Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.09.99

 

 

Eletti, amici cari, perseverate nel bene, perseverate nel servizio; la ricompensa è vicina, è lauta come non immaginate; siate miei in ogni istante, siate miei in un momento di grande sbandamento generale. Il mio nemico opera senza mai fermarsi, trova cuori deboli e menti confuse, opera perché tenue è la resistenza; ebbene Io, Io, Gesù, fiaccherò la sua forza, egli non potrà più nuocere e tornerà nell’abisso lì dove starà.

 

 

Sposa amata, vedi la luce di un altro meraviglioso giorno d’amore: esulti di gioia il tuo cuore che palpita accanto al mio divino, questi sono i grandi giorni della scelta, della libera scelta. Beato colui che ha compreso il vero senso del vivere e vola ora, ad ali spiegate, verso la meta da me fissata mentre il sole illumina la sua fronte ed il fuoco brucia d’amore il suo cuore.

Ti ho mostrato, amata sposa, uno stormo di candide colombe in volo, esse sono luminose, sono esultanti, volano verso la sublime meta che ormai hanno quasi raggiunto. Le anime che già mi appartengono sono immerse nella mia luce, scaldate dal mio calore, sorrette dalla mia forza potente. Come avrei voluto che questo stormo fosse assai numeroso, che fosse immenso in questo momento conclusivo della storia umana! L’invito è stato esteso a tutte le anime, quante vivono sulla terra, ma è stato accolto da poche, che avranno tutti i doni rifiutati dalle altre.

Pensa, amata, ad un grande convito nuziale, preparato per molti ospiti: le sedie sono numerose, i cibi prelibati in grande quantità, il vino in abbondanza, tutto è pronto per accogliere moltissimi invitati. All’ora stabilita però si presentano in pochi, in un numero assai inferiore al previsto; ebbene, cosa accadrà? Quello che era preparato per molti, per moltissimi, sarà a disposizione dei pochi che potranno godere della più grande abbondanza. I doni meravigliosi che il padrone di casa ha preparato per tanti, saranno divisi tra quei pochi che hanno aderito con gioia all’invito; la felicità quindi sarà immensa come mai c’è stata in un convito di nozze.

Amata sposa, ho preparato nel tempo ogni cosa, ho curato anche le minime perché potesse essere completa la gioia e perfetta la realizzazione di ciascuno. Il convito era pronto per tutta intera l’umanità, festa generale voleva il mio cuore ardente d’infinito amore per ogni uomo, ma vedo che pochi si sono presentati a me con gioia, vestiti a festa ed ornati per l’occasione. Molti sono quelli che si sono giustificati per un impegno o per un altro; altri che si sono presentati non avevano l’abito adatto e non sono stati accolti; guardo la grande sala adorna e vedo solo pochi convitati già pronti: per questi suonerà la grande orchestra, per questi fedeli amici sarà fatta ogni cosa; le mie delizie sono per coloro che le hanno desiderate nel profondo del cuore.

Piccola mia, non rattristarti nel considerare che pochi sono i presenti, molti ancora gli assenti: i posti che vedi vuoti saranno tutti occupati e nessuno resterà libero. Ci sarà chi sostituirà gli assenti ed il banchetto nuziale sarà tutto un tripudio di canti e di suoni melodiosi. Accadrà in un attimo quello che in secoli e millenni non è mai accaduto, il nuovo millennio sarà secondo il mio cuore, le mie amate creature avranno il mio volto, il mio fuoco, la mia immagine impressa nell’anima. Vedrai compiersi ovunque un cambiamento radicale, ma il resto sarà esiguo inizialmente, ma Io, Io, Gesù, lo renderò numeroso e splendido come le stelle del cielo.

Ecco, sposa amata, sto per fare nuove tutte le cose, sto per illuminare con la mia luce ogni angolo della terra, voglio abbagliarla e rinnovarla: in un istante cambierò le sue tenebre in luce.

Gioite, anime belle, mentre si conclude il vostro volo, gioite ed esultate perché quello che ho preparato per voi mai a nessuno è stato dato.

Amata sposa, il cuore tuo spesso è rattristato per la presenza di tanto gelo intorno: il mondo non migliora, vedi le cose peggiorare ed il cielo farsi cupo e tenebroso; non gemere, amata, ciò che avviene deve avvenire, tutto si sta compiendo secondo le profezie antiche e nuove.

Quando ogni cosa avrà avuto il pieno compimento e la terra sarà tersa ed il cielo limpido come avviene dopo un grande acquazzone estivo, allora sulla terra purificata e linda scenderà, ovunque, la mia rugiada divina che darà nuova vita ad ogni cosa.

Resta gioiosa nel mio cuore, e con te le anime che ti hanno seguito nella via di luce. Un grande e magnifico giorno sta per scendere sulla terra, un giorno con un’alba luminosissima senza tramonto: attendetela con gioia, usate la carità verso tutti, siate pieni di speranza perché ogni giorno vi avvicina a quello grande ed unico nel quale avverrà il grande cambiamento che il vostro cuore desidera.

Si prepari il mondo, si desti dal suo torpore perché grandi cose ha preparato il mio amore, ma sono solo per coloro che hanno capito per tempo e si sono lasciati plasmare per divenire sempre più simili a me.

Ho impresso la mia immagine nel cuore dei miei amici, tutti saranno facilmente riconoscibili. Per essi è il mio regno di pace e di gioia. Guai a colui che non mi appartiene, guai a colui che ha impresso su di sé il segno della bestia. Costui gli appartiene e suo sarà per sempre.

Amata, l’onda soave del mio amore ti conduce con dolcezza, procedi nella gioia verso la sublime meta.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.09.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, anche oggi vi porto la gioia di Gesù, vi dono la sua pace.

Godete le delizie del cuore Santissimo che vuole darvi solo cose belle. Nel mondo tempestoso non c’è pace, non c’è letizia perché, figli cari, il peccato distrugge ogni cosa. Fuggite con terrore il peccato, non solo il peccato grave quello che vi toglie la grazia, fuggite anche quello detto veniale, perché ogni peccato è disordine e voi dovete divenire sempre più perfetti come Gesù è perfetto. Un figlio crescendo assomiglia sempre più al padre, nel volto porta la sua immagine, negli occhi la sua espressione; più cresce e più evidente diviene la somiglianza.

Amati, voi siete figli di Dio, siete le sue creature predilette, fatte a sua immagine e somiglianza.

Quando leggete questo passo della genesi allorché Dio crea per ultimo la creatura umana, diversa dalle altre, fatta a sua immagine e somiglianza, non provate un brivido profondo di emozione?

Figli amatissimi, a immagine di Dio siete fatti, tutti diversi, tutti originali, tutti meravigliosi nel vostro essere. Ecco il primo grande e splendido dono che avete ricevuto: la vita. Più vi avvicinate alla luce sfolgorante di Dio, meglio conoscete il valore immenso dei suoi sublimi doni e li apprezzate. Chi ormai da lungo dimora nel cuore di Gesù vede attraverso la sua luce, il velo che cela la realtà delle cose si è fatto sempre più sottile e la verità splende come stella.

Figli cari, Dio vi ama immensamente ed arde dal desiderio di farsi conoscere, farsi vedere, in modo sempre più chiaro. Figli amati, il primo dono sublime che avete avuto è quello della vita: fatene l’uso giusto, vivete secondo le leggi divine, amate ciò che Dio ama, respingete ciò che Dio respinge. Figli, siate generosi con Chi tutto vi ha donato e vi dona, siate generosi, miei piccoli, date a lui ogni istante del vostro tempo, siate suoi sempre; suoi nella mente quando fate una scelta, suoi nel cuore quando usate la carità, suoi in ogni anelito, in ogni pensiero, in ogni palpito.

Questo processo, se inizia, presto vi porta a volare sempre più in alto sulle vette della santità, sempre più in alto, sempre più in alto, divenendo simili a Dio; egli imprime in voi la sua immagine e quando lo vedrete, quando egli vi mostrerà il suo volto sublime, vi troverà somiglianti a lui come il padre vede l’immagine sua nel volto del vero figlio. Come sarà bello l’incontro, come sarà splendido l’incontro quando vedrete il suo aspetto, volto a volto!

Figli cari, questo non è un sogno, non è proprio un sogno, Gesù si mostrerà a chi tanto lo desidera, a chi tanto l’ama, a chi lo serve con cuore sincero e gli ha donato tutta la sua vita.

Vedete quante cose stupende vi prepara il tempo futuro? Non abbiate paura, non gemete per un po’ di travaglio del presente: tutto sarà presto dimenticato allorché si realizzerà a pieno il progetto divino. Il mondo ha poco ancora per riflettere, non continui nella sua indifferenza, nella sua ribellione, desidero portare ogni figlio al cospetto di Dio come un fiore vellutato, profumato, a lui gradito.

Figli del mondo, amatissimi figli, decidetevi per Dio, non attendete il compimento di ogni cosa, decidetevi tutti perché ognuno di voi costituisca una parte del magnifico bouquet che voglio donare al mio Gesù per farlo felice.

                                                                                  Vi amo. Ti amo angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima