’Onda Soave del Mio Amore. Sposa cara, godi le Delizie del Mio Cuore. Ti
amo.
Vi amo.
Gesù
24.06.10
Figli cari e
tanto amati, oggi la Chiesa vi parla di Giovanni, delle sue virtù, del suo
fulgido esempio. Figli cari, fatevi imitatori dei santi: essi sono un meraviglioso
esempio da seguire, da imitare. Spesso vi ho detto: figli amati, dilettatevi a
leggere la vita dei santi; che siano la vostra guida. Giovanni fu speciale. La
sua nascita fu speciale. La sua vita tutta volta a Dio. Pensate alle
meravigliose Parole che di lui disse Gesù.
Mi dice la Mia
piccola: “Se penso al fratello amato Giovanni, Giovanni il Battista, il cuore
si riempie di gioia grande. Fu una stella che preparò la Venuta di Gesù. Madre
cara rifletto sulla Tua visita a S. Elisabetta, alle sue parole, volte a Te,
Santissima. Penso anche al piccolo Giovanni che esultò nel grembo della madre.
Tutto fu speciale per lui: egli realizzò a pieno il Progetto di Dio. Madre
cara, sei vicino a me, sei splendente come la stella più fulgida. Accanto, vedo
l’amato fratello Giovanni, con la sua figura imponente e meravigliosa: i suoi
occhi sono pieni di felicità. Egli insegna agli uomini di questo tempo, insegna
a testimoniare con coraggio la Verità in un mondo dove sul male, spesso, si
stende un velo. Ecco un esempio da imitare: la Verità va proclamata; le Leggi
di Dio vanno seguite e fatte seguire. Madre cara, vedo che grande è la felicità
dei santi. Se gli uomini capissero bene, se comprendessero, sarebbero disposti
a fare qualunque sacrificio pur di raggiungere tale felicità meravigliosa.
Vedendo i santi capisco che la loro anima esulta in Dio e sempre così sarà.”
Figli cari,
fate qualunque sacrificio, pur di avere subito il Paradiso. Vi chiedo di essere
pronti a fare di tutto pur di giungere nel Paradiso, subito. Pregate! Pregate
sempre e siate pronti ad accogliere la Volontà di Dio, qualunque essa sia.
Lasciate la vostra logica umana, cari figli, lasciatela: accogliete quella
Divina che, spesso, proprio non coincide con la vostra. Se avviene qualcosa che
voi non vi aspettate, piegate umili il capo e dite: “Si compia sempre la
Volontà di Dio e non la mia”. Figli cari, vi ho detto spesso che questo è un
tempo, speciale ed unico: accadrà spesso che voi vi aspettate una cosa e ne
avverrà un’altra, proprio diversa. Non vi sia turbamento in voi, ma sempre
piena fiducia in Dio. Sapete che Egli vi ama e che permette il male solo per un
bene maggiore. Capitelo, figli! Capitelo presto ed avrete Felicità e Pace. Non
avviene ciò che Dio non permette o non vuole. Pensateci, cari, amati figli, e
gioite in Lui a questo pensiero.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, quando avviene un fatto meraviglioso, dico: ecco la
sublime Opera di Dio. Se avviene uno terribile, dico: Gesù, Dolce Amore, Tu
l’hai permesso per trarne un bene maggiore. Sia Tu sempre benedetto per ciò che
vuoi, per ciò che permetti!”
Figli cari,
siate tutti con questi sentimenti e la vostra vita sarà un volo facile e piano
verso l’eternità. Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima