Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.09.99
Eletti, amici cari, non gemete se accadono sulla terra cose terribili:
quello che accade deve accadere perché vivete nel tempo della grande
tribolazione; il peccato sociale, l’abbandono della fede, hanno provocato tutto
ciò. La terra deve subire la più rigorosa purificazione, ogni angolo deve
essere mondato dal grande sudiciume che l’invade. Pregate e fate sacrifici
affinché la grande tribolazione duri poco e presto torni la gioia e la pace.
Amata, sposa, non si
rattristi il tuo cuore nel constatare che gli uomini spesso in questo tempo si
comportano come belve; quando nel cuore umano non regno Io, Io, Dio, entra il mio
nemico con la sua ferocia. L’antico avversario opera in questo tempo con grande
superbia; le società che mi hanno espulso dal loro cuore sono ora dominate,
rese schiave dal mio nemico. Non stupirti quindi, amata, se tante sono le
atrocità, se il gemito dei popoli senza Dio nel cuore aumenta sempre più.
Quando un fiume in piena
rompe gli argini, invade con le sue acque limacciose tutto il terreno
coltivato, travolge le abitazioni, distrugge ogni cosa con la sua furia e
nessuno può trattenere la furia delle acque.
Sposa amata, sulla terra
sta accadendo questo; il male ha travolto gli argini come un torrente
infuriato, sta travolgendo ogni cosa, l’impeto non può più essere fermato che da
me Dio; come il torrente infuriato travolge e distrugge così il male ora
travolgerà ed investirà tutto perché l’uomo ad esso non si è opposto in tempo.
Sposa amata, il mio popolo
mi ha girato le spalle, molti del mio ovile sono usciti, altri seguono il loro
esempio, pochi sono restati fedeli, pochi seguono le mie leggi sante; coloro che
le trascurano ormai non si contano più, quelli che le hanno abbandonate sono
assai numerosi. Ebbene, in questo quadro doloroso avverrà la più grande
purificazione che mai ci sia stata sulla terra. C’è molto da mondare, molto
sarà mondato, ogni angolo, ho detto, deve profumare, deve essere liberato dal marciume.
Gli uomini hanno progettato una società senza di me, mi hanno prima espulso dal
loro cuore per poi espellermi dalla loro civiltà. Ebbene, sposa amata, Io, Io,
Gesù, lascerò fare, lascerò fare liberamente, gli uomini ben presto capiranno
cosa significa una società senza Dio.
Grande sarà il gemito
generale, grande l’angoscia, popoli e nazioni si batteranno il petto e
capiranno il loro grande errore, supplicheranno il mio perdono e molti
torneranno alla fede degli avi, costoro saranno perdonati e potranno salvare
l’anima.
Amata, per opera mia, il messaggio
d’amore sta giungendo ad ogni cuore, ognuno lo deve sentire, ognuno capire, chi
vuole accettare. Quando ognuno avrà operato la scelta, allora sarà definitiva
la separazione.
Sposa amata, tu hai capito
che se venissi in questo grave momento storico senza drastici interventi
precedenti, solo pochi potrebbero godere le sublimi gioie della mia presenza,
per molti la mia venuta sarebbe dolore, grande dolore, rovina, completa rovina.
Amata sposa vorresti essere
felice in un mondo vuoto e solitario? Certo vuoi che molti godano le sublimi gioie
del paradiso e che nessuno sia estromesso dal mio regno di gioia e di pace.
Perché questo avvenga deve realizzarsi a pieno il mio progetto che prevede la
possibilità per tutti di ravvedersi ed accedere alla salvezza.
Qualcuno potrebbe dire
così: “Mio Signore, perché molti si ravvedano occorre che la purificazione sia
drastica, rigorosa, molto estesa.” Così sarà infatti, proprio molto drastica e
rigorosa, estesa a tutti gli angoli della terra. Poiché gli uomini non hanno
voluto essere uniti nella gioia lo saranno nel dolore. Pensa sempre ad un leone
che cade nella rete del cacciatore assieme alla gazzella. Certo esso non si
sogna proprio di assalirla, minimamente di farle del male; spaventato per la
sua sorte, depone la sua ferocia e da nemici i due animali divengono
quasi amici.
Sposa amata, gli uomini che
mi hanno respinto nel momento della grande misericordia, cominceranno a
ricordarsi di me quando comincerà il tempo del grande rigore, mi chiameranno: “Signore,
Signore intervieni, non indugiare, non lasciarci in questa dura situazione,
abbi pietà di noi.” Quando sentirò il grido di dolore alzarsi in coro da ogni
angolo della terra allora interverrò per placare gli animi, per le suppliche
dei fedeli, mi piegherò a curare le piaghe anche degli altri che si sono
umiliati davanti al grande dolore, alla grande prova.
Sposa amata, il mio cuore
vuole che ogni uomo abbia la salvezza dell’anima, soffriranno i corpi degli
indocili, dei grandi ribelli, molti di essi attraverso il grande dolore
riacquisteranno l’uso della ragione, torneranno a me supplicando come il
ladrone che fu crocifisso assieme a me, la loro profonda sofferenza sarà
espiazione del peccato e l’anima sarà salva.
Amata sposa, chi vive nel
mio cuore sin da ora, chi vive nel mio cuore ora ne gode le sublimi delizie, ma
questa è solo una caparra, avrà di più, sempre di più; la gioia che Io dono non
è come quella effimera che offrono gli uomini, la mia gioia non ha mai termine,
fluisce nel cuore fino a dilatarlo sempre più; questo processo continuerà fino
alla sublimazione dell’essere umano che diverrà a me simile ed Io sarò tutto in
tutti.
Pensa al futuro con gioia,
piccola cara, caccia dalla mente i tristi pensieri che talora si affacciano,
godi la gioia di appartenermi interamente, in me avrai tutto.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.09.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli tanto
amati, vengo per darvi la gioia, per portarvi la pace di Gesù.
Amati, date con generosità
ai fratelli la vostra gioia, siate latori di pace sempre, ovunque andiate. Il
mondo non ha pace perché non crede; il mondo geme sotto il peso del peccato; il
mondo non trova gioia perché vuole vivere senza Dio: non c’è gioia che in lui,
non c’è pace che in lui.
Figli amati, il dolore è
la conseguenza del peccato, è sempre l’amara conseguenza del peccato. Vincete
il nemico peggiore, vincete il male, opponetevi ad esso ovunque lo vediate. Io
sono sempre con voi, sono al vostro fianco come lo è sempre la madre quando il
figlio ha bisogno.
Spesso vi vedo titubanti
quando dovete parlare, quando dovete testimoniare Gesù davanti ai non credenti.
Piccoli cari, quando Gesù vuole la vostra testimonianza datela, datela con
forza e con coraggio, non abbiate paura a farlo: il male è avanzato, è avanzato
sempre più perché molti che dovevano testimoniare non l’hanno fatto, molti che
dovevano opporvisi non hanno avuto il coraggio di farlo.
Non badate al rispetto
umano. Pensate a Gesù, pensate alla sua sublime immolazione per testimoniare la
verità. Egli ha testimoniato senza fermarsi davanti alla superbia e
all’arroganza del sinedrio.
Amati, Gesù sia sempre il
vostro esempio, la guida, il maestro Santissimo da seguire ed ascoltare.
Figli cari, voi pensate
che Gesù abbia parlato allora una volta per tutte? No, amati figli, Gesù parla
continuamente, parla nei cuori, parla attraverso i suoi strumenti, parla ogni
giorno agli uomini, cammina per le strade del mondo per chiamare a sé tutte le
anime. Gesù è in tutte le chiese dove c’è un tabernacolo, è lì l’Altissimo, l’adorabile,
il soavissimo Gesù, chiama ed aspetta, vuole parlare, vuole consolare, vuole
aiutare, vuole donare, Gesù vuole parlare a tu per tu con ogni uomo ma non può
farlo se questi non gli presta mai ascolto; Gesù vuole consolare il misero che
soffre e geme ma non può farlo se costui non gli apre il cuore; Gesù, figli
amati, vuole sempre aiutare, sempre, perché egli è l’amore che dona, dona, dona
sempre chiedendo in cambio solo di essere amato, ricambiato un po’.
Figli cari, date a Gesù il
vostro cuore, l’anima, tutto il vostro essere. Consacratevi a lui ogni giorno
attraverso di me, voglio che ciascuno di voi sia un magnifico fiore fresco e
profumato, voglio che sia la gioia del suo cuore meraviglioso e splendido così
offeso in questo tempo di grande smarrimento.
Gesù soffre moltissimo per
l’indifferenza e la superficialità di molti che vivono come se egli non
esistesse. Il serpente antico ha usato anche questa terribile astuzia: agisce
sulle menti cercando di cancellare l’immagine di Dio sui cuori raggelandoli;
quanti figli si perdono ogni giorno per essere vissuti nella grande
indifferenza! Quante anime smarrite non riescono più a ritrovare la strada
verso la salvezza!
Utilizzate bene questo
grandissimo tempo, istante dopo istante siate tutti di Gesù, portate anime a
Gesù specialmente quelle dei piccoli che ancora ascoltano la vostra voce perché
il cuore è aperto a Dio.
Preghiamo insieme per la
salvezza delle anime.
Vi amo tutti, vi benedico,
vi stringo al cuore ad uno ad uno.
Ti
amo, angelo mio.
Maria
Santissima