Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.10.11
Sposa amata, capisci com’è bella la condizione dell’anima,
sposa Mia?
Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato
Gesù, Tu Ti degni di darle le cose più belle, proprio come fa uno sposo con le
sue mille promesse. La sua condizione è tale da rendere anche il tragitto
terreno facile e bello, malgrado le difficoltà che mai
mancano e non vengono meno. Dolce Amore, è bella la condizione dell’anima sposa
che vede sempre il Tuo Volto ed altro desiderio non ha
che quello di adorarTi in ogni momento della giornata
per mostrarTi la sua gratitudine, per i continui Doni
che elargisci, Santissimo. Vorrei che la terra fosse piena di anime in tali
condizioni: tutte Tue, tutte vibranti di amore per Te! L’anima che ama,
ardentemente, sente sempre di più, come Tuo Dono, sente l’ardore del Tuo
Sentimento che è avvolgente e permea tutto l’essere umano. Chi ha Te nel cuore
ha Tutto e non manca di nulla. Come sei grande, Gesù, nell’Amore! Ogni uomo
dovrebbe capire la Tua Grandezza; ogni uomo dovrebbe immergersi in essa per
essere felice in terra, come anticipo di Paradiso. Questo dovrebbe accadere; ma
sulla terra di persone felici se ne vedono ben poche in questo momento, ancora
meno che nel passato! Le prove dure, talora durissime, stanno amareggiando i
cuori. Tutta la terra è nel dolore e le pene non si contano: sono come un fiume
in piena che attraversa il pianeta in ogni suo angolo. Credo che mai la terra
sia stata tanto dolente come nel presente; capisco
bene che il nemico terribile sta giocando le sue ultime carte col Tuo Permesso,
per purificazione. Dolce Amore, so, perché l’hai spiegato negli intimi
colloqui, so che è necessaria la grande purificazione, perché grande è il peccato della terra. Il mio pensiero va ai Niniviti, sui quali incombeva un terribile castigo; ma essi
lo scamparono, perché si convertirono. Il cuore vorrebbe che così accadesse
anche in questo tempo. Se tutti si convertissero, tutti, Tu, Santissimo, allora
storneresTi il grande
castigo, come facesTi con Ninive, per la Tua grande
Bontà, per la Tua Tenerezza verso la città. Si amareggiò Giona che non capì il
Tuo Cuore meraviglioso.”
Sposa cara, piccola Mia sposa, se
gli uomini della terra facessero ciò che i Niniviti
fecero, certo, il mondo non avrebbe il grave castigo che già sarebbe giunto, se
la Madre Mia Santissima, circondata dalle anime belle della terra, non
intercedesse continuamente, senza sosta, per permettere agli ultimi di entrare.
Tutto sarebbe già accaduto; ma ho aggiunto del tempo di vita a chi lo avrebbe
già terminato proprio per permettere il pentimento ed
il ravvedimento. Questo ho fatto; ma per molti la Mia
Generosità ha dato pochi frutti, quindi, il tempo loro cesserà.
Mi dici: “Ho ben compreso che la
purificazione già in atto è all’inizio. Tremo, Dolce Amore, tremo,
come foglia al vento; tremo, perché l’uomo, se nella
gioia è un insensato, nel dolore si perde proprio e finisce con odiare il Dono
della vita e farsi prendere dalla disperazione. Dolce Amore, sono ai Tuoi Piedi
per supplicare di alleviare ed abbreviare le dure
pene, restando, però, uguale il merito. Opera ancora, Dolce Amore, secondo la
Tua Infinita Misericordia e tieni sospeso il Braccio della Perfetta Giustizia!”
Sposa amata, la Porta della Mia Misericordia è spalancata ancora:
entrino tutti gli uomini della terra per non essere, poi, costretti a cadere
nella Perfetta Giustizia che chiede conto anche delle ombre. Resta, felice,
nella Reggia del Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.10.11
Figli cari e tanto amati, le prove dure non vi facciano
cadere nell’impazienza, ma siate pieni di speranza, perché il Cuore Divino è un
Oceano Infinito di Tenerezza. Pensate che la Madre del
Cielo non veda le vostre condizioni, non senta il vostro grido di dolore? Ella non è lontano da voi, è sempre vicina a voi, quando La
cercate, La chiamate, La volete. Pensate alla madre terrena che è sempre vicino al figlio che soffre per lenire le sue pene. Figli
amati, voi Mi dite: “Perché, perché, Madre cara, tante pene sulla terra?” Figli
amati, vedete come è grande il fiume di peccato in
ogni angolo della terra? Le dure pene sono sempre la conseguenza del peccato. Figli
amati e tanto cari al Mio Cuore, vi dico: pentitevi
dei vostri peccati e ritornate a Dio; non restate nel fango, ma uscite,
raccogliendo tutte le forze! Nessuno resti
impenitente, nessuno, figli amati, perché ben triste sarebbe la sua fine!
Pentitevi dei vostri peccati, figli amati della terra, ed
accogliete la Misericordia che Mio Figlio ancora elargisce! Coglietela tutti;
nessuno attenda il momento della Perfetta Giustizia, perché vi dico che sarà
assai duro. Figli del mondo, il Padre caro manda Me per chiamare tutti gli
uomini al pentimento, al ravvedimento. Ognuno riconosca il suo peccato con
grande umiltà e faccia penitenza per avere il Perdono e la vera Gioia. Figli
amati, Dio vuole perdonare, Dio vuole dare la
Felicità; ma voi lo volete? Figli del mondo, nessuno sa cosa succederà domani;
solo Dio sa ogni cosa. Non rimandate a domani ciò che
potete fare oggi; supplicate il Perdono oggi e non attendete, figli amati: Dio
è un Oceano di Bontà e Tenerezza, ma è anche Perfetta
Giustizia. Supplicate, supplicate Misericordia: Dio la
concede! Nessuno attenda la Perfetta Giustizia. Sono con voi per aiutarvi e
sostenervi. Insieme lodiamo Dio. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo,
adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima