Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

13.06.99

 

 

Eletti, amici cari, non turbatevi per ciò che avviene nel mondo: quello che accade deve accadere; non tremate per il male che aumenta sulla terra: ciò che avviene ha da avvenire. I miei antichi profeti hanno parlato di questi tempi, hanno preannunciato tutte le cose che stanno avvenendo ed altre ancora che devono avvenire; amici, la fede si è indebolita sulla terra, in molti punti sta scomparendo, Io stesso l’ho preannunciato; ciò che accadrà di seguito sarà

la conseguenza di ciò che è accaduto.

 

 

Sposa amata, il cuore si rattrista nell’udire le notizie di grandi miserie che hanno invaso la terra: il cuore umano, fatto per amare, opera del mio amore, si è inaridito al punto che produce solo fronde secche e pochi frutti.

Guarda la gioventù, guarda com’è sviata: pochi rispondono alla mia chiamata e molti sfuggono, alzano le spalle e procedono da soli, rifiutando il mio aiuto, la mia amicizia!

Sposa cara, molti sono coloro che mi rifiutano e pochi quelli che accolgono la mia parola nel loro cuore e la vivono. Che faranno questi miseri nel momento della grande prova? Che faranno quando vedranno crollare davanti a sé le loro sicurezze?

Sposa cara, geme e piange il seminatore negligente al momento del raccolto: vede gli altri riempire i propri granai, vede gli altri esultanti per l’abbondante raccolto mentre per lui c’è il campo vuoto. Sposa amata, a che serve il suo pianto? Può riempire i suoi granai? Essi resteranno vuoti perché chi ha tiene il suo, e chi non l’ha resta nella miseria!

Com’è importante, mia diletta, com’è importante per l’uomo pensare a tempo: quando è il momento della semina, ha da seminare: quando viene quello della raccolta, può raccogliere con abbondanza!

Leggo il tuo pensiero nascente, è questo: “Mio adorato Gesù, i giovani insensati che vivono senza nulla seminare sono in grande numero; guidati da pessimi esempi procedono senza ravvedersi, non seminano affatto, bruciano la loro vita nel piacere: che accadrà loro? Amore mio, Santissimo Gesù, opera nei loro cuori, il tuo spirito entri in essi e li trasformi, il tuo spirito li rinnovi prima che piombi improvvisa la rovina! Gesù adorato, misericordia!”

Sposa cara, non altro desidero che usare la mia misericordia, non altro desidero che elargire le grazie necessarie per la salvezza: non voglio la morte del peccatore ma che si salvi, che si salvi ed abbia felicità in me. Questi giovani sviati sono frutto di una generazione che ha lasciato indebolire la propria fede: allettata in molte parti del mondo dal benessere, ha dimenticato di possedere un’anima immortale.

Guarda, sposa cara, guarda come vengono curati bene i corpi: sono talora diventati degli idoli da adorare; dentro il corpo c’è l’anima: quanti che vivono nel benessere se ne accorgono?

Amata sposa, concedo ogni giorno a questi giovani grandi opportunità; le grazie scendono abbondanti, la terra potrebbe essere una miniera se sapesse accoglierle; come puoi constatare essa è invece sempre più povera, diviene arida ogni giorno di più; perché? Mancano i miei doni, o manca chi li accoglie? Manca il mio amore o manca la corrispondenza ad esso?

La risposta è evidente, sposa amata: dono, dono ogni giorno con grande copiosità, dono ed elargisco grazie necessarie per questo grande tempo, mai ne ho concesse tante; ma quanti le colgono, quanti ne fanno tesoro, quanti le comprendono?

Gli uomini di questo grande tempo non si accorgono di ciò che accade intorno a loro, vivono come se nulla stesse accadendo, procedono come se nulla dovesse accadere; quanta negligenza nel guardare i segni, quanta superficialità nel condurre la vita!

Amata sposa, tu mi chiedi: che accadrà ai giovani distratti, ai miseri che vivono come se io non fossi, che bruciano la loro esistenza col vizio! Io, Io, Gesù, ti dico: ho concesso ad ogni uomo dei talenti, nessuno ne è privo; chi ne ha avuto molti, chi di meno, ognuno, però, ne possiede! Ebbene questi talenti, non devono essere sotterrati, questi devono essere fatti fruttificare; Io verrò, amata sposa, verrò presto a prendere i miei talenti con l’interesse, questi sono i patti; ognuno mi restituirà il mio, capitale più interesse! Non chiederò molto a chi ha avuto poco, non chiederò poco a chi ha avuto molto!

Il mio spirito vuole abbracciare la terra, permearla e rinnovarla profondamente ma i cuori devono lasciarsi riempire, i cuori devono essere spalancati perché egli possa entrare e rinnovare.

Amata sposa, porta il mio messaggio al mondo, riferisci le mie parole che sono queste: il mio spirito scenderà copioso per rinnovare i cuori ma non potrà cambiare nulla di chi non vuole essere cambiato; scenderà a rinnovare ciò che vuole essere rinnovato, a purificare ciò che vuole essere purificato; la rugiada bagna il fiore e gli dà vita, ma se esso resta chiuso la stilla vivificante non può entrare nel profondo: verranno i raggi caldi di sole ed esso resterà asciutto e senza vita. Capisca bene il mondo le mie parole, aprano le orecchie coloro che le hanno tenute chiuse fino a questo momento, aprano bene le orecchie ed ascoltino le mie parole, le ascoltino e le vivano immediatamente perché ho fretta, ho molta fretta di realizzare a pieno il mio sublime progetto d’amore per l’intera umanità!

Sposa amata, rasserena il tuo cuore, non gema per coloro che non rispondono: le mie grazie scendono fitte come neve ogni giorno, ognuno è libero di accettarle o di rifiutarle, si perde colui che vuole perdersi, concedo quello che serve ad ogni anima per giungere alla salvezza ed alla pace!

Riguardo ai giovani dei quali tanto sei preoccupata, ti dico: essi avranno la via illuminata, il mio raggio scandaglierà il loro cuore per trovare un angolo dove ancora vive il mio seme santo, il caldo raggio agirà su quel seme e lo farà germogliare rapidamente, molti cambieranno subito, per molti si compirà rapidamente il grande miracolo della conversione, vedrai il cambiamento, ed il tuo cuore gioirà!

La tua preghiera è stata accolta dal mio cuore, si unisce a quella di tanti angeli della terra che supplicano giorno e notte per la salvezza delle anime. La Madre mia Santissima vi guida: insieme otterrete i doni più grandi!

Resta serena nel mio cuore, sposa fedele, godi le delizie che anche per oggi ti ho preparato.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

13.06.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, oggi è il giorno del Signore, giorno speciale dedicato a Dio, pieno di gioia e di pace. Vengo a voi per parlarvi delle meraviglie di Gesù, egli le compie ogni giorno in numero infinito.

Figli cari, imparate a capire i miracoli meravigliosi che accadono in voi ed intorno a voi ogni giorno. Imparate, piccoli miei a ringraziare, a ringraziare di cuore Gesù per i suoi doni splendidi, per la sua grande tenerezza, per l’infinita bontà nell’elargire tanti beni anche a coloro che di essi non si accorgono, per essi non ringraziano mai; piccoli figli miei, supplicate Gesù che abbia misericordia di tutti coloro che vivono senza capire il grande significato della vita, che abbia pietà di coloro che peccano ma non chiedono mai perdono e, nel momento della purificazione, osano ancora alzare il capo contro Dio invece che piegarlo supplicando il perdono e promettendo di cambiare.

Figli, anche oggi ritorno sullo stesso discorso, quello fatto più volte ma tanto, tanto importante che non finirò mai di farlo: intendo parlare del sacramento della riconciliazione tanto importante per la remissione delle colpe e così profanato in questo tempo!

Figli cari, non basta confessarsi solamente con Dio, come molti sostengono e fanno; Gesù ha stabilito che il peccatore deve presentarsi dal suo ministro e confessare a cuore aperto le colpe per averne l’assoluzione ed il perdono.

Alcuni miei figli mi ripetono: “Madre, mi vergogno; Madre, è duro per un uomo umiliarsi davanti ad un altro uomo!”

A costoro dico: figli amati, Gesù vuole appunto questa umiliazione: egli opera attraverso il ministro suo; così ha stabilito e così deve essere! Prima di procedere alla riconciliazione occorre esaminarsi bene, occorre scandagliare nel profondo del proprio essere e scrutarsi con molta cura; solo dopo questo processo affrontare il sacramento, decisi a non commettere più gli errori precedenti, e profondamente pentiti dei propri peccati. Figli, ripeto ancora che il pentimento è essenziale, è assai importante; assieme al pentimento il proponimento.

Amati, oggi v’invito in modo speciale a riflettere sulle mie parole, v’invito a trasformarle in vita vissuta. Recatevi spesso, figli cari, dal ministro di Dio, recatevi sovente e lasciatevi inondare dalla gioia divina, dalla pace che egli solo sa donare.

Siate in ogni istante pronti ad accoglierlo, ad accogliere Gesù che viene nella vostra vita in punta di piedi proprio nel momento che non lo aspettate.

Qualcuno mi dice: “Madre Santissima, sento un brivido di paura quando penso a tante cose forti che possono accadere nella mia vita, sento un brivido che mi percorre tutto l’essere!”

Vi dico, amati figli, vi ripeto di non avere paura, non avere alcun timore di affrontare le vicende del futuro! Io sarò con voi sempre ed intercederò davanti al mio adorato figlio ma voi, piccoli miei, ascoltate le mie parole, entrino bene nella mente e nel cuore perché se voi dite: “Sì, sì” ed invece fate: “No, no” Io non posso aiutarvi.

Gesù è giustizia, è giustizia infinita, se operate nel male non illudetevi di essere esenti da grande purificazione: ogni conto, piccolo o grande, davanti alla giustizia divina deve essere saldato, saldato fino all’ultimo spicciolo!

Piccoli cari, considerato tutto ciò, riflettuto su tutto ciò, operate nel bene, non accumulate carboni ardenti sul vostro capo, siate di Gesù in ogni vostra scelta, siate suoi, suoi sempre e vi dico che il futuro prossimo non è da temere, no certo, ma da desiderare, da desiderare ed attendere con gioia!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima