Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

29.08.99

 

 

Eletti, amici cari, entrate nel mio oceano d’amore, abbandonatevi a me che sono il vostro Dio ed immensamente vi amo. Ho un meraviglioso progetto per ciascuno di voi. Restate in me fiduciosi, il vostro futuro sarà pieno di gioia.

 

 

Sposa amata, beato l’uomo che si abbandona fiducioso nelle mani del proprio Signore e tutto attende da lui. Mai nessuno ha confidato in me ed è rimasto deluso, mai nessuno ha confidato in me ed è restato nella tristezza.

Amata, la tristezza del presente è passeggera, le tribolazioni, le ansie, le pene, le prove passeranno per lasciare posto solo a gioia e pace. Benedite proprio quelle croci che vi sembrano più pesanti, per le quali tribolate di più, proprio per quelle voi siete guariti dai vostri peccati, proprio per queste l’umanità potrà accedere alla salvezza.

Amata sposa, quante volte vi ho detto di riflettere sulla mia vita. Nessun servo è superiore al suo padrone. Se Io, Io, Gesù, ho patito tanto, ho obbedito sempre, ho pregato incessantemente, anche voi dovete portare la vostra croce, anche voi dovete essere docili ed obbedienti alla mia volontà, anche voi dovete pregare sempre per riuscire vittoriosi come Io sono uscito vittorioso dalle più grandi prove. Ho portato la pesante croce dove poi sono stato inchiodato, l’ho portata passo dopo passo con immenso dolore, alla fine su di essa sono spirato nel massimo del dolore!

Perché questo?  Per voi, amati, per voi, per amore vostro.

Sono stato obbediente fino all’ultimo alla volontà del Padre; mai la mia è stata differente dalla sua volontà. Pensate e riflettete sempre su questo, non stancatevi mai di farlo. Se pregando incessantemente, profondamente con cuore puro e sincero, la croce vi rimane addosso, significa che essa vi serve, che essa è necessaria per la vostra purificazione, per quella dell’umanità intera. Pensate forse che Io, Io, Gesù, non possa in un solo attimo liberarvi da tutte le croci che portate? Se le continuate a portare vi servono, sono doni preziosi che vi permettono di volare sempre più in alto e divenire più simili a me Dio.

Sposa amata, ripeti ad ogni fratello che vuole ascoltarti questa lezione. Ripetila a chi soffre e geme sotto il pesante carico della croce. Digli così: “Proprio questa croce portata con amore e pazienza sarà la tua salvezza, per essa entrerai con Gesù nella gloria. Il dolore e la pena di un attimo saranno la tua felicità di sempre.”

Piccola mia, mi piace la preghiera di chi non chiede mai di togliergli di dosso la croce, per pesante che sia, ma che mi supplica soltanto di avere sempre la forza di portarla offrendomela con amore e fiducia. Verrà il giorno, sposa cara, verrà il giorno, ed è vicino, nel quale sarete liberati da ogni croce, sarete sciolti dai vincoli di schiavitù e liberi, liberi e felici verrete incontro a me per iniziare una nuova felicissima esistenza. Attendete pieni di speranza quel giorno, perseverate nel bene e fate la mia volontà.

Parlo al vostro cuore ogni giorno, parlo con tenerezza di padre, vi comunico la mia volontà con chiarezza; capite, capite bene quello che voglio da ciascuno di voi, quali le tappe da percorrere per la piena realizzazione del mio progetto. Ascoltate la voce che vi parla nel cuore, lasciate che solo essa parli spegnendo quelle che vi distraggono e vi fanno confondere. Fate silenzio in voi, lasciate che Io dolcemente vi trasmetta la mia tenerezza, che vi faccia comprendere quant’è immenso l’amore che mi lega a ciascuno di voi.

Sposa amata, i giorni fuggono rapidi, si avvicina sempre più quello grande e meraviglioso nel quale ogni dolore scomparirà, ogni legame di schiavitù sarà sciolto; volate a me, mie candide colombe, volate a me che sono la luce e la gioia, nessuna di voi si deve perdere, nessuna stare lontana da me. Quanto più si fa forte il dolore tanto più vicina è la meta.

Sposa cara, non ti impressionino queste mie parole, è già dolore il vivere quotidiano, è già dolore il travaglio di vivere in un mondo che più non ti appartiene ed al quale tu più appartieni. Il mondo ama ciò che è suo, cerca quello che è suo, apprezza solo quello che è suo. Tu, sposa amata, voi, cari amici non appartenete più al mondo, siete miei: avrete umiliazioni, offese e disprezzo come Io ho avuto umiliazioni, offese, disprezzo. Ho vinto il mondo però Io, Io, Gesù, ho vinto il mondo, voi se seguite me, vincerete il mondo, sarete sempre pienamente vincitori.

Vengo presto sulla terra come il più grande sovrano, vengo per vincere la storia ed il tempo; voi sarete tutti, fedeli amici che in me confidate, voi sarete tutti con me.

Beato l’uomo che si è fatto mio fedele collaboratore, che ha operato con fedeltà con me solo per fede. La fede opera in attesa della visione, quando ci sarà la visione e la comprensione di tutte le verità allora la fede non servirà più, la speranza sarà certezza, resterà splendida ed eterna la carità.

Amata, opera in attesa del giorno meraviglioso nel quale tutto ciò accadrà. opera sempre gioiosa, col cuore vicino al mio cuore. È il mio palpito che dà vita a te, è il mio palpito d’amore che ti ricolma di gioia.

Vivi in me, procedi nel volo, accogli la mia volontà piena di fiducia e speranza. Molto ti chiedo per darti assai di più. Godi anche oggi le grandi delizie che ti ho preparato.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

29.08.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, anche quest’oggi vi porto la gioia di Gesù, vi dono la pace del cuore.

Questo giorno è dedicato al Signore, vivetelo intensamente in lui, vivetelo stretti al suo cuore che è così colmo di dolore! Pensate a quanti cristiani cattolici oggi si dimenticano di santificarlo. Solo una minima parte dedica un po’ di tempo a Dio, e questa parte in modo frettoloso e spesso superficiale.

Guarda piccola mia, ti mostro la croce di Gesù, vedi quanta sofferenza ha patito per l’intera umanità? Per ogni uomo? Ebbene, quanti riflettono su questo?

Oggi gli uomini stanno dimenticando il dono sublime di Gesù. Pensano al divertimento, allo svago, a passare bene il tempo secondo la logica del mondo ma a Dio negano tutto!

Sono venuta sulla terra così a lungo per risvegliare in voi l’anelito a Dio, per ricordarvi che egli vi ha mandato il Figlio Gesù perché guarisse le vostre piaghe e riaprisse le porte del paradiso.

Quanta bontà in Dio, quanta tenerezza nel Padre! Quanta ingratitudine nell’uomo!

Piccoli cari, voi che avete compreso il sacrificio di mio Figlio, donategli ogni istante di vita, mettetelo al centro del vostro pensiero, testimoniatelo con coraggio davanti al mondo incredulo. Qualcuno mi dice: “Madre Santa molti non colgono l’esempio e la testimonianza, ci girano le spalle, ci criticano, ci calunniano!”

Piccoli, la sequela di Gesù porta con sé molti sacrifici perché le menti sono annebbiate, i cuori duri ed ostinati. Voi fate come il buon seminatore che getta ovunque il suo seme.

Certo una parte andrà perduta, quando esso cade in terreno troppo arido, un’altra parte sarà mangiata dagli uccelli ma ci sarà sempre una piccola parte che germoglierà.

Con gioia vedrete crescere i semi che avete gettato e non penserete più a quelli perduti.

Piccoli, quante volte i miei figli mi hanno posto questa domanda: “Perché Dio crea anime che poi vanno perdute?” Egli nella sua prescienza conosce ogni cosa ma continua a creare, sempre fino a quando si concluderà il tempo della semina e ci sarà solo quello della raccolta.

Ogni anima ha un destino stupendo, parte da Dio per ritornare a Dio, per essere sempre felice con lui. Dipende poi dall’uomo usare bene il dono della libertà, oppure usarlo male.

Sempre, anche se molte anime si perdono, ce ne saranno altre che giungono alla gioia sconfinata in Dio. Così, se molti semi si perdono, se molti seccano, altri vengono divorati, sempre ne resteranno altri che germogliano, danno fiori e frutti, e per questi non è stata vana la fatica.

Molti sono gli uomini sulla terra, per ciascuno di essi è pronto un posto stupendo preparato da Dio sin dall’origine della creazione. Con quanto amore Dio ha creato queste anime e le ha poste in un corpo! Queste ora devono fare la scelta, devono fare la loro scelta; Dio le interpella ogni giorno, percorre le vie segrete di ogni cuore e le invita ad aderire alla grande festa già allestita dove c’è pronto un posto per ciascuna.

Dico ai figli di tutto il mondo: Gesù vi chiama, Gesù v’invita, Gesù vi vuole, rispondete con gioia alla sua chiamata, questo è un tempo grandioso, questo è un tempo speciale. E’ il momento della grande chiamata, uno per uno, ogni uomo è interpellato! Ciascuno risponda subito e scelga la felicità con Dio, ecco la piena realizzazione della sua esistenza. Chi comprende risponde al piano di Dio, chi non vuol comprendere è libero di farlo, significa che sceglie da sé la sua rovina per sempre!

Amati, v’invito oggi a ringraziare Dio per il dono della vita, con amore vi ha creati, per amore vi conduce, nel suo amore vuole farvi vivere per sempre.

Siate suoi.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima