Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, confidate in Me, deponete in Me ogni speranza e lasciate che il Mio Amore vi conduca. Amici cari, l’uomo può avere la gioia che desidera, solo se si apre pienamente al Mio Amore.

Sposa cara, ecco quello che dico al mondo con Voce chiara e forte, che dico ad ogni uomo della terra: uomo non sei stato creato per il dolore, per la sofferenza che si conclude con la morte; sei stato creato per la Gioia. Io, Io, Dio, sono il tuo Creatore, Io, Io, Dio: Colui che ti ama immensamente! Apri a Me il tuo cuore e conoscerai la Pace vera, la Gioia duratura! Sposa cara, se l’uomo comprende questa verità può avere Gioia non solo in Paradiso, ma anche sulla terra dei viventi la può avere. Pensa ad un padre che mette al mondo molti figli: che progetta per essi? DiMMi.

Mi dici: “Gesù, Dolce Amore, il padre ha sempre grandi progetti per i figli: li vuole gioiosi, li vuole nella pace, nel benessere.”

Bene hai detto; non può un padre fare progetti diversi per gli amati suoi figli. Io, Io, Dio, ho creato ogni uomo per Amore. L’uomo viene al mondo per Mia Volontà non per sua volontà; può l’uomo dire: “Voglio esistere o non voglio esistere”?

Mi dici: “Dolce Amore, ogni uomo è da Te pensato, da Te voluto, da Te creato. Se rifletto su questo, provo una grande gioia. So che nel mio destino opera un Dio di Amore: Tu, Dio adorabile, mi hai un giorno pensato, mi hai voluto, mi hai creato; Tu, un giorno, da Te stabilito, mi chiamerai a Te. Con Amore mi hai pensato, con Amore mi hai voluto, con Amore mi hai creato, per Amore un giorno mi chiamerai a Te! Vorrei che ogni uomo della terra capisse questa meravigliosa verità prima possibile per essere felice ed avere la pace del cuore. Vedo e constato che gli uomini della terra pensano a tante cose, sono persi, talora, in mille pensieri vani, ma non riflettono sulle cose belle della vita. Il primo pensiero da avere è quello di sapere perché viviamo noi uomini, quale fine abbia la vita, da dove veniamo e dove andiamo. Questo dovrebbe essere il pensiero dominante di ogni mente, Dolce Amore. Noi veniamo da Te, Dio; il Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo ci ha voluto, ci ha chiamati alla vita, il Tuo Cuore Meraviglioso vuole che siamo Tuoi, tutti Tuoi, sempre Tuoi. Questo è stato sempre il mio pensiero dominante che mi ha reso felice. Subito, in età di ragione, Tu, Santissimo, Ti sei degnato di parlare al mio piccolo cuore. Esso ascoltava, estasiato, la Tua Voce ed altro non desiderava che sentire la Tua Voce. L’uomo si pone mille perché; i filosofi non cessano mai di porsi domande, ma se le pongono fra loro e rispondono secondo la loro logica. Chi dice una cosa, chi ne dice un’altra; tutti, però, sono lontani dalla verità. Tu Stesso, Tu, Dolce Dio d’Amore, spieghi all’uomo l’origine. Tu solo conosci la verità, perché Tu sei la Verità! Tu parli di un Immenso Amore che Ti ha spinto a creare l’uomo, la Tua creatura prediletta. Tu parli, Tu Stesso parli dell’origine della bella Creazione. Tu, Amore Infinito, sei lo Scienziato Sapientissimo Che conosce ogni cosa a perfezione. Se l’uomo chiede all’uomo, suo simile, chi è, da dove viene e dove va, che spiegazione può ricevere? Una mente debole ed oscura quale luce può dare ad un’altra simile? È veramente stolto l’uomo che confida nell’uomo; ma è saggio colui che in Te, Dolce Amore, in Te confida ed a Te si affida.”

Sposa amata, il Mio Spirito parla in te e ti fa entrare nella Verità. Come ti ho sempre ripetuto: concedo molto a chi molto Mi dona; concedo tutto a chi tutto il cuore Mi dona, ogni pensiero della mente, ogni sentimento del cuore.

Mi dici: “Dolce Amore, Tu hai parlato presto al mio piccolo cuore ed io mi sono persa presto nell’Onda Soave del Tuo Meraviglioso Amore.” Mi hai detto: “Questo è il mio desiderio”; questo Mi hai ripetuto, lasciandoMi libero di operare in te le Mie Meraviglie e preparare per te le Mie Delizie d’Amore.

Mi ripeti: “Gesù, sono felice in Te; nella mia anima c’è un’alba senza tramonto.” Questo Mi ripeti, sovente. Si capisca bene che Io, Io, Dio, voglio instaurare un dolce rapporto di amicizia con ogni cuore umano, voglio operare in ogni mente umana; ma diMMi, sposa cara e fedele, diMMi: quanti cuori trovo veramente aperti?

Mi dici con un sospiro: “In questi tempi non sono molti, perché gli uomini sono persi nei loro pensieri terreni; sono lontani dal Cielo col pensiero e col sentimento.”

Questo accade, piccola Mia: l’uomo, che è lontano da Me col cuore, non pensa alle cose meravigliose, ma si perde nelle vanità del mondo, non si prepara ad una eternità felice, ma si sprofonda nell’abisso tenebroso. Chi Mi apre il cuore ha tutto già sulla terra e non manca di nulla; ma chi resta chiuso a Me vive nelle tenebre e non conosce la Luce. Porta al mondo il Mio Messaggio e resta felice nel Mio Cuore. Godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

15.05.10

La Mamma parla agli eletti

Figli cari, in questi giorni si ricorda la Mia apparizione a Fatima, molto si parla di tale avvenimento, meraviglioso, ma poco si vive il Mio Messaggio nel mondo! Figli amati, è urgente la conversione dei popoli e delle nazioni! Dio vuole concedere, piccoli cari, Dio vuole concedere le cose più belle, ma non può farlo se i cuori restano chiusi al Suo Amore. Figli del mondo, benedite e ringraziate il Padre caro Che Mi manda a voi per risvegliare la fede sopita nei cuori. Benedite il Padre caro che tiene sospesa la Sua Giustizia e dona ancora tempo al mondo perché si converta. Col pensiero tornate al passato, ai Miei Messaggi: quante cose ho detto per evitare i grandi patimenti dell’Umanità? Sono stati ascoltati i Miei Messaggi? Il secolo passato ha portato tanto dolore che poteva essere evitato.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, perdona! Perdona! Perdona! Da Madre amorosa hai sempre avvertito i figli del pericolo, perché il Tuo Cuore Meraviglioso è colmo del più grande Amore, ma l’Umanità di ogni tempo non ha ben compreso ed è caduta nei più grandi errori. Ora, Dolce Madre, ora, Dolce Tesoro, sei qui tra noi per aiutarci nel cammino verso l’eternità felice, ma ancora sei poco ascoltata. Se alcuni ascoltano i Tuoi Messaggi; altri non li conoscono proprio! Tu parli con Sapienza e Dolcezza, ma trovi un mondo freddo e distratto. Perdona la stoltezza dei figli che non colgono questo momento di Grazia, perché sono persi nelle cose della terra e poco pensano al Cielo! Dolce Madre, non Ti stancare di noi, non Ti disgustare per la freddezza di molti; accogli la supplica dei piccoli più piccoli, i sacrifici offerti per amore. Servano questi ad ottenere le Grazie di conversione del mondo, dei popoli, delle nazioni. Penso al Tuo Messaggio a Fatima circa la fine della guerra. Se gli uomini Ti avessero ascoltato, Dolce Tesoro, poteva essere evitata un’altra terribile guerra che ha portato dolore e distruzione, grande rovina e morte. Madre amata, sento la Tua Voce accorata e vedo spesso il Tuo Volto triste, perché i figli sono impenitenti e ribelli, mentre il tempo passa inesorabile e si prepara un futuro che sarà secondo le scelte di ciascuno. Beato chi ha compreso e fa la giusta scelta, mettendo Dio al primo posto nella sua vita: avrà un premio grande di fedeltà! Madre cara ed amata, il mio pensiero va anche a chi nulla ha compreso e vive questi tempi, unici e speciali, con grande superficialità. Madre cara, noi, piccoli più piccoli, vogliamo pregare con Te, ringraziare con Te, supplicare con Te, adorare insieme a Te. Tienici vicini vicini; portaci a Gesù!”

Figli amati, ognuno capisca la grandezza di questo tempo. Ognuno lo capisca: lasci la sua cattiva condotta, si converta, si salvi!

Insieme adoriamo Dio e supplichiamo le Sue Grazie. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima