Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.07.99

 

 

Eletti, amici cari, non abbiate paura, il mondo deve comprendere, quindi occorre che sia ammonito; solo gioia

ci sarà per i miei fedeli amici, gioia ed esultanza

per chi mi ama e coopera con me.

 

 

Sposa cara, vedi come le vie del mondo sono deviate da quella di luce che Io indico? Ogni uomo ha preso una strada differente da quella da me indicata. Come far tornare ognuno a quella giusta?

Voglio la salvezza del peccatore, non la sua rovina, voglio che viva e non la sua morte. Il mio amore infinito ha cercato di abbracciare ogni creatura umana, ma i miei figli sono divenuti grandi ribelli. Non mi obbediscono, non vogliono seguire le mie leggi, non vogliono accogliere la mia misericordia, il grande giorno di fuoco è vicino; gli uomini ribelli aspettano la giustizia visto che hanno rifiutato la misericordia. Prima di piombare sul mondo come giustizia perfetta ed inesorabile, voglio concedere a ciascuno nuove possibilità di salvezza. Quello che il mondo non ha capito nella gioia lo capirà nel dolore. Nella gioia esso mi ha respinto, i miei doni non sono stati apprezzati, ma sciupati ed usati contro di me. Nel dolore molti capiranno, rifletteranno e la mente tornerà in sé.

Sposa cara, vedo la grande tristezza sul tuo volto: sai che l’ammonimento sarà dolore, sai che sarà grande dolore ma, piccola mia, ti dico che tornerà salutare per il mondo intero: vi sarà chi si ravvederà, ognuno, sviato, avrà la possibilità di cambiare. Non gemere, amata sposa, ma resta serena nel mio cuore ardente di infinito amore, quello che avverrà è necessario avvenga. Non gema l’anima tua, perché l’ho attirata a me soavemente: nel mio oceano ella vive, è un oceano di felicità, di pace, di gioia; chi in esso si immerge, non avrà paura, non gemerà per il freddo e per il caldo, il mio amore consola, dà forza, conduce, dà gioia.

Ecco, anime belle, vedrete compiersi le più grandi meraviglie, opero con potenza perché le anime possano trovare la salvezza in me; avrà molto chi molto ha dato, avrà poco chi poco ha offerto, avrà nulla chi nulla ha donato a me.

Sposa, sposa amata, leggo il tuo pensiero nascente, è questo: “Mio adorato Gesù, tremo al pensiero di ciò che deve accadere, ma la mia volontà è la tua volontà, quello che vuoi voglio; amore, anche il grande dolore è via di salvezza, se tale non fosse, tu non lo permetteresti.

Ti prego, Gesù, guarda sempre con la tua infinita misericordia le creature che ami, non badare alla loro miseria, assieme alla perfetta giustizia operi sempre l’infinita misericordia. Se tu, giudice giusto, usassi solo la perfetta giustizia, nessuno si salverebbe perché nessuno davanti a te è degno; hai preparato un regno di gioia e di pace, un regno magnifico che già comincia sulla terra: se non usi la tua infinita bontà, se guardi alle colpe, Gesù, Gesù adorato, chi può accedere ad esso? Adorato Gesù, chiedo ancora e sempre la tua infinita misericordia verso tutti.”

Sposa amata, chi accetterà la mia misericordia e si farà fasciare da essa non subirà il rigore della giustizia perfetta. metto ciascuno nella condizione di usare bene i doni che concedo, ecco, darò luce ai ciechi e senno ai dissennati, sarà come un raggio di potenza intensissima che, per un attimo colpirà ogni uomo per indurlo a comprendere. Chi comprenderà e l’accoglierà, ti dico, sposa amata, potrà accedere alla salvezza ma chi, pur colpito, pur illuminato, ancora mi rifiuterà, ebbene, per lui, ci sarà solo rovina e disperazione.

Capisca bene il mondo quello che dico: la luce ci sarà per tutti, ogni uomo sarà attraversato dal mio raggio potente per un attimo; chiederò una risposta, una immediata risposta; sposa cara, non ammetterò indugio, a nessuno sarà concesso d’indugiare, neppure per un attimo soltanto: la mente illuminata dovrà reagire subito ed accogliermi o respingermi per sempre.

Sposa cara, questo sarà l’ultimo atto della mia infinita misericordia, dopo ci sarà solo giustizia, perfetta giustizia. Colga in tempo il mondo il mio messaggio ed attenda il raggio potente, prepari immediata la risposta perché, questa volta, non attendo. Verrò come un lampo, un lampo a ciel sereno, toccherò profondamente ogni creatura umana della terra, le chiederò risposta e poi passerò via fulmineamente. Quella risposta data, sarà la definitiva, la considererò una scelta decisiva. Ecco sarà, sposa cara, come un rapidissimo esame, ognuno lo subirà, il credente ed il non credente, il mio discepolo, l’amico, il nemico; ognuno dovrà rispondere a me, quella risposta segnerà la sua sorte finale.

Amata sposa, parla di me al mondo, parla e non tacere, parla della mia bontà, del mio amore infinito che vuole a sé ogni uomo, parla della grandezza di questo tempo così decisivo. Nessuno abbia paura di ciò che accadrà perché Io opero, e fuori di me non c’è nessuno, Io opero e quello che non voglio non permetto che si compia perché Io stesso lo impedisco.

Il mondo è giunto alla svolta decisiva: darò luce a tutti e chiederò ad ognuno la risposta.

Vivi nella gioia, godi anche oggi le delizie che il mio cuore ti ha preparato.

Parla al mondo di me: nessuno viva come se niente stesse accadendo ma capisca che ormai tutto è giunto a maturazione.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.07.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, Gesù mi concede di venire a voi anche in questo giorno. Benedite il signore che tanta bontà ha verso di voi, adoratelo, adoratelo e mettetelo al centro della vostra vita.

Anche oggi v’invito alla preghiera profonda del cuore, in ogni istante sentitevi uniti a Gesù col cuore, con la mente, con l’anima, con tutto il vostro essere. Ecco, figli, ecco il grande segreto della felicità anche sulla terra. nessun uomo pensi che la felicità sia soltanto in cielo, può esserci anche sulla terra; certo, dipende dalle scelte che l’uomo fa. Chi comprende presto il valore, il vero valore della vita, chi ne afferra il profondo significato, ecco, dedica ogni istante a Dio, alla lode, al servizio, alla piena cooperazione. Chi ama Dio, ama il fratello che gli è accanto: non si può dire di amare Dio se non si ama il fratello; come si può amare Dio che non si vede se non si ama il fratello che si vede, che vive a fianco?

Figli cari, vi dico queste parole perché molti sono quei figli che ancora nutrono sentimenti negativi verso i fratelli con i quali vivono. Piccoli miei, questo discorso l’ho già fatto più volte ma lo voglio ripetere perché vedo persistere discordie ed invidie; vi ripeto che l’uomo, nel grande esame che già si appressa, sarà giudicato sull’amore, sull’amore che ha saputo dare a Dio ed al fratello. Vi chiedo di ascoltare bene le mie parole e trasformarle in vita vissuta: amatevi fra voi, figli cari, amatevi ed aiutatevi, date con generosità al fratello che chiede, non accampate scuse per ritrarvi dal donare; donate: vi sarà donato; offrite generosamente: vi sarà offerto in misura ancora maggiore.

Figli, il tempo di porgere e di donare è questo, questo nel quale ora vivete, oggi Gesù vi concede di operare al suo servizio: cogliete, figli, cogliete questa occasione di edificazione. Molti figli dicono: “Oggi non ho tempo, farò tutto domani.” Viene domani ed il discorso si ripete. Passano i momenti preziosi e le occasioni non si ripetono più!

Figli cari, cogliete ogni istante che vi viene donato, perché la vita passa; voi non sapete quanto tempo vi sia donato, nessuno di voi lo sa, ma, vi dico, piccoli cari, figli tanto amati, che è cosa saggia operare come se immediatamente dovesse accadere tutto. Gesù nasconde il momento ad ogni uomo perché egli si lasci trovare sempre preparato.

Piccoli cari, alcuni di voi dicono: “Sono giovane, sono forte, ho la vita ancora davanti.”

Figli, questo non è un ragionamento da saggi. Gesù non bada all’età, chiama a sé a qualunque ora del giorno e della notte. Può venire a mezzogiorno oppure all’alba, in qualunque momento. Fatevi trovare, piccoli cari, fatevi trovare sempre svegli, pronti, in preghiera, adoranti, col piccolo vostro cuore nel meraviglioso cuore di Gesù. Vi dico che tanti figli verranno colti di sorpresa proprio perché pensano al vigore del corpo, alla loro giovinezza. Non sapete che la falce dove passa porta via sia l’erba alta che il piccolo fiore appena sbocciato? Chi può dire alla falce: “Fermati, fermati, non tagliare il fiorellino, taglia solo l’erba alta?”

Figli amati, Gesù chiama in qualunque stagione della vita ed è meraviglioso, meraviglioso il suo abbraccio quando la creatura è pronta! Vivete ogni giorno intensamente in Dio, vivetelo come se fosse l’ultimo della vostra vita!

Figli cari, perseverate nel bene e siate tutti, tutti di Gesù.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima