Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
27.06.99
Eletti, amici cari, restate fedeli al mio cuore, lasciatevi condurre
dal mio amore; il mondo passerà con tutte le sue vanità, chi è in me resterà
per sempre nella gioia e nella pace.
Sposa amata, gli uomini
del mondo cercano le cose del mondo; coloro che mi appartengono desiderano me,
amano me, amano le mie leggi, anelano alla mia presenza viva in loro. Chi è del
mondo brama saziarsi di vanità e mai ci riesce, ne cerca sempre di nuove; chi è
mio volge le spalle a tali insipienze per correre a rifugiarsi nel mio cuore
dove riceve pieno appagamento.
Gli uomini del mondo sono
sempre insoddisfatti, cercano, cercano, mai trovano ciò che li possa
soddisfare. Le creature mie sono pienamente realizzate in me. L’uomo, sposa amata,
creato dal mio amore, condotto dal mio amore, non ha riposo che in me, non ha gioia
che in me, non ha pace che in me! Io, Io, Gesù, possiedo la ricchezza che è
eterna; cercate, uomini della terra, cercate la vera ricchezza, la mia: essa,
col tempo non muta, non diminuisce; in me c’è tutto: venite nell’oceano infinito
del mio amore e tutto vi apparterrà!
Amata, guarda attraverso il
mio sguardo, osserva ciò che avviene nel mondo: vedi una corsa ai beni della
terra, ognuno se li vuole accaparrare come se da essa non dovesse mai
staccarsi. Guarda ancora i forzieri come sono traboccanti di ricchezza che
serve solo ai ricchi perché divengano ancora più doviziosi, contro i poveri che
divengono sempre più miseri!
Sposa amata, sposa cara,
posso continuare a tollerare questa situazione che dura da molto? Non dovrò
spalancare Io, Io, Gesù, quei forzieri e vuotarli, dando a chi geme per la
miseria e togliendo a chi accumula nel suo egoismo?
Guarda chi c’è vicino a
quei forzieri così traboccanti di ricchezza rubata, guarda il nemico dell’uomo:
vedi il serpente antico che tiene ben strette queste ricchezze avvolgendole con
le sue spire! Vedo che sei turbata: non temere, amata sposa, sei stretta a me
ed egli nulla può contro di te, nulla perché mi appartieni e desideri ardentemente
essere sempre mia!
Amata, tra poco Io aprirò
le cateratte della ricchezza nascosta ed essa si disperderà, non gioverà certo
a chi l’ha accumulata, non servirà più a nessuno perché il misero avrà la mia,
quella meravigliosa e sarà pienamente appagato! Tutti i beni frutti di imbrogli
e ladrocini andranno in fumo e nessuno ne godrà.
Amata sposa, ciò che
appartiene al cielo sale al cielo, ciò che appartiene all’abisso scenderà in
esso. Ho chiesto agli uomini di aprire il cuore ai miseri. Ho chiesto di amarsi
come Io li amo ma pochi hanno ascoltato la mia voce ed hanno aperto la mano al
povero; questo, sposa amata, è un tasto doloroso che pochi vogliono toccare!
Ebbene, dico ai miei amici ed a tutto il mondo che, proprio ciò che avete
elargito tornerà a voi centuplicato, più avete dato e più avrete, meno avete
donato e meno possiederete. Date, date di cuore a chi vi chiede, siate generosi
nell’offrire al bisognoso come Io lo sono con voi. Quando, amici cari, prendete
i miei doni e godete di essi fate questo pensiero: “Gesù dona a me perché possa
far godere anche ad altri: aprirò la mia mano al povero ed allevierò le pene
del misero, questo mi chiede il mio Signore ed io voglio essere docile ed
obbediente.” Rispondete così ai miei doni, figli cari, rispondete così e, vi
dico, ne avrete sempre di nuovi e di più splendidi. Ritirerò, invece, la mano
per coloro che prendono tutto per sé e chiudono il cuore all’afflitto, al
derelitto, al misero che chiede e non riceve risposta.
A chi non dà non sarà
dato; Io sono il vostro Signore e nulla mi sfugge di ciò che fate, che pensate,
che è nella vostra intenzione preparare. Siete un libro aperto per me, ed Io
leggo tra le righe anche i vostri pensieri nascosti, quelli che il mondo mai
conoscerà: proprio per questi sarete lodati o rimproverati, premiati o puniti!
Amata sposa, ogni giorno
si affacciano alla vostra mente mille pensieri; ebbene, abbiate il controllo di
ciascuno di essi, non lasciate che un pensiero a me sgradito resti, lasciate
sostare solo quelli che mi danno gioia! Molti dicono: “Questo l’ho solo
pensato, poi non l’ho fatto perché le circostanze mi sono state avverse, certo
non sarò rimproverato per questo, né subirò alcuna pena perché, in pratica non
ho fatto nulla di male.”
Dillo sposa, sposa cara,
ripetilo al mondo che non è così, non è affatto così! Sarete lodati e premiati
anche per i vostri pensieri di bene, anche se non siete riusciti a realizzarli;
sarete rimproverati e puniti anche per i vostri pensieri di male, anche se non
siete riusciti ad operarli a causa di circostanze sfavorevoli! Amata, il
giudice della terra non scruta i cuori, giudica per quello che vede e capisce,
ma la sua vista è corta, la capacità di comprensione è limitata! Davanti a me
tutto è chiarissimo e la mia sapienza è infinita. Riflettete, riflettete su
questa verità, preparatevi ad un giudizio molto meticoloso. esaminatevi,
esaminatevi a fondo prima che intervenga Io, scandagliate il vostro cuore col raggio
di luce che Io vi dono, lasciatelo penetrare a fondo, siate pronti in ogni
momento, siate pronti, uomini della terra, siate pronti perché Io vengo come un
ladro nella notte, come un ladro vengo in punta di piedi, quando voi non mi
aspettate; vengo non per cogliervi in flagrante errore ma per abbracciarvi e farvi
infinitamente felici; vengo con amore, col mio immenso amore: siate pronti,
pronti ad accogliermi come signore, come re, come amico.
Sposa amata, in questi
anni ti ho rivelato molte cose; ecco, ora il momento è venuto, il momento è
questo di mettere a frutto le mie parole e viverle, viverle a fondo ogni
giorno. Chi le vive avrà gioia, gioia, sposa cara, quanta mai ne ha avuto; avrà
pace, quella che mai ha goduto; godrà i miei doni, quelli che mai ho elargito prima
in simile modo. Capite bene, uomini, capite bene il mio linguaggio e vivete
secondo la mia volontà.
Amata, vieni a godere nel mio
cuore le delizie che ti ho preparato per questa giornata.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
27.06.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli tanto
amati, siate nella gioia, vi ripeto, siate nella gioia e non nella tristezza;
per voi che credete in Gesù, per voi che amate le sue leggi, si prepara un
tempo unico, splendido; non potete, figli, non potete immaginare ciò che mio Figlio
ha preparato per voi.
Amati, vorrei anticiparvi
tante cose ma non posso, Gesù desidera che abbiate una grande sorpresa, una
stupenda sorpresa. Avverrà ciò che mai è avvenuto prima: la felicità accumulata
negli anni, nei secoli, nei millenni, dopo il peccato di Adamo, sarà goduta
tutta insieme da voi. Dio è fedele, è sempre fedele alle sue promesse e porta a
termine, nel tempo scelto e determinato, il suo progetto. Quando i progenitori
peccarono, Dio aveva un grande progetto per l’intero genere umano. Egli aveva
creato per ultimo l’uomo, il suo capolavoro, e desiderava che sempre gli stesse
a fianco per tutta l’eternità; l’aveva creato per la felicità, per l’eterna
felicità ma il peccato gravissimo di disobbedienza, impedì la piena attuazione
del suo grande disegno d’amore. Esso non fu annullato: mai Dio annulla i suoi piani,
fu, però, dilazionato, rimandato ai tempi maturi. L’uomo continuò nella sua
ribellione ma il cuore di Dio ancora non modificò i suoi piani; è un cuore
stupendo, pieno di amore, ricolmo di tenerezza.
Mi dice mio Figlio: “Madre
amatissima, molti uomini peccano gravemente, si ribellano, compiono gravi
abomini ma non per questo il mio piano grandioso di salvezza, di felicità sarà
annullato. Molti sono i ribelli che vivono come se Io non fossi, come se Io non
avessi creato ogni cosa, come se non fossi il re del cielo e della terra, vivono
senza guardare alla croce benedetta con la quale ho redento ogni uomo. Sfuggono
al mio abbraccio gli stolti, gli insipienti della terra, e non capiscono che
così facendo rinunciano alla grande felicità che è preparata anche per loro:
per ogni uomo c’è un posto nel mio regno perché ognuno è frutto del mio amore,
ognuno è stato redento da me, il mio cuore ama immensamente ogni uomo. Perché
mai dovrei annullare il mio disegno originale di grande felicità non solo in paradiso
ma anche sulla terra che inizialmente era un paradiso terrestre? Resterà, Madre
Santa, resterà intatto il mio piano, lo attuerò quando i tempi saranno maturi,
quando più evidente sarà la divisione tra coloro che mi appartengono e quelli
che mi respingono! Allora, proprio quando la divisione sarà netta Io reciderò i
buoni dai cattivi: per i primi attuerò il grande piano d’amore pronto da secoli
e millenni, per i secondi ci sarà il giusto giudizio!
Madre, dì pure ai tuoi
figli che il tempo unico e grandioso è giunto, il tempo è questo: la divisione
è divenuta assai netta tra coloro che mi chiamano giorno e notte e mi vogliono
come loro re e gli altri che si oppongono a che estenda il mio dominio santo su
tutta la terra.
Ora la divisione è fatta;
ciò che sta avvenendo nel nascondimento, apparirà palesemente davanti agli
occhi stupiti di tutti. Ciò che mi appartiene a me verrà; ciò che non è mio per
deliberata scelta seguirà altra direzione. Dillo, Madre Santissima, dillo al
mondo che la divisione è netta e non casuale; scendo sulla terra per raccogliere
il mio popolo santo, quella piccola porzione che mi è restata fedele.
Annuncia, Madre, che per
costoro c’è pronta tutta la felicità accumulata in secoli e millenni, quella
che gli uomini nel mio piano dovevano godere e che Io ho riservato a questi
meravigliosi tempi! Parla di gioia, Madre Santissima, annuncia gioia, Madre
amatissima. Per i miei fedeli questi sono gli ultimi sospiri: ho preparato per
essi una grandiosa e magnifica festa.
Annuncia gioia e poi gioia,
pace, la mia pace. Esultino, Madre Santa i tuoi figli, esultino e non temano.
Può mai essere punito un figlio docile ed obbediente? Può tremare di paura
quando ha fatto bene il suo dovere? No certo, egli è ansioso di incontrare il
padre perché sa che avrà lode e premio. Chi mi ha servito fedelmente in questi
anni e continua a farlo, avrà lode, magnifica lode; premio, il più splendido e
stupendo! Esulta di gioia, Madre meravigliosa e Santa: per i tuoi meriti
comincia per i tuoi figli una stagione felice ed unica.”
Queste, figli cari, le parole
di Gesù. Siate quindi pronti per il volo verso la luce di Gesù.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima