Opera scritta dalla Divina Sapienza
per gli eletti degli ultimi tempi
09.12.10
Sposa amata, Io, Io, Gesù, ho
portato la Croce più pesante per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo; ogni
uomo, dietro a Me, porti la sua col cuore colmo di speranza, perché chi Mi
segue giunge certo alla meta.
Mi dici: “Dolce, Santissimo
Signore, certo, ognuno ha la sua croce da portare. Vedo che
in questo tempo molte croci si sono fatte tanto pesanti da schiacciare. Vedo
l’Umanità presente che procede nel cammino della vita con dei macigni sulle
spalle; vedo molti gemere e tremare, per la stanchezza. Ti supplico, Dolce
Amore: alleggerisci le croci più pesanti, quelle che fanno gemere e portano
alla disperazione.”
Sposa amata, se l’uomo Mi segue, la sua croce è più facile
da portare, perché Io, Io, Gesù, da buon Cireneo, di tanto in tanto Mi fermo
per prenderla sulle Mie Spalle e portare sollievo ma, se l’uomo non vuole Me,
se rifiuta Me, come molti fanno, per superbia, in questo tempo, la croce è spossante e lo diverrà
ancora di più. Piccola Mia, quante volte hai ripetuto
questa frase: “Chi ha Gesù nella sua vita ha Tutto. Chi manca
della Presenza Sua ha nulla: è il povero più povero”. Piccola Mia,
quante volte questa frase ha ripetuto al mondo Mia Madre. La Sua Presenza è
Viva e Palpitante fra voi, le Sue Parole sono Rugiada
Santa per ogni anima; ma non sono pochi coloro che preferiscono l’arsura del
loro superbo egoismo alla Dolce Rugiada della Madre Santissima! Mi parli di
croci pesanti che schiacciano, come macigni, sulle spalle dell’uomo. Piccola
Mia, pensi che questi macigni siano opera Mia? No, ti dico. Quando la croce è
sproporzionata alle forze non viene proprio da Me,
Dio, ma è l’opera dell’uomo che non sa dare amore. Pensa ad
una madre che ama molto e profondamente il suo bambino: forse che gli fa
portare un peso sproporzionato per lui? No, certo; sarà sempre secondo le sue
forze, mai al di sopra. Sposa amata, il Mio Amore per l’uomo è immenso, per
ogni uomo è tale, come potrei onerarlo di un peso che
non può portare? Amata sposa, vedi uomini schiacciati dalla croce che portano;
ma essa non viene da Me, Dio.
Mi dici: “Dolce Amore, di questo sono
pienamente convinta; ma qualunque sia la situazione umana, opera, Dolce Amore,
opera con la Tua Potenza per alleggerire le croci più pesanti. Ogni uomo senta
la Tua sublime Presenza nella sua vita e nessuno si senta solo ed abbandonato.”
Sposa amata, pensa alla tua
esperienza di vita: quando mai ti sei sentita sola ed abbandonata?
Mi dici: “Dolce Amore, il mio
piccolo cuore è stato sempre stretto al Tuo Divino, per la Tua Misericordia che
mai mi ha lasciato. La Tua Presenza è stata sempre viva in me.”
Sposa cara, questo è avvenuto, perché questo hai
desiderato, hai usato la tua libertà per il sì a Me, Dio. Chi usa in tal mondo
la sua libertà ha Me per Amico. Nulla e nessuno può spezzare tale Amicizia: è
per sempre. Ti dico che, però, sono pochi che fanno le scelte del sì a Me;
molti dicono no perché non la Mia Volontà vogliono
fare, ma la loro. Lo sai, perché l’ho detto e ripetuto, che Io busso alla porta
di ogni cuore umano, ma non la sfondo; busso, se qualcuno Mi apre, entro e vivo
in tale cuore, palpito con esso. Con Me c’è il Padre caro; con Me c’è lo
Spirito Santo. Amata sposa, in questo tempo ho bussato
alle porte di molti cuori, di tutti i cuori; ma quanti Mi hanno aperto? Pochi,
sposa amata, pochi, piccola Mia! Allora sai che farò? Non busserò più, passerò
oltre e non busserò più: quella casa che sempre Mi ha
rifiutato resterà senza la Mia Presenza.
Mi dici: “Dolce Amore, le Tue Parole mi fanno tremare le
vene ed i polsi. Terribile è la condizione di un cuore dove Tu non abiti! Capisco sempre meglio che è entrato
il tempo del Tuo Silenzio per quelle anime che silenzio Ti hanno voluto dare. Resto ai Tuoi Piedi per implorare la Tua Misericordia. Ti
supplico: concedi ancora Misericordia all’Umanità così ribelle che non vuole
capire; non accada come al tempo del diluvio né come al tempo di Sodoma né come
quando Gerusalemme fu circondata da trincee.”
Sposa amata, ti ho già parlato in modo chiaro. Porta al
mondo il Mio Messaggio ed esso si prepari a vederMi entrare come un ladro, in punta di piedi: vengo per
prendere ciò che Mi appartiene e tutto è Mio, tutto Mi appartiene! Chi ha
scelto di palpitare nel Mio Cuore non si muova dal suo posto, perché vi sarà un
tale terremoto che resterà fermo e saldo solo chi è stretto a Me. Resta gioiosa
nel Mio Cuore e godine le Delizie di Amore di questo nuovo giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
09.12.10
Figli cari e tanto amati, pregate! Pregate! Pregate in
questo grande tempo per ottenere ancora le Grazie per voi e per il mondo che
non si decide per Dio. Pregate, figli Miei, sempre: il tempo presente è irto di
difficoltà, ma con la preghiera tutto vi sarà più
facile. Figli cari, Dio ha il Cuore di Tenerezza. Fate leva sul Suo Cuore
meraviglioso con la preghiera e la supplica. Pensate al bambino che vuole
ottenere qualcosa che gli sta a cuore: egli continua ed
insiste, finché ottiene. Figli cari, il primo pensiero sia quello
di ottenere i beni spirituali; con essi avrete anche quelli corporali.
Se pregate con cuore ardente, avrete tutto e sarete felici. Molti
di voi ripetono: “Madre cara, abbiamo chiesto, ma non siamo stati esauditi
ancora. È passato molto tempo ed ancora
attendiamo”. Figli cari, talora, Dio fa attendere un po’ di più per indurvi a
prolungare la preghiera. Quante volte, ottenuta la Grazia, cessa la preghiera!
Ricordate che chi chiede sempre ottiene ed a chi bussa
sempre viene concesso. Amati, vi ho spiegato perché, talora, Dio fa attendere;
aggiungo che i Suoi Tempi, diversi dai vostri, sono quelli giusti, quelli
perfetti. In questi giorni, così forti e significativi,
Dio chiede preghiera, sacrificio, umiltà e pazienza. Potete, certo, avere
tutto, se vi impegnate molto, non tutto, se vi
impegnate poco, proprio nulla, se non vi impegnate. Figli del mondo, il Mio
Sguardo è su ciascuno di voi e vi scruta ad uno ad uno
con immenso Amore. Vedo che il vostro impegno per il Cielo è carente, mentre è
attivo per le cose della terra. Figli amati, non è questo tempo di perdervi
nelle cose terrene, ma lo è per le cose del Cielo. Pensate al Cielo al mattino, quando vi alzate, pensate al Cielo durante il
giorno, pensate al Cielo alla sera. Ecco quello che vi dico: pensate sempre al
Cielo per goderne le Delizie con un anticipo sulla terra.
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, se il pensiero si
ferma sulle cose della terra, viene una grande tristezza, se pensa al Cielo già comincia ad assaporare le pure gioie. Grazie,
Madre cara, grazie di tenere lo sguardo su di noi, su ciascuno di noi! Solo se
capiamo che Tu ci guidi con Amore, siamo felici e lieti più che mai. Se ci
guidi col Tuo Amore e ci sorridi con il Tuo Dolcissimo Sorriso, noi ci sentiamo
tanto forti da affrontare la salita delle montagne più alte. Se siamo in un
momento gioioso, stacci accanto perché non cadiamo in superbia, attribuendo a
noi stessi quello che è solo Dono di Dio. Quando siamo
nella pena, stacci accanto, Dolce Madre, per farci comprendere che la pena,
offerta a Dio con amore, è molto fruttuosa. In ogni momento, Madre amata,
stacci accanto: Tu sei la Stella che illumina il cammino verso Gesù. Madre
amata noi siamo come i bimbi che cercano sempre il volto della madre e sono
felici quando lo trovano.”
Figli cari, sono la vostra Mamma e voglio stare sempre con
voi. SentiteMi vicina, parlate con Me a cuore aperto. Questo Mi dà grande
Gioia. State uniti fra di voi ed unitevi a Me nella
preghiera per ottenere dal Cuore di Dio tutto. Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima