Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.08.99

Eletti, amici cari, verrò presto per darvi la grande gioia che sospirate, verrò presto portando i doni che vi ho promesso, verrò per liberarvi da ogni schiavitù; vedrete la grandezza delle meraviglie del mio amore, gusterete le più sublimi delizie.

Sposa amata, verrò per la gioia di chi tanto mi ama, verrò presto perché l’ho promesso ai miei amici ed essi attendono cooperando con me. È alla fine il tempo dei sospiri, la svolta è per l’intera umanità, svolta mai stata nella storia.

I miei messaggi attraversano il mondo, Io stesso li porto sulle mie ali che vogliono raccogliere tutti gli eletti per poi consegnare al Padre ogni cosa.

Sposa amata, l’amore che porto ad ogni uomo è immenso, voglio che nessuno resti fuori, quindi opero con grande potenza; le mie parole sono semplici, chiunque le può capire, parlo ad uomini con un linguaggio facilmente comprensibile.

I miei nuovi strumenti parlano il mio linguaggio, sono ancora poco ascoltati e poco creduti.

Sposa cara, guai a chi umilia un mio strumento, quello che Io ho preparato e riempito del mio amore. Chi odia il mio amato discepolo, odia me ed avrà la paga che spetta all’ipocrita che ha il cuore pieno di disprezzo.

Sempre, nella storia, i miei messaggeri sono stati perseguitati, umiliati, respinti, ma ne hanno pagato il prezzo alto coloro che pur avendo occhi non hanno voluto vedere, pur avendo orecchi non hanno voluto sentire.

La mia potenza si sta dispiegando sulla terra, non c’è angolo nel quale la sua forza non giunga. Amata, voglio che la felicità preparata per tanti non sia solo goduta da pochi. Concedo ad ognuno quello che serve per accedere al mio cuore ardente che vuole accogliere ogni anima per farla felice per l’eternità. Il cambiamento totale della storia sarà tanto rapido ed improvviso che solo chi è pronto può accoglierlo bene; guai a colui che si fa cogliere impreparato e nel torpore, guai allo stolto che verrà preso nel sonno quando il mio ordine era di vegliare, di vegliare senza perdere solo un istante.

Amata, più volte ho ripetuto che verrò nella notte come un ladro. Se il padrone di casa sapesse quando viene il ladro non si lascerebbe svaligiare la casa. Colgo di sorpresa l’uomo di questo tempo, ma ho preavvisato, continuo a farlo, di tenersi ben sveglio. Quando la fortezza è assediata dall’esercito nemico occorre aprire bene gli occhi, tenere ben attente le orecchie perché esso può sbucare da qualunque parte e deve essere respinto.

Amata sposa, il mondo è percorso in lungo ed in largo da un esercito sterminato di miei nemici che vogliono strapparmi le anime per le quali ho versato tutto il mio sangue prezioso. Nulla può ottenere questo esercito di demoni se la fortezza è ben sorvegliata e chiusa; può molto invece lì dove manca l’attenzione, lì dove c’è superficialità ed indolenza.

Amata, questa in atto è la grande battaglia tra gli spiriti del bene con quelli del male. Non durerà a lungo, mia amata; non gemere, ormai la grande clessidra del tempo è stata girata, il primo granello di sabbia sta cadendo per inaugurare l’era nuova, la nuova realtà, l’era dello Spirito Santo, il trionfo del bene, il mio regno, non solo sui cuori degli uomini ma sui popoli e sulle nazioni della terra. Governerò come il più grande re, il sovrano dei sovrani, governerò ed il mondo avrà una nuova luce sempre splendente. La notte non farà più gemere il cuore del misero, né l’urlo del male lo terrorizzerà. Tutta pace sul mio santo monte, armonia, gioia, e canti ovunque; si dirà: “Gesù regna; Gesù è il sovrano; Gesù ha spalancato le sue ali per abbracciare la terra; ogni uomo vedrà la sua piena realizzazione.”

gioia ovunque e non più dolore; placata la grande tempesta necessaria per pulire il sudiciume di ogni angolo della terra, verrà l’alba più splendida e luminosa che mai sia sorta, cielo e terra sorrideranno felici dandosi la mano, Io regnerò su di un popolo felice, la Madre Santa sorriderà ai suoi figli giunti ormai alla meta.

Sposa cara, ognuno capisca che ho grande urgenza di compiere ogni cosa perché il tempo è giunto, è maturo, è questo. Si consideri quindi prezioso l’istante: ogni istante, non ci resta che un pugno di attimi, dono del mio infinito amore per ogni creatura. Vengano colti, tesaurizzati: ciò che si perde oggi non verrà più recuperato domani.

Sposa amata, porta con gioia il mio messaggio ai fratelli che hanno preso la tua mano, siete uno stormo di candide colombe che volano felici verso la luce di un nuovo giorno, un nuovo splendido giorno che mai più notte conoscerà, mai più dolore, mai più tormento.

Amata, grida al mondo sordo e cieco che il momento della liberazione è vicino, è vicino per i veri figli di Dio ma sarà triste, triste assai la sorte per coloro che mi sono stati nemici, per coloro che mi hanno ostacolato fino all’ultimo momento. Faranno la triste fine dei nemici.

Sposa amata, non gemere per i testardi, non gemere per i nemici, a nessuno di essi è stata tolta l’opportunità di cambiare e salvarsi, ma tale è stata la scelta loro. Quello che hanno voluto, avranno.

Riposa serena nel mio cuore e godi le grandi delizie riservate a questo nuovo giorno.

Ti amo. Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.08.99

La Mamma parla agli eletti

Figli cari, figli tanto amati, oggi sono gioiosa per voi che state volando come stormo di colombe verso la nuova, splendida alba.

Piccoli, vedo che spesso il vostro cuore trema nell’attraversare gli spazi tenebrosi dove soffia vento di tempesta; vi dico figli amati: procedete senza timore, procedete sicuri perché Io sono con voi e guido il vostro volo. Desidero, miei piccoli, che voi seguiate la via luminosa che vi ho indicato; dietro di voi dovete lasciare una scia di luce perché altri vi seguano, perché altri ritrovino il cammino smarrito. Avete luce e date luce, siete un esempio per chi vi vede, un esempio edificante. Vedete che grande compito vi ha assegnato Gesù? Quello d’essere testimonianza vivente del suo immenso amore per l’intera umanità.

Figli cari e tanto amati, vi ho detto che vi vedo tremare quando nel volo sentite il brivido di gelo causato dal vento tempestoso che sta attraversando la terra. Quello che accade deve accadere, dovete essere forti e coraggiosi, fiduciosi e pieni di speranza perché la meta che state per raggiungere è sublime; dovete essere provati un po’, dovete dimostrare di essere saldi nella fede, sicuri, senza dubbio e titubanza alcuna.

Il nuovo regno, quello splendido che Gesù ha preparato per voi sarà un dono così grande che il sacrificio fatto, la prova sopportata, vi parrà ben poca cosa, vi parrà cosa da nulla. Ora invece, il piccolo sacrificio vi sembra grave fatica, la prova anche minima vi fa gemere.

Piccoli cari, come più volte vi ho ripetuto, prima di raggiungere il traguardo la fatica aumenta: più si avvicina la meta più dura è la pena. Voi capite proprio da questo che la meta è vicina: non occorre che ve lo spieghi di volta in volta. Quando la morsa si fa più stretta, quando la fatica del vivere più pesante, allora dovete comprendere che la meta si avvicina e voi state per raggiungerla.

Procedete, figli, con la gioia nel cuore, offrite ogni sacrificio pieni di letizia perché a Gesù piace chi offre con gioia perché vede davanti a sé una ricompensa sublime: la visione del suo Signore tanto amato, invocato, desiderato!

Figli cari, non perdete un solo istante in inezie, offrite la gioia e il dolore sempre a Dio, fate anche il più semplice lavoro con cura e diligenza, offrite sempre tutto a Gesù che vi sorriderà ed avrà tanta gioia da voi.

Amati figli, sapete che questo momento storico è assai doloroso per Gesù, egli si vede trascurato, tradito, abbandonato proprio da quelli che dovrebbero essergli particolarmente riconoscenti perché hanno ricevuto i doni più grandi. Riparate, riparate, figli cari, col vostro amore, con la vostra adorazione alle offese gravissime di questo tempo fatte a Gesù. Accostatevi spesso alla SS.Eucarestia con amore, con tanto amore, adorate Gesù con tutto il cuore, con l’anima, con ogni anelito.

Figli tanto amati, consolate Gesù nella sua amarissima passione per la perdita delle anime. Pregate, pregate perché i cuori si convertano ed il mondo intero torni a lodare Dio, a ringraziarlo per i doni splendidi del suo amore. Pensate alla preghiera di Abramo: ottenne cose meravigliose. A Mosè pensate, che condusse il suo popolo verso la terra promessa. Pensate al grande immenso potere della preghiera: tutto potete ottenere con la preghiera, con essa contribuirete alla salvezza del mondo perché Gesù aprirà le ali della sua infinita misericordia e vi coprirà tutti. Io intercedo per voi.

Vi amo. Ti amo, angelo mio.

Maria Santissima