Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.01.13

 

 

Eletti, amici cari, cercate in Me, Gesù, per trovare. Chi cerca in Me trova sempre e non resta deluso.

 

 

Sposa amata, già ti ho parlato del Mio Dolore nel vedere che gli uomini non confidano in Me, Dio; non si affidano a Me, sapendo che Io ascolto sempre la loro supplica e non li deludo. Essi confidano più in se stessi o nei loro simili ed in Me non hanno vera e grande fiducia. Ecco il Mio Dolore! Ecco perché l’uomo non ottiene, perché non conta su Me, Gesù! Io sono Vero Uomo e Vero Dio: come Uomo conosco il dolore, perché l’ho provato, immenso, per Amore; come Dio, posso ciò che voglio e nulla Mi è impossibile. Ripeti ad ogni uomo della terra il Mio Messaggio: chi è nel dolore a Me si rivolga per sopportarlo; chi è nel dubbio a Me, Gesù, si rivolga per cacciarlo; chi è malato a Me si volga per guarire; chi non riesce a vincere sul peccato, perché è debole e fragile, a Me si rivolga per avere nuova energia. Chiedo all’uomo, qualsiasi sia la sua condizione, di lasciarsi andare nell’Onda Soave del Mio Amore: voglio guarire l’uomo dai suoi mali, voglio cambiare la malattia in gioia, voglio sanare ed attirare a Me ogni uomo! Questo voglio fare; ma quanti sono coloro che hanno in Me, Dio, piena fiducia? DiMMi, piccola Mia sposa.

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, la fede sulla terra è andata scemando. L’Europa, dove era forte è divenuta la culla dell’incredulità e i paesi più forti nella fede sono divenuti anoressici. Dolce Amore, anche oggi vedo il Tuo Volto, sublimissimo, velato di tristezza: Tu vedi i grandi mali del mondo e li vuoi sanare; ma la profonda incredulità lo impedisce. Il bel continente europeo, da Te tanto amato, non è più trainante nella fede per gli altri popoli, ma si è inaridito, come terra battuta dal vento, sempre più asciutta ed arida. Dolce Amore, il Tuo Cuore meraviglioso vuole donare e non togliere; queste sono le Tue Parole negli intimi colloqui: “Sposa cara, piccola Mia, il Mio Cuore geme, perché vorrei donare a tutti, nel terzo millennio, le cose più belle; invece devo togliere a molti non solo il superfluo, ma anche il necessario. Guai all’uomo che, per stoltezza, si lascia portare via il bene più prezioso: la sua fede! Guai a chi non si accorge di perderla, perché immerso nelle vanità! Guai al popolo europeo che non si è tenuto ben stretta tale preziosa perla e vive nell’aridità: la sua grande ricchezza diverrà grande povertà e diverrà come Gerusalemme, sulla quale ho pianto, che non ha saputo capire e cogliere il tempo della Grazia ed è stata circondata da trincee e dilaniata. Chi ha consolato il suo pianto? Piangi, amata Europa, piangi non perché vedi il crollo finanziario, piangi perché vedi il crollo della fede! Questo è il Dono più prezioso che tu stai rifiutando dalle Mie Mani, per grande superbia. Lì, dove molto dono, sposa Mia, di più pretendo: se la Mia Misericordia è Infinita, la Mia Giustizia è Perfetta! Chiedete, popoli europei, la Mia Misericordia, imploratela e non cadrete nella rete sottilissima della Mia Perfetta Giustizia che chiede conto non solo del peccato, ma anche delle ombre di peccato.

Mi dici: “Adorato Adorato, Adorato, perdona la grande stoltezza dei popoli europei che col cuore e con la mente si allontanano sempre più da Te, Unico Bene! Perdona e benedici il bel continente! Torni a Te ogni cuore e Ti adori ogni mente.”

Sposa cara, la purificazione sarà incisiva proprio per i popoli più colpevoli, perché a chi molto ho dato molto chiedo, a chi poco ho concesso poco chiedo. Resta, felice, nel Mio Cuore, sposa cara e fedele. Godi le Delizie del Mio Dolce Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.01.13

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate attivi nella testimonianza ed ardenti nella fede, sempre più. Avete molto e date molto: Gesù concede molto a chi apprezza i Suoi Doni e li fa fruttificare. Fate di ogni giorno di vita, Dono del Suo Amore, un canto di adorazione a Gesù. Sono sempre con voi, quando adorate. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima