Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

17.07.99

 

 

Eletti, amici cari, sia nella gioia sempre il vostro cuore, viva la speranza e grande la fiducia. In me sperate: non sarete delusi; per me gioite: sarete pienamente realizzati; in me riponete la fiducia: nessuno che ha confidato pienamente in me è andato via triste ed insoddisfatto. Tutto opero per i miei amici, tutto dono ai miei amici sinceri.

 

 

Sposa cara, viva sempre sia la vostra speranza in me, grande la fiducia, totale l’abbandono alla mia volontà. Non riponete speranza in un uomo che è pieno di debolezza, ma in me Dio che sono la sapienza, la potenza; la sapienza infinita, la sapienza infinita. Posseggo ogni ricchezza in quantità illimitata, in me c’è tutto, quello che ho non lo voglio tenere stretto a me, voglio invece elargirlo alle mie amate creature; non accumulate, uomini della terra, ricchezze vane, non attaccate il vostro cuore ad esse. Se pensate a ciò che è vano e fuggitivo, quello vi resterà nelle mani allorché scomparirà ciò che deve scomparire e resterà ciò che è stabile ed eterno.

L’uomo che insegue le vanità resterà a mani vuote; assomiglia ad un bambino che costruisce sulla sabbia: occupa il suo tempo per fare quello che un colpo di vento oppure un’onda in un attimo sfalda e distrugge!

Certo il bimbo ha la mente di un bimbo e viene giudicato come tale ma l’uomo maturo subisce un giudizio adeguato alla sua maturità.

Sposa cara, ti mostro la scena del mondo vista attraverso la vanità umana. Vedi i grandi uomini della terra? Vedi quelli più potenti? Sono tutti presenti in questa scena, ciascuno di essi assomiglia a quel bimbetto citato. Vedi che costruzioni enormi hanno fatto, c’è chi l’ha rifinita in ogni particolare, c’è chi lavora giorno e notte, mai riposa, mai trova quiete per procedere in essa.

Tu pensi: “Stanno operando cose grandiose per il futuro del mondo, stanno costruendo una società evoluta in ogni angolo della terra!” Vedi, sposa, come si consultano, ognuno ammira l’opera dell’altro, fanno a gara, proprio come i fanciulli, a chi costruisce meglio e di più!

In questo momento ho messo in bella mostra le opere dei grandi della terra, le vedi tutte davanti a te. Ebbene, in queste opere, piccola mia, non c’è la mia presenza: essi, i grandi, hanno operato e continuano a farlo senza di me, contro la mia volontà. nessuno di questi ha supplicato il mio aiuto né ha chiesto il mio parere, fra loro si sono consultati, fra loro continuano a consultarsi, come se Io non fossi si comportano, come se Io non fossi il loro Signore, il loro unico Signore, il Dio che li ha creati, colui che li ha redenti, lo spirito d’amore che li sostiene.

Ora, amata, hai visto la prima parte della scena: il mondo in grande attività; c’è fervore di intenti, non però nei miei riguardi, non per fare la mia volontà, ma per operare secondo la loro volontà; questi, sposa cara, come vedi si sentono ‘alter Deus’, ognuno di essi aggiunge e toglie come se tutto gli appartenesse, come se a nessuno dovesse rendere conto, come se non avesse nessuno al disopra di sé.

Amata sposa, il mio dolore è grande e profondo perché alla vigilia del mio ritorno sulla terra, gli uomini operano come se Io non fossi, operano senza di me mentre di tutto il loro operato solo a me dovranno rendere conto, soltanto a me!

Ti mostro ora, amata, la fase finale, conclusiva. In un attimo, in un solo attimo tutte queste costruzioni maestose vengono abbattute. Si alza un vento fortissimo, il mare si riversa sulla terra ed inghiotte ogni cosa, quello che tanto aveva occupato l’interesse totale degli uomini, per il quale si sono affaticati giorno e notte, ora è scomparso, come vedi, è scomparsa ogni cosa, è scomparsa in un attimo, in un solo batter di ciglio!

Amata, ripeti al mondo il mio messaggio: uomini della terra, tutto ciò che avete costruito senza Dio, quello che contro la sua volontà avete fatto, crollerà in un attimo come un castello di sabbia fatto sulla spiaggia dai bambini. Ecco, un’onda distrugge in un attimo il lungo lavoro e di esso non resterà traccia! Questo avverrà tra poco, amata, questo, in tutto il mondo, non soltanto in un luogo ma in ogni luogo. Beati gli uomini che hanno operato con me, beati coloro che hanno costruito sulla roccia solidissima del mio cuore: vedi, amata, come cresce armoniosa la loro costruzione, essa è al riparo dai venti e dalle onde, neppure il più forte terremoto la può abbattere perché Io sono la roccia che mai si sgretola. Chi si appoggia a me sta sicuro per sempre.

Amata sposa, mi guardi con gli occhi velati di pianto, leggo il tuo pensiero nascente: “Mio adorato Gesù, quanti sono gli uomini che stanno costruendo senza di te! Quanti sono!

I castelli di sabbia sono molti, sono la maggior parte; restano ben pochi appoggiati alla roccia saldissima del tuo infinito amore! Gesù adorato, nel momento tempestoso, il mondo resterà vuoto e deserto!”

Amata, resterà ciò che deve restare, andrà ciò che deve andare! Ogni costruzione appoggiata a me resterà solida, sarà completata dai miei angeli e felicemente abitata dai suoi costruttori. Ogni costruzione fatta senza di me, crollerà miseramente, di essa non resterà traccia!

Sposa cara, vieni serena a godere anche oggi le grandi delizie che il mio cuore ti ha preparato; non pensare agli stolti della terra, lo stolto, ogni stolto avrà la sorte dello stolto, ma il saggio avrà quella meravigliosa che spetta agli amici miei, agli amici di Dio che tutto hanno atteso da lui, restandogli sempre fedeli.

Grande trionfo nella casa dei saggi della terra, grande gioia per i giusti! Vivi nella gioiosa attesa del compimento della storia attuale.

                                                                                  Ti amo – Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

17.07.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, passate bene questo tempo speciale che Gesù vi dona.

Figli, è il tempo della vacanza: sia per voi un momento costruttivo per lo spirito. Molti sono i figli che tanto si occupano del loro corpo, hanno fatto di esso un idolo da adorare e da accontentare in tutto. Per voi, diletti, che state raccolti intorno al mio cuore, non sia così. Curate bene l’anima, essa è la perla preziosissima che va tenuta in grande considerazione, occupatevi molto della sua salute, della sua bellezza, il resto Gesù ve lo darà in aggiunta! Egli sa che avete bisogno di mangiare, di bere, avete necessità di una dimora dove ripararvi. Tutto questo lo sa Gesù, egli stesso, vi dico, provvederà a non farvi mancare nulla.

Alcuni figli si lamentano con me dicendo: “Ciò su cui prima contavo ora non è più una sicurezza, le mie sostanze non sono più quelle, sta cambiando ogni cosa, come se tutto si stesse sgretolando.”

Figli cari, certo che è così, Gesù ve l’ha preannunciato, benedite Gesù che nella sua infinita misericordia si è chinato su di voi, vi ha preso per mano e vi ha mostrato la vera strada da seguire, ogni attaccamento alle cose della terra deve essere lasciato, il vostro cuore deve essere nel cuore di Gesù. Quella è la vostra vera dimora, quella l’unica ricchezza che dura per sempre. Gesù vi fa comprendere attraverso le prove quello che veramente ha importanza, ciò che conta veramente.

Figli amati, da anni parlo, parlo perché Gesù vuole che prepari il mondo a vivere nella nuova era da lui preparata. Vi parlo come madre amorosa, come madre preoccupata per la sorte dei cari suoi figli ma pochi mi ascoltano, pochi prestano veramente attenzione alle mie parole.

Piccoli, guardate al passato: parlai a lungo nelle mie apparizioni a Fatima, dissi tante cose ai fanciullini perché venissero trasmesse al mondo; essi compirono la loro missione e due sono qui in paradiso con me, il mondo non accolse però il mio messaggio.

Finì la guerra in corso ma, proprio per la continua disobbedienza ce ne fu un’altra ancora più disastrosa! Chiesi la consacrazione della Russia al mio cuore immacolato ma neppure quello ottenni. Le conseguenze sono sotto i vostri occhi, le conseguenze disastrose sono conosciute da tutti. Ora sta accadendo la stessa cosa di allora: le mie parole non vengono accolte, le esortazioni alla conversione non sono recepite, il mondo sta camminando nell’errore, nel grande errore, il cuore di Gesù viene offeso continuamente con le peggiori offese, anche dentro il cuore della chiesa c’è grave sbandamento.

Sono venuta come madre della misericordia per indurre i figli ad accogliere pienamente i doni meravigliosi di Gesù: gli uomini non vogliono aderire al mio invito, preferiscono seguire la strada dello sbandamento.

Amati, non mi è concesso ancora a lungo di parlare, sta giungendo rapido il giorno del Signore, il giorno grande ed unico che il Padre ha riservato per sé. Pochi sono i figli che mi hanno ascoltato, pochi veramente, molti gli sviati, i ribelli, coloro che procedono come ciechi appoggiati a ciechi, zoppi sostenuti da altri zoppi, stolti con stolti! Che posso fare più di quanto già sto facendo?

Figli del mondo, amatissimi figli del mondo, Gesù vi offre tutto ma voi rifiutate, rifiutate le grazie che egli concede!

Anime belle, unitevi con me in preghiera perché tutto in breve giungerà a conclusione.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima