Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.08.99

 

 

Eletti, amici cari, vivete in me le gioie più sublimi, rimanete

tutti stretti al mio cuore ardente d’immenso amore.

Le vicende della terra non turbino la vostra mente,

non rattristino il cuore perché in me, amati, in me tutto

si rinnoverà; nuova vita darò, nuovo vigore alla terra

riarsa e stanca perché Io sono Dio, sono la vita e dono

sempre nuova linfa vitale a chi a me si affida.

 

 

Sposa amata, se il mondo si affida a me, se riprende ad amarmi, Io cambierò la sorte del mondo. Lì dove è deserto scorreranno acque abbondanti, lì dove c’è la steppa arida ci sarà una rigogliosa foresta. Il cielo sorriderà alla terra e manderà il suo frutto a tempo opportuno, ogni vivente si sazierà ed ogni labbro innalzerà la lode a me. Concedo momenti di grazia e benedizione perché vengano colti e tesaurizzati.

Sposa amata, se il mondo non coglierà subito questo momento favorevole, domani non potrà più farlo.

I maliziosi hanno preparato armi sempre più potenti e distruttive, gli arsenali ne sono pieni. Ecco, il mio tremendo nemico vuole distruggere la mia splendida creazione; agisce sulle menti e sui cuori delle mie creature: esse, deviate, stordite, non obbediscono più a me Dio, non alzano più gli occhi a me per supplicare la mia misericordia e prendere le mie grazie, esse invece si lasciano permeare dallo spirito del male e divengono demoni viventi.

Amata, quante volte ho impedito il peggio, quante volte ho fermato la follia degli uomini trasformati in demoni ma, se il mondo non tornerà a me in fretta, con la mente e con il cuore, se continuerà nella grande ribellione, allora, sposa cara, mi stringerò vicino i miei più cari amici, li stringerò forte forte al mio cuore confondendo i miei palpiti con i loro palpiti ma lascerò fare agli uomini-demoni, non impedirò e sarà la fine, sarà la rovina, sarà il disastro.

Amata sposa, sappia il mondo che Io sono Dio pieno di misericordia, lento all’ira e grande nell’amore, sappia che ho un progetto di salvezza universale ma non costringo nessuno a fare controvoglia, non costringo ad amarmi, perché un amore forzato non avrebbe senso.

Sposa mia, resta stretta al mio cuore; accanto a te vengano tutti gli amici fedeli che si sono già purificati offrendomi ogni palpito ed ogni pensiero. Amati, tenetevi stretti stretti a me ed alla Madre mia Santissima perché la scossa che ci sarà farà tremare, ma voi resterete saldi, farà disperdere, ma voi resterete uniti, riempirà di sgomento, ma sarete sereni in me. Tutto si perderà, ma a voi che siete miei non mancherà nulla.

Il mio nemico ha un progetto tremendo, lo vuole attuare tramite i suoi cooperatori che sono già pronti, schierati ed armati di infinita malizia ed astuzia; Io lascerò fare questa volta e non impedirò come nel passato e la scossa sarà dura e dolorosa ma chi è in me non perderà la pace e la gioia.

Sposa, vedo il tuo volto tristissimo e pieno di lacrime accanto al volto della Madre mia tanto triste e mesto. Capisco il vostro dolore, capisco la vostra pena profonda, le labbra tacciono ma il cuore supplica, supplica ancora pietà, la mia pietà, misericordia, la mia misericordia, pietà per il mondo stolto e ribelle, misericordia per esso; amatissimi, avrò certo pietà per chi la supplicherà, avrò misericordia per chi la implorerà, ma ti dico che molti uomini, trasformati ormai in demoni e simili in tutto al loro re, non mi chiedono pietà, non vogliono la mia misericordia, la rifiutano. Non desiderano essere abbracciati dal mio amore infinito perché nel loro cuore hanno cancellato la parola ‘amore’: hanno scritto ‘odio’.

A tanto è riuscito il serpente maledetto. Per coloro che hanno questa parola incisa nel cuore, non c’è salvezza , non c’è misericordia; non avranno salvezza perché non la desiderano, non avranno misericordia perché non la cercano. Su di essi agirà la perfetta giustizia ed in essa resteranno impigliati.

Amata, ho preparato un futuro stupendo per i miei fedeli; non gema il tuo cuore: passato il momento estremo della purificazione conclusiva, ci sarà un torrente di benedizione, fluirà in ogni angolo della terra che, purificata e linda ormai, darà il suo nuovo frutto che sarà bello più che nel passato.

Asciuga le tue lacrime, piccola mia, guarda il volto sfolgorante di luce della Madre del cielo: ora non piange più la Santissima, contempla il mondo nuovo uscito dal mondo vecchio.

Come dalla crisalide rotta ed ormai inutile esce una bella farfalla che vola libera e felice, così dalla terra vecchia ed inospitale uscirà un giardino rigoglioso e verdeggiante, ricolmo di fiori di ogni specie e frutti deliziosi. Sarà, amata sposa, il grande trionfo del bene sul male; guarda il sorriso della Madre del cielo, ella ti addita una creatura che è vicina a lei: è l’anima della madre tua della terra che gioisce nel vederti e ti sorride anch’essa per farti comprendere che presto, assai presto, ogni tua pena diverrà gioia. Si consoli il tuo cuore afflitto per ciò che ho preannunciato.

Non c’è alcuna sciagura per chi ha scelto il mio cuore per sua dimora. neppure la morte è sciagura, anzi essa è gioia, gioia grande, gioia immensa perché è l’abbraccio dell’anima con me Dio che l’attendo per ricolmarla della più grande felicità.

Amata, il terrore della morte è retaggio del peccato; l’anima che si è liberata dal peccato è divenuta come una colomba che vola sicura e gioiosa verso la luce.

Parla, sposa, parla e non tacere, parla al mondo del mio amore infinito: ognuno scelga me e non il mio nemico, entri nel mio progetto e non nel suo. Chi è in me verrà con me nella luce eterna, chi è in lui seguirà lui nelle tenebre e nella disperazione di un distacco che durerà per sempre.

Sposa, godi le delizie che il mio cuore ti ha preparato.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.08.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, siate nella gioia, siate nella pace. Gesù vi conduce soavemente verso la grande meta, vi conduco a lui, figli cari, perché siate suoi e viviate nel suo amore.

Ogni giorno vi parlo con dolcezza come madre che vuole educare i figli e prepararli alla vera vita. Ciò che mi sta più a cuore è insegnarvi a pregare, a pregare bene, a pregare sempre, qualunque cosa facciate. La preghiera: è l’ossigeno che dà vita; cosa farebbe la creatura se finisse l’ossigeno nell’aria? Certo morirebbe e la sua vita cesserebbe.

Così l’uomo senza la preghiera, non può più accedere alla salvezza che pur gli è stata guadagnata da Gesù. L’uomo che non prega non può convertirsi; colui che non si converte, cambiando la vita e seguendo le leggi divine, non può accedere al paradiso.

Figli cari, vi conosco ad uno ad uno, vi conosco nell’intimo del cuore; vi conduco per mano giorno dopo giorno, leggendo i sentimenti che nel vostro profondo si avvicendano.

Ecco il mio insegnamento, ecco lo scopo della mia guida così attenta. Vivete in un tempo meraviglioso ma anche pieno di insidie. Conosco la debolezza dei miei figli che si fanno influenzare dalle parole, dalle azioni che gli altri compiono. Mai come in questo tempo si è creato un mondo senza Dio, gli errori si sono diffusi ovunque fino al punto da creare una civiltà nuova nella quale Dio è divenuto un grande assente.

Amati, ignorare Dio e vivere come se Dio non fosse è ancora peggio che bestemmiare Dio. Colui che bestemmia può ravvedersi, ma colui che ha eliminato Dio dalla sua vita non può più cambiare. C’è una parte della nuova generazione che vive senza Dio, che procede come se Dio non fosse: ha lasciato che il serpente svuotasse il suo cuore ed annebbiasse la mente! Ecco perché vengo così a lungo sulla terra, figli cari, vengo perché la madre che vede i figli in grande pericolo corre in loro aiuto.

Siete in grande pericolo, figli cari, siete in grandissimo pericolo in questo mondo senza Dio, ed allora sono venuta a risvegliare la fede; Dio mi ha mandata per parlare ai figli, per mostrare loro le realtà dell’aldilà, per preparare la nuova era di pace e felicità in Dio.

Voi, amati, sentite le mie parole da anni, avete fatto un corso accelerato che vi ha preparati ad affrontare il futuro. Siete ora in grado di agire sui fratelli, di agire insegnando loro quello che anche voi avete imparato, dovete ora testimoniare con la vita la presenza viva di Gesù in voi. Gesù vuole operare in voi, siete divenuti i suoi più attivi cooperatori. Siete i nuovi discepoli che avete una missione speciale ed assai importante. Non abbiate paura, tenete sempre lo sguardo fisso in Dio, il cuore nel suo cuore, la mente immersa nella sua luce e andate avanti parlando di lui.

nessuno dica: “Sono piccolo e debole: come faccio?”

Pensate a quello che fece Mosè perché Dio era con lui; pensate a quello che fece Davide perché Dio era con lui; pensate ai grandi simili a questi; voi fate la vostra piccola parte, il resto l’opererà sempre Dio tramite voi. Dovete aiutarmi a portare le anime a Dio, procedete dietro di me: siete pronti e ben armati delle armi sante di Dio.

Procediamo insieme, figli. La vittoria è cosa certa.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima