Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.01.13

 

 

Eletti, amici cari, chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto.

 

 

Sposa cara, l’uomo non ottiene perché non chiede, non chiede perché non confida e non confida, perché Io, Io, Gesù, non sono al primo posto nella sua vita. Sposa cara, chi non chiede non ottiene. Gli uomini della terra, lo dico con Dolore, non si rivolgono a Me, Gesù, quando hanno bisogno, ma si rivolgono ai loro simili che nulla possono fare, perché sono esseri deboli e fragili come loro. La prima causa dei grandi mali del mondo è la sfiducia in Me. DiMMi, piccola Mia: se uno chiede, Io, Io, Dio, concedo?

Mi dici: “Dolce Amore, il Tuo Cuore è tutto Tenerezza e certo concedi, secondo il bisogno ed anche oltre. Sei Grande e Generoso ed il Tuo Orecchio sempre ascolta il lamento del povero, che grida, e lo esaudisce. Non c’è uomo sulla terra che possa dire di non essere stato esaudito, quando con umiltà ha chiesto; può dire solo che il Tuo Pensiero non è stato il suo, il Tuo Tempo non il suo.”

Sposa cara, il misero che Mi chiede con fede sempre viene esaudito, non secondo il suo desiderio, ma secondo la sua vera necessità. Sposa cara, il malato che implora di essere guarito non sempre viene esaudito secondo il suo desiderio. Hai compreso il perché, piccola Mia?

Mi dici: “Amore Infinito, meraviglioso ed adorabile Gesù, ho compreso che Tu ascolti sempre il grido del misero che invoca e lo esaudisci, scegliendo il meglio per lui, per la sua anima. Per il malato il suo meglio non sempre è la guarigione; spesso, non lo è: Tu, Amore, Tu solo sai ciò che serve e dài ciò che necessita. Gesù adorato, chi confida in Te ha sempre l’anima piena di vera gioia e grande pace. Certo, ci può essere l’attimo di smarrimento, quando tutto sembra crollare intorno, ma, terminato l’attimo, ecco il Tuo Dolce Abbraccio all’anima che, felice, si perde in Te, Amore Infinito, come il bimbo tra le braccia della madre amorosa.”

Piccola Mia, tutti i malati chiedono sempre la guarigione, mai la conversione; diMMi: cos’è più importante?

Mi dici: “Amore Infinito, certo, la conversione è la più necessaria; è meraviglioso, se poi segue anche la guarigione del corpo.”

Bene hai detto. Permetto la sofferenza, perché essa porta alla guarigione dell’anima; se a nulla servisse, non la permetterei.

Mi dici: “Dolce Amore, vedo degli anziani, gelidi di cuore, con poca sofferenza: l’età avanza, ma i dolori sono pochi, pur essendo l’anima assai lontana da Te, Amore. Nel cuore questa risposta ho dato: sempre l’Altissimo usa la strategia giusta alla salvezza dell’anima: concede molto al misero per indurlo a capire nel tempo. Il Tuo Cuore non vuole che alcuna anima si perda; la Tua strategia è sempre Sapientissima. Solo Tu sai come fare per salvare le anime e agisci attraverso mille strade diverse. Gesù adorato, anche in questo giorno mi concedi la visione del Tuo Volto sublimissimo. Ti contemplo e Ti adoro, Ti contemplo e Mi perdo nella Tua Immensità, Soave. La mia anima esulta in Te e trabocca di felicità. Ho ben capito che dài ad ogni anima secondo il suo anelito: molto o poco. Chi Ti desidera Ti ha, chi Ti desidera, ardentemente, Ti ha, secondo il suo anelito. Dolce Amore, vorrei che Tu fossi desiderato sempre ardentemente, perché la Tua Manifestazione fosse sempre maggiore. Talora mi chiedo: anela molto a Te, Gesù, l’uomo del terzo millennio? Amore Infinito, manifestaTi al mondo sempre di più: ogni uomo senta la Tua Dolcezza e Ti adori tutta la terra.”

Sposa cara, chi ha gli occhi del cuore buoni Mi vedrà sempre meglio, chi ha ben sviluppato l’udito del cuore Mi sentirà sempre meglio: ognuno avrà ciò che ha scelto di avere. Resta, felice, in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.01.13

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, date molto a Gesù, date tutto a Lui: il pensiero, il sentimento, il palpito dell’anima ed avrete di più. Insieme adoriamoLo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima