Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.07.11
Sposa cara, vivi immersa nel Mio Amore e non vi sia
tristezza nel tuo cuore né paura; vi sia la Gioia perché dove Io, Io, Gesù,
sono, porto la Gioia. Gli uomini ritengono dura e difficile la vita in questo
tempo presente e lo è, non perché Io, Io, Dio, Mi diverta a creare difficoltà
di ogni genere, ma lo è perché gli uomini se le creano e, pur potendo essere
nella pace, sono sempre nell’inquietudine. Sposa cara, pensa e rifletti: può un
padre amoroso dare pene ai figli? Può preparare dolori ed
inquietudine?
Mi dici: “Adorato, Adorato,
Adorato, questo non fa. Quale padre prepara questo per i suoi figli? Egli vuole
il figlio per renderlo felice ed opera sempre in
questo senso. Ho ben compreso le Tue sublimi Parole: sei un Padre amoroso Che
prepara cose belle per i figli. Sei uno Sposo Dolcissimo Che ha sempre premure
per la Sua sposa. Questo Tu fai, Gesù Santissimo, ma gli uomini, che potrebbero
essere felici anche sulla terra, non lo sono, perché
da soli si preparano le difficoltà e si creano i problemi. Dolce Amore, capisco
a fondo le Tue Parole, perché Tu Ti degni di immergermi nella Tua fulgida Luce.
Gesù, Gesù adorato, mio Bene e mio Tutto, grazie di amarmi, grazie di
manifestarmi sempre il Tuo sublime Sentimento! L’anima amata da Te è come la
sposa felice che riposa vicino all’amato sposo: che timore può avere?”
Piccola Mia, il Mio Desiderio è quello di
fare felici le anime. Sempre tale è il Mio Desiderio; perché questo accada occorre corrispondenza piena. Hai ben capito: non la
corrispondenza di tanto in tanto, ma sempre occorre piena! Chiedo ad ogni anima di sforzarsi di fare la Mia Volontà sempre,
sempre, confidando nel Mio Amore.
Mi dici: “Adorato, Adorato,
Adorato, Tu scegli sempre il meglio per le anime, sempre il meglio, anche
quando dài una prova dura e difficile da sopportare. L’uomo
dice: “Dio mi ha provato duramente”. Egli si lamenta e piange, spesso, per la
durezza della prova, ma lo fa perché non comprende che senza quella prova la
rovina sarebbe certa e l’abisso di disperazione sarebbe la sua fine. Dolce
Amore, ho ben compreso che grande è il Tuo Amore per le anime, grande e
meraviglioso, ma Tu, Che tanto ami, Dolce Gesù, non sei capito, non sei
corrisposto, non sei amato. Sempre molti sono stati i Tuoi nemici, ma nel
presente essi si sono moltiplicati a dismisura. Le piazze, dopo più di venti
secoli dalla Tua prima Venuta sulla terra, le piazze dovrebbero essere colme di
gente che Ti loda, Ti ringrazia, Ti adora; ma non è ancora così: in mezzo a
chiacchiere vane e stoltezze di ogni genere sento anche delle bestemmie che
schiantano il mio piccolo cuore. Dolce Gesù, venga presto il tempo della piena
corrispondenza al Tuo sublime Sentimento; venga il giorno nel quale tutti possano
dire: “Gesù, Che tanto ama, ora finalmente è riamato. Egli, Che tutto ha dato col Suo Sacrificio, raccoglie i frutti
maturi del Suo sublime Sentimento”. Venga presto questo giorno. Noi, i
piccoli più piccoli, Tuoi adoratori, questo desideriamo sopra ogni cosa,
proprio e solo questo. Gesù, adorabile Signore, il cuore, ardente d’amore per
Te, vuole che così sia ogni cuore, desidera questo sopra ogni cosa e geme, se
ancora ciò non accade. Siano presto le piazze, le strade, tutti gli angoli
della terra colmi non di persone che si lamentano e gemono per il dolore, ma
che cantano in coro la gioia di vivere per lodarTi,
per ringraziarTi, per adorarTi.”
Sposa cara, chi ascolta la Mia Parola e da essa si lascia plasmare
la sua vita diviene un dolce canto di lode per Me, di ringraziamento per il
Sacrificio che ha dato Vita. Dico agli uomini di
questo tempo: Io, Io, Gesù, Mi sono fatto Guida e Maestro e parlo ad ogni cuore: ascoltateMi e vivrete, perché Io, Io, Gesù,
sono la Via, Verità e Vita. Sposa cara, resta felice nel Mio Cuore e godine le
Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.07.11
Figli cari e tanto amati, vi chiamo tutti a Me per
prepararvi alla Festa più bella e più grande non solo del Cielo, ma anche della
terra. Non ha detto Mio Figlio che vuole fare nuove tutte le cose, non ha detto
attraverso i Suoi Profeti che tutta la Creazione geme nelle doglie del parto ed attende di essere rinnovata? Figli amati, figli cari, Dio
Altissimo, il Padre caro, ha preparato una grande e
meravigliosa Festa proprio per questo tempo ed ha invitato tutti a
parteciparvi. Non è Egli il Creatore? Forse c’è un solo uomo che da Lui non sia
stato creato? DiteMi, figli amati!
Mi dice la piccola figlia: “Madre
cara e Dolce, Tesoro prezioso della nostra vita, Dio tutto ha creato. Ogni cosa
è perché Egli l’ha voluta: tutta la Creazione ha vita e palpita per il Suo sì.”
Bene ha detto la piccola figlia. Ecco
allora il pensiero da fare: “Se Dio tutto ha creato ed Egli è l’Amore, può
averlo fatto per la sofferenza? C’è forse una madre che mette al mondo
un figlio per farlo soffrire? Ella lo ama, lo tiene
tra le braccia, lo nutre, lo accarezza, lo ama! Figli del mondo, come potete
pensare, anche solo per un istante, che Dio abbia creato per il dolore? Egli ha
voluto tutto per la Gioia, per la più grande Gioia. Certo, nel cuore dite:
“Perché tanto dolore nel mondo, se Dio ha voluto tutto per la gioia?” Figli
cari, figli amati, questa è la risposta: Dio crea per
Amore e vuole la Gioia; ma chiede sempre all’uomo libero corrispondenza, piena
corrispondenza al Suo Progetto. Pensate a questo: se un padre fa un grande progetto per i suoi figli, forse che non vuole
che tutti aderiscano? Certo che lo vuole, perché il suo è sempre un progetto
d’amore. Capite bene, figli del mondo, che Dio è
Amore, è solo Amore, è Tutto Amore. Egli tiene in vita per Amore, il Suo Palpito
è solo Amore; ma vuole piena corrispondenza. L’uomo non può fare ciò che vuole,
ma deve fare quello che Dio vuole, perché il Dio Che l’ha
creato è un Dio di eterno Amore. Figli cari, se siete umili e docili, se siete
sottomessi ed obbedienti, presto Dio vi mostrerà le
Sue più grandi Meraviglie; ma, se vivete nella superbia e non badate alle Sue
Leggi scritte nel vostro cuore, non illudetevi di avere gioia e pace né futuro
luminoso. Vi prego, figli cari, vi prego, figli amati del mondo: fate bene le
vostre scelte, fate bene queste scelte ed avrete vita,
gioia, pace, futuro luminoso! Unite il vostro canto al Mio per lodare Dio, per
ringraziare Dio, per adorarLo con tutta l’anima. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima