Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.10.08
Sposa amata, beato l’uomo che si è lasciato
immergere nel Mio Oceano Infinito d’Amore, beato colui che
ha detto: “Voglio, Gesù, adorato mio Signore, voglio assomigliare sempre di più
a Te”. Beato colui che questo ha detto ed ha lasciato
a Me il timone della sua vita, certo la sua barca procederà spinta dal vento
favorevole, certo non si rovescerà, certo non si disperderà nel mare tempestoso
della vita. Infelice l’uomo che confida in sé stesso,
nelle proprie energie, colui che si appoggia ad un suo simile, un misero come
lui. Pensa, amata sposa, ad un mendicante che va a chiedere aiuto ad un altro
mendicante, pensi che può ottenere?
Mi dici: “È stolto chi chiede ad un misero che
non ha neppure per sé e trascina male la sua vita”.
Così è, sposa amata: è stolto, è grande stolto
costui, si prepara la più grande rovina.
Mi dici: “Adorato Gesù, in questo momento
storico di tali stolti ce ne sono in grande numero. Che accadrà di loro che hanno costruito non sulla solida Roccia che
sei Tu, Gesù, la loro casa, ma sulla sabbia della loro stoltezza?”
Amata sposa, come vedi, ho lasciato che ognuno
facesse la sua libera scelta, non ho impedito, ma non ho cessato di parlare ai
cuori; ho detto: uomo, hai davanti a te due strade: quella di Luce fulgida,
quella di rovina, puoi avere
Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato, Tu
rispetti sempre la libertà dell’uomo, ma, nello stesso tempo gli fai capire
che, senza di Te, Gesù, nulla egli può fare. Hai detto e ripetuto infatti queste Parole: “Chi con Me non raccoglie disperde”.
Hai anche detto: “Io, Io, Dio, sono
Mi dici: “Gesù adorato, l’hai detto e non hai
mai cessato di ripeterlo ma non Ti hanno dato ascolto
gli uomini di questo tempo così come hanno fatto quelli del diluvio, della Pentapoli, non Ti hanno voluto dare ascolto”.
Amata sposa, non ti dare pensiero per le sorti
del mondo, ognuno sta facendo la sua libera scelta, già ha un anticipo di
quello che avrà nel futuro.
Mi dici: “Adorato, vedo che, in gran numero
vivono nel dolore, nella sofferenza, in gran numero si avvicinano alla
disperazione, perché vedono crollare tutto intorno”.
Amata Mia sposa, te l’ho detto negli intimi
colloqui, te l’ho detto, ricordi, diletta, le Mie
Parole?
Mi dici: “Certo che le ricordo, sono ben impresse
nella mia mente e nel mio cuore! Hai detto: “Andrà
tutto ciò che deve andare e resterà tutto ciò che Io,
Io, Dio, desidero che resti”. Amata sposa, questo sta già accadendo e questo
continuerà ad accadere nel prossimo futuro. Come
quando si rinnova una casa e la si ristruttura: alcuni
muri restano, altri vengono abbattuti, così accade ed ancora più accadrà nel
prossimo futuro. Ti dico, amata sposa, che nulla resterà che Io non abbia
stabilito che resti e nulla cadrà che Io non voglia. Desidero rinnovare la
terra e farla bella ed armoniosa per farla godere così
a chi Mi ha tanto amato ed ha dato gioia al Mio Cuore. Mentre compio la
ristrutturazione della terra ci sarà ancora dolore e
smarrimento, ma quando tutto sarà concluso la gioia scorrerà per le strade come
un fiume dalle acque dolci. Resta in Me, dolce Mia sposa, ti faccio
godere le Delizie del Mio Cuore amorosissimo. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù


13.10.08
Figli cari e tanto amati,
operate secondo
Voi dite: “Donde viene tanto dolore? Perché tante pene per gli uomini creati da Dio per
Figli amati, capite bene come il male è la
conseguenza della disobbedienza a Dio, alle Sue Leggi che sono tutte
dell’Amore. Pensate ai Comandamenti scritti nel cuore di ogni
uomo: tutti parlano di Amore; se l’uomo li segue con gioia ha la pace nel
cuore, ma se è indocile e ribelle, non può avere pace, essa diviene una chimera
che si insegue, senza mai raggiungere. Nel presente gli uomini vivono, in gran
parte, nella ribellione, cercano, quindi, invano la pace lontano da Dio,
cercano
Mi dice
Figli amati, con Gioia, con grande Gioia vi aiuto.
Insieme lodiamo il
Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima