Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.06.11

 

 

Eletti, amici cari, gioite in Me e non abbiate timori. ServiteMi, secondo la Mia Volontà; siate, poi, aperti alla speranza, perché da Me non viene alcuna delusione. Beato l’uomo che confida pienamente in Me!

 

 

Sposa amata, voglio che ogni anima si abbandoni a Me, come il bimbo sul seno della madre; voglio che ogni anima veda in Me tutto e non tema per le difficoltà del presente né per quelle del futuro. Sposa amata, voglio mostrare le Mie più grandi Meraviglie proprio a chi in Me confida, proprio a chi a Me si abbandona, pieno di viva speranza, perché sono il suo Creatore, il suo Salvatore, sono lo Spirito d’Amore.

Mi dici: “Santissimo, le Tue Parole entrano nell’anima come il più soave Balsamo e dànno immensa gioia. Tu, Santissimo, chiedi così poco per dare molto, moltissimo. Vuoi accompagnare col Tuo Amore ogni ora della vita dell’uomo. Sai benissimo che egli da sé, senza di Te, Amore, nulla sa fare, nulla può fare: è come un tralcio che, se è ben unito alla vite, cresce bene e rigoglioso, ma, se resta staccato, si secca. Tu sai tutto questo, Dolce Amore e vuoi che l’uomo viva in Te e Tu in lui. Questo vuoi. Lo desideri al punto che hai istituito l’Eucarestia, un Sacramento sublimissimo: Tu, Dio Meraviglioso d’Amore, Tu entri in Anima, Corpo, Divinità, Tu entri nell’uomo attraverso un piccolo pezzo di pane e poche gocce di vino! Hai usato un cibo semplice per nascondere la Tua Infinita Immensità. Ti offri, Dolce Amore, perché vuoi che l’anima resti stretta a Te per sempre. Tu sei un Oceano Infinito d’Amore, ma non vuoi restare chiuso in Te Stesso, vuoi espandere la Tua Infinita sublimità sulla Tua creatura prediletta ed ogni uomo è una tale creatura. Questa è la sublime verità; ma vedo che ancora pochi l’hanno compresa! Tu, Santissimo Gesù, Tu sei il più Grande, ma anche il più Umile, Tu sei il più Sapiente, ma anche il più semplice e il Tuo Linguaggio è piano, accessibile ad ogni uomo. Gesù adorato, Gesù Santissimo, Gesù, Vero Dio e Vero Uomo, Tu sei Delizia per chi accetta il Tuo Invito. Tu sei Balsamo sublime dell’anima, sei ciò che vi è di più grande e meraviglioso; ma uno gode le Tue Infinite Delizie, quando capisce. Ogni giorno della vita umana può divenire un volo soave verso l’eternità felicissima, se l’uomo aderisce al Tuo Invito. Da più di venti secoli Tu parli all’uomo delle cose più belle, Tu parli a lui, come un padre che non nasconde al figlio i suoi progetti, ma glieli espone perché sia felice. Tu, Gesù, sei anche come un dolce sposo che circonda la sua sposa di ogni più soave premura. Per dare tanto Tu chiedi così poco: vuoi che l’anima si lasci andare, fidente, all’Onda Soave del Tuo Amore! Questo chiedi per dare tutto, solo questo poco chiedi! Il poco, però, diviene troppo per i superbi della terra perché lasciarsi andare fidenti all’Onda Soave del Tuo Amore significa fare con gioia la Tua Volontà, seguire le Tue Leggi che non sono affatto un carico pesante, ma soave. Ti benedico in ogni istante, Dolce Amore! Ti benedico, per il Dono sublime della vita! Nella Tua Mente Infinita, che ha voluto creare il Cielo e la terra, il mare immenso e l’intera Creazione, tutta bella, c’è stato un posticino anche per me: mi hai pensata, mi hai voluta, mi hai creata, mi hai chiamata a Te per essere Tua per sempre! Quale dono più bello! Quale dono più sublime che quello della vita! La vita umana, che comincia dal concepimento, non ha più fine: se il corpo per un po’ deve stare staccato dall’anima immortale, poi, ad essa si congiungerà per formare di nuovo un tutt’uno. Gesù adorato, possa ogni uomo capire il significato, il valore del Dono della vita e vivere ringraziandoTi, lodandoTi, adorandoTi, perché Tu hai pieno diritto di essere adorato e, se anche passasse ogni istante di vita ogni uomo nella Tua adorazione, sempre poco avrebbe fatto per ciò che meriTi.”

Sposa amata, vedi come chi vive stretto al Mio Cuore comprende bene le cose del Cielo? Io, Io, Dio, Io Stesso, Mi faccio Guida e Maestro per l’anima che Mi spalanca la porta del cuore. Ogni uomo usi il tempo che gli offro in Dono; usi questo tempo per afferrare la sublime verità: è un figlio tanto amato, che il Padre vuole per Sé nell’eternità. Concedo molte Grazie a chi vuole capire sempre di più le cose del Cielo: questo è il tempo della Mia, speciale, Manifestazione. Resta felice in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.06.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, non dimenticate che Dio è il vostro Creatore, il Salvatore e vi ama di un Sentimento Immenso. Non dimenticate, neppure per un istante, che Gesù è il vostro Salvatore e ha dato la Sua Vita per vostri peccati e la ridarebbe per un solo peccatore. Figli amati, non dimenticate questo e amate Dio con tutte le vostre forze, con la mente ed il cuore, con le vibrazioni dell’anima. Mai dovete dimenticare che siete creature che devono tutto a Dio. Figli cari, perché vi dico questo? L’avete compreso? Se tutti comprendeste bene questo, sareste, uno dopo l’altro, solo adoratori di Dio e neppure uno solo resterebbe nel mondo a non adorare. Vedo, però, piccoli cari, che gli adoratori sono un piccolo numero e gli indifferenti ancora molti. Questo, figli, perché avviene? Molti non pensano al Cielo tanto sono immersi nelle cose della terra, alla quale si sono attaccati, come se non dovessero mai lasciarla. Figli amati, figli cari, figli del mondo, non è la terra la vostra patria: essa è solo un passaggio che dura poco tempo. Così ha voluto che fosse Dio, dopo il peccato originale. Pensate a questo, figli cari? Pensate che ogni giorno vi è dato in Dono sulla terra per prepararvi al Cielo? Voi dite: “Si può vivere sulla terra anche a lungo. Dio lo decide”. Capite che la vita, lunga o breve, che Dio concede all’uomo, è una preparazione al Cielo, sempre, giorno dopo giorno. Finito il percorso terreno, c’è un Giudizio; alla separazione del corpo dall’anima c’è un Giudizio: è l’esame più importante per ogni uomo, è l’esame, al quale occorre prepararsi l’intera vita. Non vi è esame più importante di questo: uno ad uno, figli amati, uno ad uno, verrete pesati sulla Perfetta Bilancia di Dio! Piccoli cari, capite il Mio Linguaggio, capite bene le Mie Parole: preparatevi al volo verso l’eternità! Ripeto: preparatevi al volo verso l’eternità! Non dite, piccoli cari: “Sono ancora giovane”. Non dite questo, Miei cari figli, perché è come se diceste: “C’è ancora molto tempo”, mentre la vostra vita potrebbe cessare subito. Le Mie Parole vi diano uno sprone speciale per operare per la salvezza vostra e quella delle anime di tutti. Non pensate solo a voi stessi, ma siate grandi nell’Amore per assomigliare sempre di più a Gesù; siate generosi con i vostri fratelli, come Egli lo è con voi. Date, date, date e vi sarà dato il centuplo! Date, figli, con generosità la vostra pace, la gioia, guardando ai bisogni degli altri. Date con gioia, perché Dio ama chi dona con gioia e lo ricolma dei Suoi Doni meravigliosi. Figli del mondo, fate tutto in vista del Cielo e mettete le ali ai piedi per raggiungerlo.

Insieme, Cuore con cuore, adoriamo Gesù, istante dopo istante.  Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                               Maria Santissima