Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
04.06.99
Eletti, amici cari, un giorno nuovo di grande luce avanza per voi:
siete i miei fedeli che restano uniti al mio cuore: in questo giorno grande ed
unico che avanza sempre più, tutto muterà sulla terra, ciò che era non sarà,
ciò che è stato non ritornerà. Restate in me, amici fedeli e vedrete il
passaggio dal mondo vecchio a quello nuovo; soave sarà per voi il cambiamento
perché mi appartenete, come passare da un dolce sonno ad un meraviglioso
risveglio.
Sposa amata, sia nella
gioia il tuo cuore mentre attraversi gli ultimi giorni di travaglio, ferma per
un attimo il pensiero sulle cose stupende che ho promesso ai miei fedeli,
lascia che la fantasia vaghi libera fino a giungere alle vette più sublimi,
fino ad immaginare le cose più stupende, lasciala correre negli spazi infiniti,
pieni di luce divina, vaghi liberamente nell’immensità: gioia prenda da questo
suo vagare, mai giungerà ad immaginare quello che accadrà, quello che ho
preparato per voi, amici, che siete tutti miei, che mi amate, che mi adorate,
che vivete per me, pur non avendo visto ancora nulla delle meraviglie che ho
preparato.
Sposa cara, gustate pure
con la fantasia un futuro che nessuna mente umana può immaginare com’è
veramente, perché mente umana non può cogliere mai a pieno la realtà divina, se
non quando Dio la rivela. I giorni trascorrono tra gioie e fatiche: è il
momento di offrire a me ogni travaglio, di porgermi le fatiche come fiori che
devono essere sempre freschi; piccole sono le pene che sopportate, amici cari,
perché ho attenuato ed abbreviato; queste, amata sposa, sono le ultime prima
del cambiamento che vedrà scomparire la realtà passata per un mondo inedito,
non simile a quello trascorso ma tutto diverso, nuovo.
Lasciatevi condurre,
amati, dolcemente da me nella nuova era, lasciatevi prendere tra le mie braccia
amorose ed il passaggio sarà soave: vi sveglierete in una realtà nuova, come un
bimbo addormentato tra le braccia materne, quando apre gli occhi vede il viso
sorridente e sente la dolce carezza che parla del suo amore.
Amata sposa, non ci sia
nessun turbamento in coloro che seguono la mia via di luce, nessun turbamento
nel loro cuore aperto al mio amore; ciò che avverrà farà passare di stupore in
stupore; direte al mondo attonito e smarrito: “Gesù opera, Gesù col suo infinito
amore, Gesù con la sua grande potenza abbraccia tutta l’umanità; entrate nel suo
cuore ardente, entrate tutti, non continuate nella ribellione, affinché il progetto
di sublime gioia non si trasformi per voi in grande dolore!” Sposa cara,
continua così: “Adorate Dio, adoratelo come creatore, come salvatore, come spirito
d’amore; mettetelo al centro della vostra vita, mettetelo al disopra di tutto,
usate la vostra volontà per cooperare con lui, usate la vostra volontà per fare
la sua sempre, sempre, anche quando non capite bene il senso della sua richiesta;
fidatevi di Gesù, fidatevi del suo amore, chi si abbandona a lui non resterà
mai deluso, chi si abbandona a lui avrà grande gioia e perfetta esultanza nel giorno
ormai prossimo del suo ritorno fra noi. Chi però non ha creduto a lui –
continua, sposa, il tuo discorso – chi non ha voluto credere ed ha indotto
molti a non farlo, ebbene costui non avrà gioia, né pace, né futuro!”
Verrà il momento nel quale
tu dovrai fare questo discorso a molti; ti dico che ancora non sarai ascoltata,
perché le menti offuscate dal male sono assai lente nella comprensione e tarde
nell’accogliere le parole divine, ma chi le capirà, chi le accoglierà, avrà
immensa gioia e vedrà fuggire per sempre le tenebre della notte e vedrà sorgere
l’alba più luminosa e splendida della sua vita.
Sposa amata, offritemi i
vostri sacrifici, le piccole pene, le umiliazioni, le incomprensioni, offritemi
quello che vi chiedo, fatelo per la salvezza delle anime che, in gran numero,
corrono grave pericolo. Ad ognuno di voi offro la possibilità di intercedere
per loro non solo con preghiere ma anche con piccoli sacrifici che voi mi offrirete
con amore.
Se un dolore persiste
significa che la mia volontà lo chiede; non crucciatevi: questo è il tempo ultimo,
dopo questo, quello che è stato è stato, quello che è passato non tornerà più.
Ancora per poco vi
concederò queste opportunità, offritemi tutto, sposa cara, offritemi con gioia
perché amo chi offre con gioia, amo chi porge con generosità senza lesinare.
Sposa, amata, leggo il tuo
pensiero nascente, leggo ciò che il cuore desidera esprimere, è questo: “Adorato
Gesù, molti sono già tanto stanchi, molti sono spossati: aiutaci, amore infinito,
aiutaci a perseverare fino a quando vorrai; ti chiedo di aumentare le forze di
coloro che stanno per cedere, di rinvigorire i cuori stanchi; opera tutto nei
tempi stabiliti dalla tua sapienza, noi, amore, non sappiamo neppure quello che
è bene chiedere, opera secondo la tua volontà e noi saremo sempre docili ed
obbedienti ma, ti prego, facci sentire la tua vicinanza: con te vicino tutto è
facile, ma se ti allontani, ci coglie lo smarrimento!”
Sposa amata, amici cari,
il tempo del dolore sarà ancora breve; vi starò vicino, mi sentirete accanto a
voi, non vi lascerò soli, confidate in me in ogni istante, pienamente, e non
sarete delusi!
Amata sposa, il nuovo
giorno è ormai alto nel cielo, sia ogni istante volto a fare la mia volontà,
gioisci in me, sposa, molte delizie ti sono riservate per questa giornata.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
04.06.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli tanto
amati, vengo a portarvi anche oggi la gioia di Gesù, vengo ad offrirvi la sua pace;
ciò che vi offre oggi è l’anticipo di quello che avrete pienamente domani,
figli cari.
L’uomo che non ha in sé
già sulla terra questo dono non appartiene a Gesù; può dire di appartenergli ma
non è suo. I figli veri di Dio non perdono mai la gioia del cuore: sperano in
Gesù e contano sul suo aiuto che viene puntualmente; i veri figli di Dio sono
uomini di pace perché il seme è già in loro e diviene pianta sempre più rigogliosa.
Se prendendo ogni giorno i doni sublimi di Gesù non si migliora, significa che
il cuore non è aperto al suo amore, la linfa non circola nel loro essere: la linfa
divina, quella che lo rende forte e rigoglioso.
I figli della luce cantano
gioiosi in questo momento di attesa sublime, i figli della luce lasciano che il
loro essere si inebri di felicità che viene dal cielo, di pace che scende soave
nel cuore; i figli della luce sono più che mai pieni di speranza proprio ora
che la fede sta per divenire visione, e tutti la godranno, coloro che hanno
operato per goderla.
Siate quindi gioiosi nel
cuore, piccoli miei, siate pieni di fiducia in Gesù; voi vi rattristate per le
tribolazioni presenti, il viso è stanco e gli occhi spesso arrossati dal
pianto: il vostro sacrificio offerto a Dio è come incenso profumato che sale a
lui, è come profumo soave gradito a lui.
Quando giungete a fare
questo pensiero benedite la tribolazione che vi unisce tutti a lui, benedite
ogni pena che vi fa simili al Santissimo Gesù, siate gioiosi per avere qualcosa di importante da offrirgli.
Vi ripeto quello che già
più volte vi ho detto ma che voi amate sentirvi dire continuamente: Gesù non v’impone
mai un peso superiore alle vostre forze, il suo giogo è sempre leggero e quando
vede che fate più fatica del solito, allora il dolcissimo cireneo prende la
vostra croce per un po’ sulle sue spalle possenti e vi dà ampio respiro, poi
riposati e pieni di energia continuate a portarla voi fino a quando ancora la sua
tenerezza infinita vi verrà in aiuto!
Figli miei, com’è felice
la vostra sorte, com’è splendido il vostro destino!
Voi mi dite: “Madre
Santissima, a volte credo di non riuscire a perseverare fino alla fine, sembra
che le energie vengano meno durante il tragitto!”
Figli amati, non lasciatevi
insidiare dal nemico che, come leone ruggente vuole spaventarvi e farvi cedere
alla sua tentazione! Dite a voi stessi in questo momento di debolezza: “Sono
forte in Gesù che è forza, sono sapiente in Gesù che è Sapienza, sono grande in
lui che è potenza: non crollo perché la mia casa è fondata sulla roccia
saldissima che è sempre Gesù.”
Quando dite questo, dite
la verità: non crolla mai chi è di Gesù, non perde mai chi è suo: con lui
vince, con lui trionfa!
Figli, anche voi, anche
voi piccoli cari, state per vincere con lui, state per trionfare con lui,
sarete pieni di gloria con lui glorioso! Vivete questi giorni convinti di
questo che vi dico: vedrete come ogni giorno diviene gioia, ogni giorno luce,
ogni giorno sublime dono di Dio.
Figli, siate pieni di
gratitudine verso Gesù che tanto vi dona, che tanto vi offre, che tanto tanto
vi ama!
Adorate quel cuore sublime
che sa solo amare! Adoratelo in ogni istante!
Vi amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima