Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.05.10

 

 

Eletti, amici cari, se Io, Io, Gesù, sono in voi e voi in Me, che avete da temere? Perché tremate sempre come pulcini? Siate forti e coraggiosi e testimoniateMi nel mondo.

 

 

Sposa amata e tanto cara, non devi essere sempre timorosa, ma forte e sicura: se Io sono in te e tu in Me, che timore puoi avere?

Mi dici: “Dolcissimo Amore, l’uomo è sempre timoroso; nel profondo ha una misteriosa paura che non riesce a vincere. Perdona, Gesù Santissimo, la grande fragilità della natura umana. Cambia Tu in ogni cuore la debolezza in forza.”

Sposa cara, chi è Mio non deve temere, perché questo Io, Io, Gesù, faccio: cambio ogni debolezza in forza; do il Mio Vigore agli scoraggiati, un Raggio della Mia Sapienza agli smarriti.

Mi dici: “Dolce Amore, tutto fai per Amore, ma l’uomo non riesce mai a liberarsi completamente dalla sua debolezza. Perdona, Dolce Amore, perdona la fragilità umana.”

Sposa cara, Mi dici che l’uomo resta sempre incerto e debole, anche quando Io, Io, Dio, opero in lui con Potenza. Pensi che questo avvenga senza che Io lo conosca? Non è così! Conosco a fondo il cuore umano. Nulla Mi sfugge, ma lascio che resti in esso sempre un po’ di timore, un po’ di debolezza. Questo faccio perché non cada in superbia ed alzi il capo verso il Cielo con superbia. Amata sposa, lascio, spesso, la debolezza per poi trasformarla in forza e portare l’uomo ad essere umile davanti a Me, Dio.

Mi dici: “Adorato, ogni Tua Strategia è sapiente. È bene che l’uomo prenda piena coscienza della sua grande debolezza. È bene, perché non cresca in lui la radice della superbia che già è presente in ogni cuore. Amore Santissimo, vedo dai segni che questo vuoi far capire all’uomo: egli, senza di Te nel cuore e nella mente, è un nulla: vuole, ma non può; cerca, ma non trova; chiama, ma non trova risposta. Dolce Amore, se l’uomo riconosce la propria debolezza corre a Te, come un bimbo cerca la madre quando è impaurito, ma se si sente troppo sicuro, allora, vuole procedere da solo. Ecco la sua rovina: quando si sente troppo sicuro di sé e vuole procedere da solo! Ecco che la superbia, che è una radice presente in ogni cuore, diviene un albero grande e frondoso che va sviluppandosi sempre più. Lascia pure in ogni cuore il seme della propria debolezza, della propria finitezza. Capisca l’uomo la sua vera natura, riconosca la sua fragilità ed alzi gli occhi al Cielo, implorando il Tuo Aiuto. Dolce Amore, l’Umanità è divisa fra coloro che hanno ben compreso la propria debolezza e finitezza e quelli che non la riconoscono affatto, osando sentirsi dèi al posto Tuo. Ecco, Dolce Amore, la grande rovina umana: sentirsi ciò che non si è. La creatura deve avere sempre la piena coscienza di essere creatura. L’uomo umile viene da Te innalzato; il superbo viene da Te abbassato. Dolce Amore, sia questo il grande cambiamento di questo tempo: ognuno riconosca la sua debolezza e non resti sulla terra un solo superbo che osi sfidarTi; abbia ognuno la coscienza piena della sua creaturalità (del suo essere creatura).”

Amata sposa, bene hai detto: innalzo gli umili, ma abbasso i superbi. Amo gli umili, che si rivolgono a Me per tutto. Il Mio Cuore li ama e li ricolma di grandi Doni. Pensa alla preghiera della Madre Mia Santissima: “L’anima Mia magnifica il Signore ed il Mio Spirito esulta in Dio Mio Salvatore, perché ha guardato l’umiltà della Sua Serva… ha spiegato la potenza del Suo Braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore, ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili.” Piccola cara, la Madre Mia ha compreso tutto, perché il Suo Cuore è Umile. Questa è la via per comprendere bene le cose del Cielo e quelle della terra: essere umili e volgersi sempre a Me con piena fiducia. Conosco a fondo la debolezza umana. La conosco a fondo1 Voglio aiutare l’uomo ad uscire dal suo stato di fragilità e finitezza; ma egli deve rivolgersi a Me con fiducia. Vedi, piccola Mia, come la fiducia piena in Me ha un ruolo essenziale? La Madre Mia ha avuto piena fiducia in Me ed Io, Io, Dio, ho fatto di Lei il Mio più sublime Capolavoro. Porta al mondo il Mio Messaggio: ognuno si umilii, riconoscendo la sua debolezza. Chi supplica la Mia Misericordia, certo, l’ottiene; ma chi lascia crescere la radice della superbia andrà verso la rovina. Sposa cara, il mondo capisca in fretta, perché i segni sono incisivi. Serve un cambiamento del cuore. Guai a coloro che restano nella loro superbia: non potranno avere salvezza! Resta in Me, sposa fedele. Godi le Delizie del Mio Amore preparate per questo giorno. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.05.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, ecco: è questo il tempo preannunciato. Figli cari, siate forti, coraggiosi, arditi nella fede e nella testimonianza.  Voi ripetete: “Sono tempi duri e difficili”.  Così è, veramente, ma non siete soli: la Madre del Cielo è con voi, è con ciascuno di voi. La Madre del Cielo è qui per aiutarvi e sostenervi, ma non può sostituirsi a voi. Le Mie Parole vivetele ogni giorno, fatele scendere nel cuore ed applicatele alla vita.

Vi chiedo, piccoli Miei, vi chiedo di essere docili ed obbedienti. Dio vi fa capire bene ciò che vuole da voi, siate pronti col vostro “Eccomi”, come fu Samuele. Amati, vi chiedo di rivedere i Miei Messaggi: sono una Guida luminosa verso la santità. Voi pensate a tante cose, avete in cuore tanti progetti; ma uno solo è quello che deve dominare la mente: essere santi.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, le Tue Parole sono un Dolce Balsamo per il nostro cuore, vogliamo essere santi, ma sempre più grandi sono le difficoltà: il mondo crea sempre nuovi problemi, che non è facile risolvere.”

Figli amati, figli cari, se Mi avete aperto il cuore, voi siete come una barca spinta dal vento favorevole che gonfia le vele e procede velocemente verso la meta. Riflettete bene tutti: Mi avete veramente aperto il cuore? Fate la Volontà di Dio sempre oppure fate la vostra? Figli amati, molto posso fare per ciascuno di voi, perché Dio Me lo concede; ma, se voi non siete aperti al Mio Amore e non vi fidate di Me, nulla posso, perché rispetto la vostra libertà. Lasciatevi aiutare, figli cari: non pensate, neppure per un istante, non pensate di poter fare tutto da soli! Siate umili per essere graditi sempre a Dio. Vi ho parlato spesso del futuro. Molto vi ho detto, ma alcuni di voi hanno riflettuto poco sulle Mie Parole. Vi ho detto, figli del mondo, vi ho ripetuto che è necessaria la conversione. Ricordate le Mie Parole, le avete ben presenti? Per chi non vuole convertirsi non c’è pace, non c’è gioia, non c’è futuro. Vi chiedo con forza di tagliare le catene del peccato: voi non potete fare un solo passo avanti, se restate nel peccato grave senza sforzarvi di uscirne. Voi dite: “Perché non ottengo questo; perché non ottengo quello?” Figli, voi pensate che Dio sia sordo alle vostre suppliche. Non è così: Egli le ascolta attentamente e vuole esaudirvi, ma voi dovete fare la fatica del cuore di staccare col peccato, di lasciare il fango del peccato. Già l’ho detto, non Mi stanco tuttavia di ripeterlo: Dio vi vuole dare tutto, proprio tutto. Questo è un tempo di concessione, ma è anche il momento di mostrare la vostra fede, di mostrare la vostra fiducia piena in Dio. Siate pronti al sacrificio: se voi date molto, Dio vi darà di più, molto di più; se poco volete offrire, poco avrete; se poi non siete disposti a dare e restate chiusi a Dio, certo, non illudetevi di avere. Ponete Dio al primo posto nella vostra vita ed avrete tutto anche in terra.

Insieme lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo. Adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima