Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
27.12.12
Sposa amata, pensi che siano poche le anime che si perdono?
No. Ti dico: sono molte. Esse non hanno voluto ascoltare la Mia Voce, sono
inaridite, come foglie staccate dall’albero ed Io, Io, Dio, Che, per Amore le
ho create, per loro non posso più fare nulla. Sposa cara, la scelta per
l’inferno è definitiva e mai cambierà la terribile condizione dei dannati.
Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, trema l’anima al
pensiero dell’inferno. Se gli uomini fermassero il pensiero sulla sorte dei
dannati, si guarderebbero bene dal fare peccati gravi, a rischio; ma, Dolce
Amore, essi non pensano, non riflettono, non temono, anzi, non pochi ripetono:
“Non esiste nulla dopo la morte”. Essi fanno questo grande errore e vivono male
sulla terra, per vivere ancora peggio, dopo, nell’eternità. Negli intimi
colloqui mi hai detto molte cose meravigliose dell’aldilà, ma anche molte
terribili. Dolce, Santissimo Amore, mi piace tanto indugiare sulle bellissime e
ci penso con grande gioia nel cuore; ma il pensiero non vuole soffermarsi su
quelle terribili, come la realtà dell’inferno, eterno e terribile. Dolce Amore,
concedi, per Grazia, ad ogni uomo, che palpita di vita ancora, di capire la
realtà dell’inferno per evitarlo.”
Sposa amata, come ti ho rivelato, questo è un momento
ancora di grandi concessioni, di Grazie che scendono, a fiumi. Esse sono per
tutti, non solo per il Mio popolo, ma per ogni uomo della terra, qualsiasi sia
la sua condizione. Piccola Mia sposa, Io, Io, Gesù, dono molto in questo tempo
e dono per Amore; ma, spesso, i Miei Doni vengono rifiutati, non accolti, usati
male! Allora, piccola Mia, sai ciò che accade, perché te l’ho rivelato: essi
vengono tolti e dati a chi li accoglie con gioia e ne fa buon uso.
Mi dici: “Dolce Amore, capisco che nel prossimo futuro
l’Umanità sarà sempre più divisa fra chi ha tutto e chi è privo di tutto, per
sua scelta. Tu, Amore, lasci libero l’uomo di scegliere e non privi della
libertà; ma che terribile scelta quella di usare tale Dono per il male, al
servizio del nemico!”
Piccola Mia sposa, Io, Io, Gesù, sono quel Re Che ha
preparato un lauto Banchetto per l’intera Umanità, nessuno escluso, e poi ha
detto: “Mangiate e bevete alla Mia Mensa. Nutritevi e vivete, perché il Cibo è
per tutti, la Bevanda per ogni uomo.” Ho così messo ogni uomo in condizione di
nutrirsi e vivere nella gioia; ma gli uomini non hanno capito il Dono, non
vengono alla Mia Mensa, corrono di qua e di là e cercano altrove. Sposa amata,
coloro che si nutrono alla Mia Mensa avranno la vera vita; gli altri scelgono
la loro rovina. Mi chiedi, piccola Mia, che non cessi il flusso di Grazie per
la salvezza. Ti dico che la pioggia è fitta, fitta, come mai prima, perché
voglio la salvezza di ogni uomo; ma chi non approfitta di questo momento molto
favorevole non ne vedrà altri così. Si colga l’attimo di Grazia per la propria
salvezza e per l’altrui!
Mi dici: “Dolce Amore, è difficile salvare chi è indurito
nel male. Costui è come roccia, dura, che non si lascia scalfire. Solo Tu,
Gesù, Dolce Amore, hai il dominio dei cuori: spezza quelli più duri e salva
ogni uomo! Ho veduto la realtà, terribile, della condizione infernale. Nessuno
più la viva!”
Sposa amata, non sono certo Io, Io, Dio, Che mando
all’inferno le anime, al contrario, le voglio salvare tutte proprio tutte; esse
fanno liberamente tale scelta, facendo una vita di disobbedienza, indocilità,
superbia.
Mi dici: “Dolce Amore, possa ogni uomo capire la Tua
Tenerezza e vivere secondo il Tuo Cuore. Possa il mondo conoscere presto un
tempo di pace vera, di gioia duratura in Te, Gesù. Regna, Dolce Amore, regna in
ogni cuore e salva l’Umanità dalla catastrofe.”
Sposa cara, certo, si salva chi vuole salvarsi; ma, certo,
si perde chi rifiuta la salvezza. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le
Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
27.12.12
Figli cari e tanto amati, Dio vi offre la salvezza; dipende
da voi accettare tale Dono o rifiutarlo. Accogliete con gioia i Doni, che Mio
Figlio vi porge. Chi li accoglie così ed è riconoscente, si mette nella
condizione di accoglierne altri ed altri ancora. Figli amati, siate saggi ed
ardenti nella testimonianza: date molto a Dio e molto avrete. Vi amo tutti e
voglio la vostra salvezza. Insieme, adoriamo, adoriamo, adoriamo il piccolo
Gesù, Che nasce ogni anno per la vostra gioia!
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima