Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.09.99
Eletti, amici cari, vengo presto a prendervi, vi raccolgo tutti per
darvi il premio di fedeltà; consolate il mio cuore afflitto, consolatelo perché
grande e dolorosa è la mia ultima
passione; le anime da me infinitamente amate
si perdono divenute schiave del mio nemico.
Sposa cara, la grande felicità
è vicina, vengo con potenza per raccogliere i miei eletti da ogni parte della
terra, vengo per dare ad essi il premio di fedeltà. Quando li avrò attirati a me
tutti quelli che mi appartengono, consegnerò il mondo nelle mani del Padre:
sarà la svolta grandiosa della storia ed il suo mutamento. Dico quindi agli
uomini di questo tempo di svolta epocale: non vivete come se nulla fosse, non
procedete nel buio della vostra stoltezza mentre splende alta la luce della mia
sapienza; venite a me tutti, c’è un posto per ciascuno di voi, qualunque sia la
vostra religione, la vostra fede, il vostro colore della pelle. Io non guardo
che il cuore, uomini della terra. Un cuore puro e sincero mi è sempre gradito,
non condanno chi non ha capito perché nessuno gli ha spiegato, ho pietà del
misero che non sa distinguere la destra dalla sinistra non per sua colpa; anche
per questi è aperto il mio cuore, anche per costui è pronto un posto.
Amata sposa, condanno
l’astuzia, la malizia, mai la debolezza del misero.
Molti sono coloro ai quali
è giunto il mio grande messaggio d’amore, al mondo intero è giunto, ma i piccoli
l’hanno accolto con gioia, i sapienti della terra l’hanno rifiutato, respinto,
rendendo difficile l’accoglimento anche ad altri che si sono lasciati
influenzare.
Ho parlato e parlo
attraverso i miei strumenti: guai a coloro che non vogliono ascoltarli per
diffidenza, per pregiudizio, per orgoglio e presunzione. Quando Io, Io, Gesù,
predicavo in Palestina, molti cuori rispondevano subito, si aprivano alla mia luce,
al mio fuoco d’amore. Era quello dei piccoli, dei semplici il cuore più aperto,
come quello dei bambini che accolgono la verità con gioia e semplicità.
I sapienti di allora furono
i più ribelli, i più ostili, coloro che mi perseguitarono e mi uccisero
appendendomi ad una croce. Come allora anche ora avviene sposa cara: i piccoli
corrono a me felici, mi hanno spalancato il loro cuore e lasciano che Io lo
riempia del mio amore, hanno spalancato le porte della loro mente e lasciano
che entri la mia luce per rischiarare ogni angolo.
I grandi della terra, i
sapienti del mondo sono chiusi e ribelli, non ascoltano pur avendo buon udito,
non vedono pur avendo vista acuta. A questi stolti ed insipienti va il mio rimprovero:
voi ostacolate la mia opera, voi vi opponete alla mia volontà divina, facendo
la vostra con orgoglio e superbia; molti piccoli guardano a voi, vi seguono
nell’errore, essi sono smarriti e rischiano di perdersi dietro a voi; ma vi
dico che Io, Io, Gesù, illuminerò la loro mente col mio raggio ed essi
capiranno, mostrerò loro le mie meraviglie ed essi stupiranno ma a voi
maliziosi e superbi darò la paga che spetta ai traditori ed ai nemici.
Ho un grande progetto d’amore
per l’intero genere umano, si sta attuando secondo il mio volere; quello che
voglio opero, quando e come lo desidero; la vostra ostilità continua, la vostra
ribellione sarà la vostra stessa condanna; non Io, Io, Gesù, condanno ma voi
stessi lo fate con l’essermi nemici.
Sposa amata, conosco
l’attesa del vostro cuore, il vostro grido di dolore e d’amore è giunto a me ed
Io voglio venire presto, al più presto, per rendervi quello che il mondo vi ha
tolto, per offrire i miei grandi doni. Attendete con pazienza e perseveranza
nel bene, attendete amandovi fra voi ed aiutandovi come fratelli che si
sostengono a vicenda. Vengo, non vi farò attendere, siate pronti, sempre
pronti, la sorpresa sarà magnifica per chi si è preparato, ma dolorosa, assai
dolorosa per chi ha indugiato o si è lasciato sedurre dalle vanità del mondo.
Il mondo passerà con le
sue vanità; solo Io, Io, Dio, sono eterno ed i miei doni non sono soggetti a
deperimento se accolti in un cuore puro ed innocente. Accogliete quello che il
mio amore vi offre per la vostra continua edificazione spirituale, tutto deve
contribuire a farvi crescere nella fede, nell’amore, nella carità. Ogni giorno
diviene un grande meraviglioso dono se i talenti da me porti vengono fatti ben
fruttificare, ma per lo stolto che spreca il prezioso dono in inezie, tutto è
sprecato.
Sposa amata, l’istante di
oggi non passi senza essere pienamente valorizzato al mio servizio; ti dico che
a coloro che sprecano non sarà aggiunto neppure un attimo in più, ma tolto il
prezioso dono assai presto. A chi ha compreso il valore del tempo e lo utilizza
al mio servizio, ne sarà aggiunto dell’altro perché è costruttiva la vita del
servo fedele che coopera al mio piano universale di salvezza, ma è distruttiva
l’esultanza del ribelle che trascina dietro di sé altri e ne procura la rovina.
(Significato: la vita dei ribelli diviene
inciampo per coloro che li seguono, essi danneggiano il processo di elevazione
dell’uomo a Dio, quindi la loro vita verrà stroncata).
Amata sposa, come il vento
d’autunno stacca dall’albero tutte le foglie secche ed ingiallite ma lascia
quelle ancora forti e verdi così questa bufera che già è iniziata non porterà
via ciò che serve, ma solo ciò che non serve più.
Grandi fatti stanno già
accadendo ma ancora di più grandiosi avverranno in questo scorcio di secolo.
Vivi nella gioia di
appartenermi, le mie delizie non finiranno mai.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.09.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli tanto
amati, nella gioia e nella pace di Gesù conducete la vostra vita. Il paradiso è
in voi se avete scelto il paradiso; quello che volete, avete. Tutto, figli,
dipende dalla vostra scelta.
Amati, ogni giorno vengo a
voi, vi porto i magnifici doni di Dio: fatene buon uso, fatene santo uso.
Edificatevi ed edificate, gioite e fate gioire in Dio. Quello che avete non è
per voi soltanto, non è patrimonio che dovete tenere solo per voi: date ai
fratelli quello che possedete; dovete testimoniare con la vostra vita la grandezza,
la bellezza, la sapienza di Dio che opera in voi. A volte vedo triste il vostro
viso e sento le vostre parole di scoraggiamento: “Madre Santa, il nostro
esempio non viene seguito, la nostra testimonianza non è capita, che fare?”
Continuate a testimoniare,
continuate nel servizio a Dio ed ai fratelli, Gesù non vi chiederà mai più di
quanto possiate dare né vi renderà responsabili della rovina dei fratelli se
avete fatto la vostra parte. Ogni giorno Dio mette nelle vostre mani tanti e
tanti talenti preziosi, ne porge per voi, ne porge altri per donarli a coloro
che non hanno capito e non sanno coglierli. Voi date, date sempre con
generosità, date come Gesù vi chiede di fare, ognuno poi che è libero, può
cogliere o rifiutare ma non potrà dire che nulla gli è stato porto.
Figli amati, la luce del
sole sorge ogni giorno per ogni uomo ma se egli si chiude in un tunnel e
preferisce il buio al suo splendore, è libero di farlo. Non può dire però che
la sua tristezza deriva dal buio perché è stata una sua libera scelta quella
del tunnel e del buio.
Amati figli, pregate
quando la testimonianza non viene colta, pregate, pregate intensamente quando
vedete che l’anima vuole stare nel suo smarrimento, quando vuole nuotare nel
buio ed affondare nel fango senza ravvedersi. La conversione viene da Dio che
vuole salvare, vuole salvare ogni anima, desidera che nessuna vada perduta.
Non si può obbligare
un’anima lontana a credere, ad obbedire, se non vuole. occorre che ci sia un
cambiamento nel cuore e questo avviene in modo diverso in ogni anima ed in
tempi diversi. Gesù opera con potenza ma non obbliga, non usa la violenza
perché l’amore deve scaturire dal cuore umano come acqua limpida da sorgente
pura.
Vedo che molti di voi,
figli amati, sono preoccupati per amici, parenti e familiari che persistono
nella loro durezza. Le preghiere possono smuovere le montagne, le parole possono
molto, ma guai al cuore indurito, guai al cuore che non decide mai di aprirsi.
Gesù non sfonda la porta ma bussa con dolcezza, se gli viene aperto entra,
trasforma, cambia tutto.
Continuate a pregare e
supplicare, a sacrificarvi per i peccatori, Gesù concederà a loro le grazie
necessarie, ma se non vogliono usarle, se non vogliono coglierne voi non potete
più fare nulla. Gesù rispetta la libertà di ognuno, lascia sempre libero fino
all’ultimo, ma non abbandona neppure il più grande peccatore, segue le sue
azioni, guarda i suoi pensieri, scruta il cuore per scoprirne anche una minima
apertura. Basta poco, figli cari, basta poco a Gesù, un piccolo anelito per
operare nell’anima cose stupende e grandiose. Chi si perde non si è aperto
neppure quel poco, quel pochissimo che bastava a Dio per salvarlo.
Pregate, pregate, adorate
Gesù in ogni istante di vita.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima