Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.12.11

 

 

Eletti, amici cari, siate arditi nella testimonianza perché molte anime, vedendo la gioia del vostro cuore e la viva speranza in Me, Dio, prendano coraggio e nuovo vigore.

 

 

Amata sposa, questo è il tempo nel quale chiedo molto ai Miei, perché è conclusivo. I Miei nel cuore e nella mente hanno il vigore, che Io, Io, Gesù, conferisco; sono bagnati dalla Mia Rugiada e non inaridiscono. Pensa, piccola Mia, alla stagione invernale: vedi molti alberi spogli e nudi, provi tristezza e dici: “Certo, così deve essere, perché è la stagione invernale”. Così è per molti cuori. Questa è la stagione invernale: ci sono freddo ed aridità; ma Mi sono preparato un Giardino sempre verde, in grande rigoglio, un Giardino, dove già olezzano i profumi della primavera.

Mi dici: “Dolce Amore, questo consola il cuore di chi anela a Te e Ti ama ardentemente. In apparenza egli vede solo aridità e gelo intorno; il Tuo bel Giardino è ancora nascosto. Certo, verrà il giorno nel quale lo paleserai, dando a chi Ti ama tanta Felicità.

Sposa amata, non è lontano il giorno nel quale questo accadrà, improvvisamente, e si vedrà la bellezza del Mio Giardino fragrante.

Mi dici: “Amore Dolcissimo, capisco che questo tempo è come il forte temporale che si abbatte improvviso: tutto è cupo e gelido, sembra che ogni cosa debba essere trascinata via; ma ecco che finisce e l’aria è più tersa di prima, le fronde hanno ripreso vita, la campagna ha una nuova veste fragrante!”

Sposa amata, la Purificazione è in atto. Occorre pazientare e pregare il Padre caro perché allevi ed abbrevi il tempo del grande travaglio mondiale. Con la supplica e la penitenza tutto sarà più lieve e più facile per gli uomini della terra.

Mi dici: “Dolce Amore, coloro che pregano sono pochi; coloro che nuotano nel fango del peccato sono in gran numero.”

Sposa cara, siano ardenti e perseveranti coloro che pregano: per pochi, il Padre caro concederà a tanti, perché il Suo Cuore è un Oceano Infinito di Bontà e Tenerezza. Sposa amata, in questo Natale voglio nascere in tutti i cuori e ricolmarli dei Doni più belli. La Madre Mia Mi condurrà per il mondo e Mi poserà nei cuori culla, ma non lo farà per quelli aridi e pieni di rovi ed ortiche. Chi avrà Me, come Ospite, nel cuore avrà tutto e di nulla mancherà, ma chi Me non avrà sarà come quello che in un campo viene sorpreso da una grande bufera e non ha rifugio alcuno dove ripararsi; sarà come colui che viene investito da un forte tifone che lo trascina via. Ti dico, sposa cara, ti dico: guai a chi vive come se nulla dovesse accadere, mentre tutto accadrà! Sposa amata, voglio palpitare in ogni cuore umano; ma non entro, se non sono desiderato.

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, possa Tu trovare solo cuori ardenti, belli ed ornati, fragranti di purezza, pronti ad accoglierTi.”

Sposa cara, resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.12.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi, perché il Padre caro lo permette. Sono con voi, giorno dopo giorno, e vi invito alla preghiera ardente e all’obbedienza piena alla Volontà di Dio. Molti di voi hanno compreso l’importanza di pregare, sempre e bene; alcuni, però, ancora restano freddi ed increduli. Figli cari, capite che la preghiera ardente e profonda è la medicina adatta ad ogni male. Figli cari, se un malato non si cura, egli non può certo guarire, ma peggiora sempre più. Spesso, voi dite: “Non riesco a cambiare la mia situazione. Non riesco proprio a farlo”.  Dite queste parole e vi lasciate prendere dalla tristezza. Figli amati, voi pregate poco, non vi impegnate abbastanza in un tempo nel quale serve un grande impegno per risolvere i problemi e superare le difficoltà. Figli amati, l’ho detto e lo ripeto che questo è un tempo unico e speciale, è un tempo conclusivo. Il Padre caro Mi lascia restare ancora tra voi per sostenervi col Mio Amore e con le Sue Parole. Lasciatevi guidare, piccoli Miei! Fate con gioia la Volontà di Dio, anche se, talora, è assai differente dalla vostra.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre cara, perdona la nostra debolezza ed aiutaci a divenire forti, come Tu sei stata, Tu, Che hai detto sempre a Dio il Tuo sì gioioso. Madre cara, vogliamo essere come Te, pronti col nostro sì a Dio. Aiutaci, Dolce Madre. Sostienici, caro Tesoro.”

Figli amati, siate decisi nel Bene e Dio vi darà tutto. Insieme, adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima