Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
26.09.99
Eletti, amici cari, mettete il vostro cuore accanto al mio cuore, unite
i vostri palpiti ai miei, vi voglio tutti intorno, tutti con me, voglio
parlarvi come un padre parla ai figli, voglio accarezzarvi come una madre fa
con i suoi piccoli. Amo immensamente ciascuno di voi. Siate miei ed Io sarò per
voi nell’eternità.
Sposa amata, sto
attendendo che ogni uomo venga a me, che venga nel mio cuore, la chiamata è
estesissima, è generale. In me solo c’è la pace, Io la concederò a tutti quelli
che scelgono me, in me soltanto c’è la vera gioia, l’avrà chi ha me nel cuore.
Voglio elargire questi magnifici doni a tutta intera l’umanità. Opero con grande
potenza in questo grande momento storico, ma ancora grandi cose farò per
scuotere il torpore. Il mio cuore contiene i più grandi tesori, li voglio
elargire non solo a pochi ma ad ogni uomo della terra. Mentre gli uomini fanno
preferenze e scelgono gli uni piuttosto che gli altri, Io non amo una creatura
più di un’altra, amo immensamente tutte le mie creature; voglio dare felicità,
sposa cara, voglio riempire ogni anima della mia felicità, la voglio riempire
fino al colmo.
Amata, rinnoverò la mia creazione,
cielo e terra farò nuovi ma la meraviglia delle meraviglie, il mio grande capolavoro
resterà l’uomo che diverrà sempre più simile a me; Io, Io, Gesù, vedrò in lui il
mio volto, cercherò in lui i miei sentimenti, riconoscerò che mi è figlio dalle
sue sembianze, dal suo cuore.
Amata, lo attirerò a me
con immenso amore e gli dirò: figlio, hai patito a lungo ma il dolore non era
destinato a durare per sempre, il dolore, secondo il mio progetto divino doveva
essere come una nube, una nube che passa quando il vento impetuoso la spinge.
Ebbene, in questi secoli e millenni, il vento non è stato mai tanto impetuoso
da spazzare via tutte le nubi, ma ora, per mia opera, sposa cara, sarà
fortissimo, fortissimo, impetuoso come mai nel passato; la forza l’imprimerò Io,
Io, Gesù, e la sua potenza sarà tale che non resterà più nube tempestosa,
nessuna nube minacciosa. Voglio che il cielo splenda luminoso sulla terra,
voglio che nessuna nube minacciosa faccia gemere i miei piccoli.
Amata sposa, gli uomini
dicono: “Come può cambiare questa situazione di dolore stagnante da secoli e
millenni, chi le può imprimere una svolta decisiva?” Ecco, rispondo a chi mi
pone e si pone questa domanda: il male sarà vinto dal bene, la luce vincerà le
tenebre, tutto avverrà in un solo istante perché Io, Io, Gesù, sono Dio oltre
che essere vero uomo, quello che voglio faccio, quando desidero e come
desidero. Non ho bisogno di tempo, tutto mi appartiene, non opero nel tempo se
voglio ma fuori dal tempo, esso è un mio schiavo e ad esso non voglio ora
concedere nulla (farò tutto in un solo
istante).
Gioite nel vostro cuore,
figli amati di tutta la terra, non chiedetevi quando e come, il mio progetto si
realizza secondo i miei schemi, secondo la mia logica. Non vi spiego come opero
né come procederò, il mio disegno non entra nella vostra logica umana; se
parlassi non mi capireste: come un bimbetto non riesce a comprendere le teorie
del grande scienziato. Siete dei bimbi: si può fare complessi ragionamenti ad
un piccolo? Non è forse fiato sprecato?
Vi dico, figli amati del
mondo, vi dico, fidatevi di me, attendete con pazienza il dispiegamento totale
del mio disegno, vedrete con i vostri occhi quello che accade, le mie meraviglie
non si possono descrivere, bisogna viverle, le mie delizie non si possono
decantare, bisogna gustarle.
Vivete da figli fedeli in
questo tempo così difficile di ribellione, attiro tutti a me con potenza; mai,
da quando esiste l’universo ho dispiegato tanta potenza su di esso, posso
quello che voglio, voglio la grande felicità per gli uomini che mai l’hanno
goduta così, voglio la pace vera e grande che abbraccia tutta la terra, voglio
cose stupende perché il mio cuore è soltanto amore ed amore vuole elargire ad
ogni creatura. Siate miei, siate miei ed Io sarò vostro per sempre.
Sposa cara, il futuro è il
mio futuro, non avverrà che quello che permetto, scompaiano i ribelli ed Io, in
un attimo solo, cambierò tutte le tenebre in luce; si ravvedano i peccatori ed Io,
Io, Gesù, cambierò le pietre in pane ed il deserto in giardino irriguo.
Poco tempo resta per
cambiare condotta, ogni peccatore senta il nuovo palpito del suo cuore, ascolti
il grido che proviene dal suo profondo, Io, Io, Gesù, parlo, Io, Io, Gesù,
grido perché voglio essere il Signore della sua anima. Nessuno più resti sordo
al suo grido, nessuno ignori il suo gemito.
Io, Io, Gesù, parlo e tutto è fatto!
Gioisci, fedele sposa,
godi le delizie preparate per te in questo meraviglioso giorno.
Vi
amo. Ti amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
26.09.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, vengo a voi in
questo giorno luminoso per portarvi la gioia di Gesù, per riempire il vostro
cuore della sua pace. Vengo ad acquietare coloro che gemono, a consolare quelli
che soffrono, a sollevare chi è caduto. Sono vicina a voi per curare le vostre
ferite, per fasciare le vostre piaghe, per far gioire i vostri cuori talora
smarriti e tristi.
Amati, il presente vi
preoccupa perché il male è dilagato, il futuro vi fa paura perché vedete nel cielo
nubi tempestose.
Piccoli, pensate per un
attimo al vostro passato, pensatelo alla luce di Dio, esaminate le diverse
situazioni nelle quali vi siete trovati. Quando mai Dio vi ha lasciati soli
nella fatica, nella sofferenza, nella prova? Non avete forse sentito la sua carezza
soave nel bisogno, la voce sua nel cuore che diceva: “Coraggio, amatissima
creatura mia, coraggio, Io sono con te!”
Molti di voi non si sono
neppure resi conto del grande dono che avevano perché la luce era ancora fioca
ma poi coll’aumentare tutto diventava più splendido, più luminoso, più
comprensibile. Voglio portarvi ad esaminare il passato per farvi comprendere
quanto Dio vi ha amato da sempre.
Pensate anche ai momenti
bui della colpa: non vi siete sentiti prendere soavemente per mano da Dio? Vi
ha chiamato e vi ha detto: “Rialzati e non temere, rialzati e posa la tua mano
nella mia, confida in me, chiedimi di cambiare, chiedilo con decisione ed Io,
Io, Gesù, ti aiuterò, Io, Io, Gesù, ti guarirò.”
Piccoli, il cammino verso
la conversione passa attraverso molte fasi, dura tutta la vita, fino al
distacco dell’anima dal corpo. Durante questo tragitto, Gesù è sempre pronto ad
aiutare l’anima bisognosa che implora il suo aiuto. Esaminate ora l’oggi,
l’attimo presente: sentite quanto è grande il fuoco d’amore di Gesù? Esso
brucia nel vostro cuore, vi spinge sempre più verso di lui! Pensate all’amore
che voi date a Gesù: esso è solo una minuscola briciola, come una goccia
davanti all’oceano. Gesù vi chiede di dargli solo una briciola, quella che
sapete dare per offrirvi il suo amore infinito che è un oceano sconfinato. Non
voi amate per primi, egli vi ha amato per primo.
Un giorno, un meraviglioso
giorno ha pensato a voi, vi ha creati dal nulla, vi ha dato un’anima immortale
ed un corpo che seguirà le sorti dell’anima. Egli vi ha pensato con immenso amore,
ha provato una grande tenerezza per voi sin dall’inizio, quando la prima
cellula si formava nel grembo della vostra madre. Siete stati tanto amati da
sempre; ciascuno di voi è un figlio unico, un capolavoro di Dio, tanto prezioso
per il suo cuore.
Ebbene, questo Dio meraviglioso,
splendido, tenerissimo, Madre e Padre amorosissimi, sarà colui che voi
incontrerete tra poco; ognuno di voi vedrà il suo volto, godrà le sue meraviglie,
gusterà le sue delizie!
Figli amati, di che dovete
avere paura: il passato vi parla del suo immenso amore, il presente vi ripete
quanto siete amati da Dio: certo il futuro non potrà essere differente!
Rallegratevi, esultate,
preparatevi tutti, tutti e ciascuno al sublime incontro d’amore con una Madre
amorosissima, con un Padre meraviglioso; benedite Gesù in ogni istante che tali
doni vi porge ed altri sempre nuovi aggiungerà.
Figli cari, testimoniate
ai fratelli la vostra gioia, la vostra grande gioia di appartenere
completamente a Gesù. Dite così ai fratelli: “Sono felice perché sono suo, di
Gesù che mi riempie di grande pace e gioia; scegli anche tu questa strada, ma
subito, perché domani potrebbe essere tardi.”
Figli, esultate in Dio e
siate suoi testimoni.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima