Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.07.99
Eletti, amici cari, venite a me voi tutti che siete affaticati e
stanchi, venite a me ed Io vi ristorerò.
Sposa amata, non
preoccuparti dei mali che ti assillano, non crucciarti per i problemi sempre
nuovi che si presentano: da tutti i mali ti libererò Io, Io, Gesù, al momento
giusto, i tuoi problemi li risolverò Io al tempo stabilito. Cerca il mio volto,
cerca sempre il mio volto, palpita accanto al mio cuore che è un fuoco d’amore:
tutte le pene scompariranno al mio ritorno, tutti i mali si dissolveranno, i
problemi verranno risolti, la gioia fluirà a fiumi e sarà per sempre. Delle
pene, fedele mia sposa, non ti ricorderai più, ti prometto che presto tutto si
risolverà in me.
Ripeti al mondo i miei
continui messaggi d’amore, capisca che ormai esso è entrato nei miei tempi: in
breve si compirà ciò che ha da compiersi, si concluderà ciò che deve
concludersi.
Amata sposa, gli uomini
fanno progetti su progetti, ognuno cerca di prendersi la parte migliore, ognuno
pensa a risolvere i suoi problemi nel modo più vantaggioso possibile, senza
badare a quelli altrui. I poveri diventano sempre più poveri, i potenti
aumentano la loro potenza, la situazione dei miseri della terra non migliora. I
progetti dei grandi non sono progetti di giustizia e di pace, sono basati sul
profitto e sul guadagno; gli uomini hanno dimenticato che Io, Io, Gesù, sono il
giudice di tutta la terra e che ogni uomo deve passare davanti al mio
tribunale.
Sposa, vedo che c’è una
deviazione generale: chi devia a destra, chi a sinistra; le strade sbagliate
sono numerose e tutte simili, sembrano all’inizio ampie e comode, finiscono
però col convergere verso l’abisso di disperazione.
Amata, parlo con chiarezza
attraverso segni assai eloquenti, sto annunciando un avvenimento grandioso e
meraviglioso, unico e stupendo: il mio ritorno sulla terra. Lo sto annunciando
da anni: desidero cogliere tutti preparati, fare al mondo la più bella e
gradita sorpresa. Ho chiamato intorno a me molte anime belle, le ho mandate ad
annunciare questa lietissima notizia, ho chiamato a me le spose dilette, umili
e fedelissime e ne ho fatto dei profeti e dei discepoli.
Amata, nel mio amore
infinito non ho trascurato nulla, ho mandato incontro ai fratelli altri
fratelli, ho mandato anime che parlano di me, che operano secondo la mia
volontà. Chi ascolta loro ascolta me, chi segue le loro scelte cammina nella
luce perché esse vivono della mia luce.
Il mio Angelo Bianco guida
bene il mio gregge, è un pastore accorto e devoto, la Madre mia Santissima lo
conduce per mano: ascoltino gli uomini, ascoltino attentamente le sue parole,
egli sta annunciando ogni cosa, egli sta preparando l’umanità ad entrare nella
nuova era. La sua missione si compie in questi giorni; quando essa sarà
conclusa, la Madre mia scenderà a prendere il suo servo devoto e fedele che
avrà il premio lauto della sua fatica.
Ancora poco, piccola mia
sposa, e tutto si concluderà secondo il mio piano. Vedi come gli uomini sono
liberi di progettare, liberi di programmare, liberi nell’operare, sempre liberi
nelle loro scelte. C’è chi opera il bene e chi sceglie di fare il male; sia il
primo che il secondo servono il mio progetto: chi volente, chi dolente, servono
tutti il mio progetto, che si compie sempre, con la cooperazione oppure con la
ribellione. Coloro che hanno cooperato avranno accumulato meriti su meriti,
coloro che hanno ostacolato, carboni ardenti sul loro capo.
La missione delle anime
belle è quella di mostrare al mondo la bellezza acquisita da me, la gioia che
Io dono, la pace che Io soltanto offro; chi attinge alla mia sorgente non
perisce: Io do il cibo che veramente nutre e l’acqua che veramente disseta;
vengano tutti gli uomini a me, venga il mondo intero a me ed avrà cibo che li
rende forti e bevanda che li fa vigorosi, chi mangia il mio cibo e beve la mia
acqua, non perirà, vivrà per sempre in me, con me, per me.
Ho concesso ancora
pochissimo tempo agli stolti per rinsavire, ai ribelli per mutare vita, ai
dubbiosi per ravvedersi; concedo le grazie abbondanti a ciascuno perché il
cambiamento sia rapido. Non voglio, sposa cara, la rovina dei peccatori, non
voglio la loro rovina ma che si ravvedano e si salvino.
Proprio l’adorazione
continua delle anime belle strappa a me le grazie più grandi: si apre il mio cuore
e lascia cadere i suoi tesori sul mondo. Anime belle, voi siete, in questo
momento grandioso della storia, le solide colonne sulle quali si poggia l’umanità:
senza di voi già tremerebbe la terra, già il giudizio sarebbe fatto; il Padre
Santissimo gradisce la vostra adorazione continua, per i meriti di pochi
troveranno salvezza molti.
Non stupirti di questo,
sposa cara: sai che anche in passato i meriti di un solo uomo hanno ottenuto
effetti grandiosi su tutto il suo popolo. Siate perseveranti, spose care,
perseveranti nel sacrificio e nell’offerta gioiosa di voi stesse a me, nella
sottomissione alla mia volontà, nella testimonianza coraggiosa. Appena compiuti
i tempi avrete il premio e la lauta ricompensa.
Leggo in questo momento il
pensiero nascente della mia piccola sposa, è questo: “Adorato Gesù, quale
premio maggiore di quello che già mi offri ogni giorno, quando sento la tua
presenza viva, odo le tue parole, sento la dolcezza infinita del tuo abbraccio
d’amore, cosa posso avere più di quanto già non abbia?”
Molto possiedi, sposa,
molto certo, ma i miei doni sono infiniti, perché Io sono Dio, sono Dio amore
che godo nel ricolmare di felicità le mie amate creature. Molto possiedi, sposa
mia, moltissimo già, ma avrai dell’altro, in un crescendo di felicità.
A chi ha molto, darò di
più, sempre di più; a chi ha poco poco, toglierò
anche il niente che possiede e che non ha messo a frutto. Guai a colui che non
riconosce in tempo i miei doni e li fa fruttificare secondo la mia volontà. Ciò
che non è stato accolto verrà tolto!
Vivi in me le grandi
delizie riservate a questa giornata.
Ti
amo – Vi amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.07.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli tanto
amati, la Madre è accanto a voi, la Madre del cielo che vi conduce, vi conduce
dolcemente a Gesù. Figli, tenete stretta la mia mano, non lasciatela mai;
piccoli miei, siete liberi, Dio vi lascia la libertà ma continuate ad usarla
bene, facendo le scelte giuste.
Tenetevi lontano dal
peccato, tenetevi lontano dal peccato grave; la più grande sciagura che vi
possa capitare non è una malattia grave, non è un disastro finanziario: la
malattia è grazia, la perdita dei beni è ancora grazia ma il peccato, il
peccato è allontanamento da Dio.
Pensate ad una giornata
senza sole, pensate se foste costretti a stare in una stanza buia buia, fredda fredda, nella più
grande solitudine.
Ebbene, il peccato è
separazione da Dio, è buio della mente e gelo del cuore; figli, temete il
peccato, fate qualunque sacrificio per vincere il peccato, non solo quello
grave ma anche quello detto veniale. Non abituatevi ad esso, non dite: “Tanto è
colpa lieve”, non dite così, anche il peccato veniale è offesa a Gesù,
evitatelo, evitatelo con tutte le vostre forze, proponetevi la vittoria anche
su di esso.
In questi anni di
preparazione vi ho condotto per mano come bambini, vi ho insegnato tante cose;
ora è il momento di mettere bene in pratica il mio insegnamento, è il momento
di vivere le mie parole giorno dopo giorno. Vivete attentamente i miei
messaggi, viveteli e sarete salvi, sarete felici, sarete con Dio.
Figli cari e tanto amati,
pregate per il mondo, pregate senza stancarvi perché Io possa ottenere da Gesù
la conversione delle anime.
Sento talora dire dal mio
piccolo angelo: “Vi sono anime tanto radicate nel male, tanto abituate al
peccato che non lo ritengono più tale, chiamano libertà l’abitudine al peccato,
dicono che è male il bene e bene il male. Come fare a guarire questi malati
ultimali?”
Piccola cara, certo
costoro sono in pessime condizioni, ma ti dico che, con le preghiere, con le
preghiere continue, i sacrifici, le suppliche ed i digiuni anche queste possono
cambiare, queste anime possono essere toccate dalla grazia e mutare vita. Nulla
è impossibile a Dio, col sacrificio e l’offerta delle anime belle si ottiene la
conversione anche di quelle radicate nel peccato.
Figli cari, voi non
immaginate neppure la potenza della preghiera fatta col cuore da un’anima in
grazia. Con la fede e la preghiera potete smuovere le montagne!
Quante anime si
salverebbero se ci fosse chi pregasse per loro!
Figli, sapete che ora
siamo agli sgoccioli anche di questo tempo di grazia! Già sapete che un grande
cambiamento è prossimo, è assai vicino. Pregate, pregate, pregate, pregate
sempre col cuore, implorate grazie per le anime in pericolo; non preoccupatevi
del corpo, del cibo, della bevanda, del riposo, della salute! Non preoccupatevi
di nulla di questo genere, Gesù conosce bene le vostre necessità, provvederà a
tutto. Cooperate con Gesù, cooperate al suo piano di salvezza universale, siate
attivi, tutti suoi, in ogni istante pronti a fare la sua volontà!
Figli amati, quello che vi
serve anche per il corpo, egli ve lo darà, vi dico che provvederà a tutto, a
tutto, proprio a tutto!
Vivete nella gioia questo
grande tempo, siate i dolci e fedeli amici di Gesù, sui quali egli sempre può
contare. Vi ha preparato cose stupende, sapete, presto, assai presto le
godrete.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima