Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.08.99

 

 

Eletti, amici cari, un altro giorno vi offre il mio amore; siate miei sempre, miei nella mente, nel cuore, in ogni pensiero, in ogni anelito, siate miei ed Io mi donerò a voi per sempre.

 

 

Sposa amata, godi le delizie di questo nuovo giorno: per chi mi ama, per chi opera secondo la mia volontà, il paradiso è iniziato sulla terra; vivo nel cuore dell’amico fedele, regno sul suo essere; se Io sono con lui, chi mai può essere contro di lui?

Quando Io, Io, Gesù, regno in un cuore, lo trasformo, lo faccio simile al mio, opero perché ogni angoletto mi appartenga, estendo il mio dominio su tutto. L’anima ne trae grande letizia, la pace regna in essa, nell’uomo inizia un processo di sublimazione che deve solo realizzarsi in me. Prima inizia il processo, più rapido è il volo verso la mia vetta sublime.

La vita dell’uomo può divenire gioia e pace se le scelte cominciano presto, se esse sono sempre fatte secondo la mia volontà.

Amata sposa ripeti al mondo che Io, Io, Gesù, voglio guidare le scelte, voglio aiutare ogni uomo nel farle; nessuno abbia paura di donarsi a me, nessuno dica: “Se mi dono a Dio forse egli mi chiede troppo, forse devo fare grandi sacrifici, forse devo sottopormi a privazioni insopportabili.”

Non è così, non è proprio così, spiegalo al mondo, mi amata, mia diletta. Chiedo assai poco per dare moltissimo, chiedo solo ciò che l’uomo mi può dare, mai l’impossibile.

Amata sposa, chi ama usa molta tenerezza verso la persona amata, usa verso di lei mille attenzioni, tante delicatezze. Ebbene, ogni uomo è amato immensamente da me, verso ciascuno va la mia infinita tenerezza, le mie continue premure; se corrisponde e comprende, la sua vita si trasforma e diviene già un paradiso in terra.

Donatevi tutti a me Dio, donatevi a me con l’anima, col cuore, con la mente, con tutto il vostro essere donatevi a me: vi cambierò, vi trasformerò, vi libererò dal vostro io egoistico per farvi tutti nuovi, di ognuno farò un capolavoro. Nessuno si illuda: non può l’uomo cambiare da solo, non può affidarsi alle sue forze oppure a quelle di un altro uomo. L’opera di perfezionamento e sublimazione non è cosa umana, non riesce l’uomo da solo, non riesce l’uomo aiutato dall’uomo.

Può un cieco fare da guida ad un altro cieco? Può uno storpio fare da sostegno ad uno come lui?

La risposta è ovvia!

Uomini della terra, senza di me nulla potete fare, non illudetevi; avete costruito un mondo senza di me, avete preparato progetti senza di me, volete una nuova civiltà dove Io, Io, Gesù, non c’entri. Mi avete espunto dalla vostra vita, dalla vostra società, operate come se Io non fossi, come se Io non fossi il vostro creatore, il vostro salvatore, lo spirito d’amore che abbraccia l’universo.

Tornate a ragionare, tornate in voi perché come state facendo vi preparate un grande rovina.

Non ho progetti di morte ma di vita, non voglio la vostra rovina ma ricolmarvi di doni e di felicità.

Questo è il mio progetto nei vostri riguardi ma voi dovete cooperare, dovete fare secondo la mia volontà; guai ai ribelli di ogni tempo, ma tre volte guai ai ribelli di questo grande tempo di trasformazione.

Chi si ribella a me prepara la sua rovina: il ribelle non avrà gioia, è senza speranza, senza futuro.

Amata sposa, la tua preghiera continua consola il mio cuore afflitto per tanti e continui tradimenti, offese, abomini, profanazioni. Questa situazione ormai è giunta al culmine: si conclude un’era assai tenebrosa, si conclude con la grande purificazione individuale e generale.

Nel mio cuore c’è la felicità, la pace, ogni delizia è in esso, chi si è rifugiato in me non sentirà forte lo scossone che devo dare perché tutti capiscano, tutti facciano la loro scelta e si completi il numero degli eletti.

Quando questo sarà completato, Io, Io, Gesù, li radunerò da tutte le parti del mondo, il resto verrà consegnato al Padre per la perfetta attuazione del suo piano di misericordia infinita e giustizia perfetta. In un attimo tutto accadrà, in un attimo tutto si concluderà.

Beato l’uomo che si è preparato una saldissima dimora nel mio cuore, in essa vivrà, in essa godrà, in essa si realizzerà secondo il mio grande e sublime progetto. Non così, non così gli stolti: per essi ci sarà dolore e delusione; chi si è scelto come re il mio nemico ne resterà prigioniero dei suoi artigli ed Io non potrò salvarlo.

Vi ho creati, uomini della terra, vi ho creati senza il vostro consenso; non vi posso salvare senza il vostro consenso; capitelo, capitelo, capitelo subito perché non ho più tempo da regalarvi, non ho più tempo da concedervi, cogliete l’istante che vi dono ora: domani, vi dico, molti di voi già non l’avranno più, dopodomani nessuno l’avrà!

Sposa amata, un tempo meraviglioso è questo, un tempo nel quale la mia presenza sulla terra è più che mai percettibile e sensibile. Mi rivelo alle anime pure, mi rivelo ad alcuni per farmi conoscere da tutti.

Prima del mio ritorno desidero dare la possibilità a ciascuno di prepararsi al magnifico evento.

Nel paradiso non possono entrare gli indegni ma solo coloro che sono pronti per esso. Chi in questo momento vive il paradiso in terra, lo vivrà pienamente in seguito, ma chi si è scelto la via di perdizione, la percorrerà fino in fondo.

Amo infinitamente ogni anima, voglio salvarla perché è la mia creatura fatta per la felicità ma non coarto, non uso violenza, non trascino controvoglia, deve esserci una scelta, una libera scelta da parte di ciascuna.

Sposa amata, lasciati andare nell’oceano infinito del mio amore, sii felice e rendi felice.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.08.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, anche oggi vengo a voi con gioia perché il giorno stupendo ed unico della vostra liberazione è ormai vicino. Attendetelo in letizia, il cuore sia spalancato alla grazia che scende copiosa da Dio. Le prove del momento attuale sono di breve durata e si trasformeranno in un fiume di gioia se voi sarete forti e fermi contro le forze del male.

Piccoli cari, vi sto guidando verso la vittoria finale: seguitemi, seguitemi come bimbi che hanno piena fiducia nella loro madre.

Guardatevi intorno e dentro: vedete quante meraviglie compie il Signore per voi, nel cuore ed intorno, nel creato? Non siate distratti ma osservate e riflettete; nel cuore, chi appartiene a Dio sente già una dolcezza di paradiso, intorno a voi c’è un creato meraviglioso che vi parla della bellezza di Dio, della sua grandezza, della tenerezza che ha verso ogni creatura.

Splendido è il creato e vi parla dell’infinito amore di Dio per voi; siete, figli cari, con il vostro libero atto di assenso a Dio, la meraviglia delle meraviglie, siete le creature più belle e più preziose del creato. Prendete coscienza di questa realtà, non per inorgoglirvi ma per capire con quale altissima dignità siete stati fatti, quanto siete importanti davanti a Dio e che gioielli preziosi vi ritiene.

Figli cari, non smettete mai di pensare al grande e splendido miracolo della Incarnazione. Gesù non ha preso le sembianze di un angelo, non è divenuto creatura angelica ma il corpo di uomo ha voluto, un vero corpo umano si è formato nel mio Grembo verginale per opera dello Spirito Santo.

Riflettete su questo meraviglioso mistero in un momento storico così difficile nel quale si osa dire che l’uomo proviene da un bruto, che l’uomo ha come antenato un essere senza anima.

Piccoli, è immenso il mio dolore nel vedere tali figli in così grande confusione, in così grande smarrimento. La mia venuta continua tra voi vuole anche aiutarvi a dissipare ogni dubbio; se il mondo vuole vivere senza Dio, i miei figli fedeli e docili devono riportare ancora Dio ai fratelli con la coraggiosa testimonianza ovunque vadano, per le strade, le piazze, i posti di lavoro; ovunque siate testimoni coraggiosi; parlate quando vi si chiede di parlare, tacete quando il parlare è inutile. Chiudetevi nell’intimo del vostro essere e pregate, pregate, pregate sempre affinché Dio conceda luce alle genti, affinché le grazie che scendono copiose vengano colte ed il mondo cambi mentalità.

Dio deve regnare nei cuori: ciascuno di voi faccia la sua parte; Gesù deve trionfare: ciascuno di voi contribuisca al suo trionfo. Gesù regnerà come il più grande re non solo nei cuori ma sui popoli e sulle nazioni e voi dovete preparargli la strada fiorita dove passerà il meraviglioso e grande sovrano che voi ora adorate senza averlo visto.

Lo vedrete figli, lo vedrete e piangerete per la grande gioia, sentirete pronunciare dalle sue labbra il vostro nome, ciascun nome come se foste unici perché per lui lo siete: ciascuno è unico nel suo cuore meraviglioso. Vi ha preparato un posto, un posto d’onore, quello che spetta al figlio obbediente e docile, che ha ascoltato bene le parole del Padre e subito le ha applicate alla sua vita.

Figli, esultate perché il tempo è questo, il meraviglioso tempo del trionfo, della vittoria con Gesù e con me, naturalmente!

                                                                                  Vi amo. Ti amo.

 

                                                                                              Maria Santissima