Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.06.99

 

 

Eletti, amici cari, molte cose vi ho detto in questi anni, tenetele tutte bene a mente: con voi sto realizzando il mio progetto d’amore che abbraccia tutto il genere umano, tutto intero l’universo. Io, Io, Gesù, opero con potenza e voi con me; Io trasformerò ogni cosa, nulla resterà come prima, voi mi aiuterete; Io farò cieli nuovi e terra nuova, voi stupirete e gioirete davanti alle grandi mie meraviglie. Restate in me e vivrete con me per sempre.

 

 

Sposa amata, ho parlato confidenzialmente con te come sposo che si rivolge alla sposa con immenso amore, come padre che parla alla dolce sua figliola, come amico legato da una dolcissima amicizia.

Amata, sei restata nel mondo ma ti ho presa dal mondo, respiri sulla terra ma sei fuori dalla terra, nel mio cielo terso e purissimo, limpido e profondo.

Amata, certo grande è il tuo sacrificio nel vedere crescere il fango del mondo, il gelo dei cuori, la confusione delle menti mentre l’anima vola nell’empireo felice e lì vorrebbe rimanere senza più tornare indietro.

Sposa cara, quante volte con l’anelito del tuo cuore mi hai detto e ripetuto: “Gesù adorato, è bello stare qui con te, tienimi per sempre, tienimi stretta a te: com’è triste tornare sulla terra dopo aver contemplato la bellezza sublime del cielo!”

Amata sposa, le mie colombe verranno a me presto; vedi come la mia luce si fa sempre più forte e sfolgorante: crescerà, sposa amata, crescerà sempre di più e voi candide spose in essa sarete totalmente immerse.

Vivrete ogni giorno più in cielo e meno in terra; il cuore esulta accanto al mio, sente la grande felicità di appartenermi ma anche, in questo momento così significativo, avverte il grande mio dolore, quello che provo nel vedere come molte anime rifiutano il mio abbraccio divino, e precipitano nell’abisso di disperazione.

Amata, questo travaglio durerà fino a quando si concluderà la purificazione; allora ci sarà il godimento delle anime felici: il deserto dei cuori sarà giardino rigoglioso ed il gelo si sarà sciolto.

A gioia seguirà gioia, a meraviglia meraviglia; ma perché ciò accada, perché questo avvenga occorre il sacrificio delle anime belle, occorre la loro cooperazione.

Amata sposa, sono Dio e posso fare tutto da solo, quando voglio e come voglio; ma preferisco avere la cooperazione delle mie creature predilette: sempre ho chiesto l’aiuto dell’uomo; questa è la mia logica. Molti sono coloro che attendono segni strepitosi; non vedendoli se li inventano per strabiliare il mondo! Stolti e ciechi! Se aprissero bene gli occhi della mente capirebbero che i più grandi miracoli avvengono ogni giorno sotto i loro occhi; essi non li capiscono perché seguono la loro logica, non la mia logica, il loro pensiero e non il mio pensiero!

Amata sposa, riferisci al mondo questo mio grande messaggio: “Gesù dice che occorre aprire bene gli occhi della mente e del cuore per vedere i grandi segni che egli dà ogni giorno a ciascuno perché afferri bene l’importanza del momento storico che sta vivendo.” Chi ha le mie parole nel cuore, chi ha una fiammella del mio fuoco, un raggio della mia luce, costui comprende con facilità come nell’ordinario c’è lo straordinario, come il divino continua ad operare nell’umano.

Così sarà, sposa amata, così continuerà ad essere fino a quando l’umano diverrà sempre più simile al divino. I cuori degli uomini trasformati divengono simili al mio ed operano con me le cose più grandi, fanno tutto secondo la mia volontà.

Amata sposa, la preghiera che preferisco è quella che fa l’anima docile ed obbediente, umile e sottomessa; è questa: “Mio Gesù, voglio fare quello che tu mi chiedi, voglio fare sempre la tua volontà, amo la tua volontà, quello che vuoi voglio; fammi capire ciò che desideri da me, perché possa obbedirti in tutto, anche quando non capisco bene ogni cosa.”

Sposa mia, questa preghiera ripetila tutti i giorni, e falla ripetere a tutti quelli che hai preso per mano: mi è molto gradita. L’anima che prega così assomiglia a quella della Madre mia Santissima, sempre docile, sempre obbediente, umile ed attenta. Sappi, piccola mia, che l’obbedienza alle mie leggi, alla mia volontà è l’unica strada che porta alla felicità. Le mie leggi sono fatte dal mio amore per il bene di ogni uomo. La mia volontà è volontà d’amore che cerca solo ciò che giova alla creatura e mai ciò che nuoce.

Sposa amata, ripetilo al mondo indocile e ribelle, ripetilo, amata sposa, dicendo: “Ogni trasgressione alla legge divina è un’autodistruzione; se il figlio disobbedisce al padre cerca solo la sua rovina perché il padre lo ama, lo ama profondamente, gli chiede di fare ciò che giova alla sua piena realizzazione e mai ciò che può condurlo alla rovina!”

Amata sposa, chi mi obbedisce e segue le mie leggi è un saggio che si prepara un futuro di gioia e di pace, che accumula tesori che servono per sé. Chi trasgredisce le mie leggi assomiglia ad un bruto insensato che opera senza capire quello che fa e va incontro alla sua rovina. Il bruto però agisce come tale perché non ha intelletto, mentre l’uomo deve essere consapevole delle sue azioni, perché possiede i talenti che Io gli ho dato.

Sposa amata, stia ben accorto il mondo, presto si ravveda dei suoi molti errori: il tempo che ho concesso, più non lo concederò, le grazie non colte mai più scenderanno; capisca il mondo che la ribellione continua chiama il mio rigore e con esso il dolore ed il grande travaglio!

Le mie braccia aperte aspettano le anime, desidero la salvezza dei peccatori, non la loro rovina, ma se essi continuano a rifiutare la mia misericordia, ti dico che cadranno nella rete sottilissima della mia giustizia.

Piccola mia, dopo aver gustato le delizie del mio amore, scendi sulla terra perché capisca, tramite te, il mio messaggio d’amore, posa per un attimo i piedi sulla terra; terminato il tuo compito, vola felice tra le mie braccia e godi le delizie che ti ho preparato anche per questa giornata d’amore.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

                                                                                             

Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.06.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, anche oggi vengo a voi con i sublimi doni di Gesù. Vi porto la sua gioia, vi dono la sua pace. Vivete in lui, figli amati, vivete per lui in ogni istante della vostra vita. Preparate ogni cosa per il suo ritorno.

Nessuno dica: “Oggi non opero, ma farò tutto domani.” Vi ho già spiegato più volte come ogni istante può essere quello decisivo. Gesù mi ha detto queste parole: “Madre Santissima, va dai tuoi figli e dì loro che si tengano pronti, si affrettino a concludere la loro preparazione perché il mio ritorno è prossimo. Ricordino le mie parole, le tengano sempre ben a mente: verrò come un ladro nella notte, verrò quando non mi aspettate, verrò come il lampo che passa: non si sa da dove viene, non si sa dove è diretto. Verrò per ogni uomo improvvisamente, verrò nel mondo quando esso neppure se lo immagina. Verrò e prenderò ciò che desidero, ciò che mi appartiene, e tutto mi appartiene, prenderò quindi il mio; ognuno sappia che questo presto accadrà per lui e per il mondo intero! Madre amatissima, vedo che molti, proprio molti dei tuoi figli, vivono spensieratamente, vivono con superficialità la loro vita, sprecano il tempo e non ne fanno alcun conto come se dovesse durare in eterno! Ripeti ai figli da te tanto amati che questo è un tempo già scaduto, che tutto sta per accadere; i momenti concessi sono preziosi ed unici, non sono gli stessi per tutti! Qualcuno godrà di un maggiore spazio, qualcun altro di uno minore; per qualcuno la chiamata sarà proprio immediata. Per tutti è vicina; Madre Santa, passerò, passerò e prenderò soavemente per alcuni, ma rigorosamente per altri, secondo la mia logica, secondo il mio progetto che sta realizzandosi in ogni sua parte. Madre, il mio desiderio è di portare tutti a salvezza, di concedere a tutti la grande gioia che ho preparato per l’intera umanità. Il mio progetto, Madre Santa, è quello di dare, di dare a tutti cose stupende, doni meravigliosi ma non posso concederli a chi mi ha sempre rifiutato, a chi mi ha serrato le porte del cuore mentre si è lasciato avvinghiare dalle spire del mio nemico da sempre omicida ed ingannatore.

Ripeti, Madre Santa, ripeti ai figli che non potrà giungere a salvezza chi non combatte il terribile nemico, chi non si oppone decisamente ad esso con tutte le sue forze, ma permette che prenda il sopravvento nella sua vita, sulla sua volontà.

Ripeti ai figli in pericolo che le grazie non mancheranno mai, ripeti che esse piovono abbondanti ogni giorno dal cielo: sono per ognuno quelle che servono per la sua salvezza. Chi le coglie, chi si lascia inondare da esse, sentirà in sé una grande contrizione, sentirà pena profonda per gli errori commessi e muterà vita. Il tempo che il mondo sta vivendo è di grande sbandamento, è di grande ribellione; le mie parole vengano ascoltate, ognuno rifletta ed operi secondo la mia volontà, subito, senza rimandare a domani perché, Madre amatissima, il domani, il domani non ci sarà per gli indocili, i ribelli, i ladri, i lussuriosi, i viziosi, gli adulteri, i calunniatori, gli operatori di male, per coloro che hanno il cuore pieno di malizia. Il domani non ci sarà, Madre, così come essi lo immaginano.”

Queste, figli cari, le parole dell’adorato Figlio mio; vi dico di ascoltarlo, di farvi trovare pronti in qualunque momento egli decida di venire. Oggi v’invito in modo speciale alla preghiera silenziosa: parlate con Gesù ma soprattutto ascoltatelo, ascoltate le sue parole: sono parole d’amore, sono soavi parole d’amore che vogliono far gioire il vostro cuore ed esultare la vostra anima.

Figli, ogni giorno ringraziate, ringraziate Gesù per tutto ciò che vi offre; fate la sua volontà in ogni istante della vostra vita.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima